NEW YORK 07, Pittore di
S. Stucchi
Ceramografo attico, decoratore di vasi a figure nere, prende nome dalla lèkythos di New York, Metropolitan Museum 07.286.41, decorata con una divinità femminile che [...] monta su un carro. Al pittore, la cui attività è da porre attorno al 525 a. C., è attribuita pure la lèkythos di New York 07.286.43, con una scena di Eracle e le amazzoni. Il suo stile ricorda quello del ...
Leggi Tutto
AFRODITE (᾿Αϕροδίτη, Aphrodita)
A. de Franciscis*
Dea greca dell'amore, simbolo dell'istinto e della forza vitale della fecondazione e della generazione. In questo aspetto si ricollega all'Ishtar babilonese [...] a fianco nelle cerimonie e nelle assemblee olimpiche. Sui vasi ionici e attici del VI sec. a. C. troviamo infatti questa coppia divina; ad esempio A. appare sul cocchio di cavalli alati a fianco di Ares auriga alle cui spalle si appoggia, con il capo ...
Leggi Tutto
LATONA (Λητω, Λατώ, etrusco Letun)
H. Sichtermann
L., figlia del titano Koios e della titana Phoibe, è nota nella mitologia greca specie come madre di Apollo e di Artemide.
In origine era certamente [...] Taranto); su un vaso a figure rosse a Berlino Apollo è seduto sul grifone; altre volte è il leone che accompagna le tre divinità. Su un rilievo votivo dedicato dal figlio di Bakchios L. siede sul tripode tra i due figli, entrambi in piedi; seduta la ...
Leggi Tutto
Tempio o luogo dedicato a tutti gli dei; soprattutto famoso il P. di Roma, costruito da Marco Vipsanio Agrippa (v. fig.), che lo dedicò a Marte, Venere e «a tutte le divinità». Per estensione, chiesa o [...] che contiene le tombe di uomini illustri, sia come nome proprio e tradizionale (per es. il P. di Parigi) sia con valore generico e traslato.
Nella terminologia storico-religiosa, il complesso di tutte le figure divine di un sistema politeistico. ...
Leggi Tutto
AGATHON (᾿Αγάϑων)
A. Stenico
1°. - Fabbricante di vasi attici di cui si conosce solo un vaso con la sua firma seguita da ἐποίησεν (una pisside di Berlino con una serie di divinità in atteggiamenti cultuali). [...] Secondo lo Pfuhl, il pittore di questa pisside è da collocarsi nel gruppo di tendenza miniaturistica che ebbe nel Pittore di Sotades il più tipico rappresentante. Il Beazley, considerandolo seguace del ...
Leggi Tutto
LYKOSOURA (Λυκόσουρα, Λυκοσοῦρα, Αυκοσώρα; Lycosoura)
G. Bermond Montanari
Località in Arcadia (circa a 7 km ad O di Megalopoli, su un altipiano) nota nell'antichità particolarmente per il santuario [...] di Despoina, divinità ctonia, adorata in Arcadia e talvolta identificata con Kore. L'unica fonte antica per la città e per il santuario è Pausania (viii, 37-38), i cui dati sono stati confermati dagli scavi eseguiti dal 1889 in poi. Il muro di cinta ...
Leggi Tutto
AEQUITAS
G. Bermond Montanari
Personificazione romana dell'equità. La forma più antica del nome, Aecetia (C. I. L., i, 13), si trova nell'iscrizione di una tazza di Vulci: aecetiai pocolom. Come divinità [...] è ricordata da Arnobio (Adv. gent., 4, 1) ed in alcune dediche di statue. La personificazione dell'Ae. appare sulle monete imperiali da Galba a Decenzio. È raffigurata come una figura femminile stante ...
Leggi Tutto
TESHUP
G. Garbini
Dio della tempesta presso i Hurriti e gli Hittiti, equivalente ai semitici Ba'al e Hadad e al luvio Tarkhunda; è il prototipo dello Juppiter Dolichenus.
T. e le divinità ad esso affini [...] sono tipiche manifestazioni delle culture agricole in zone montane; e poiché la tempesta si risolve nella pioggia necessaria ai campi, esse personificano il principio fecondatore: il toro, insieme alla ...
Leggi Tutto
PIETAS
W. Köhler
La P. significava originariamente il rapporto affettuoso e doveroso che univa gli uomini. Con esatto intuito della sua importanza per lo Stato, i Romani la elevarono al rango di divinità, [...] consacrandole dei templi, il primo dei quali risaliva all'anno 181 a. C.; un altro si ergeva nelle vicinanze del circo Flaminio.
L'animale sacro alla P. pare fosse la cicogna, che nella sua qualità di ...
Leggi Tutto
ANATHEMA (ἀνάϑημα)
S. Ferri
Nell'uso omerico il vocabolo vale "ornamento"; solo nel V sec. a. C. è documentato il significato di "offerta votiva" per grazia ricevuta o per impetrare protezione. Sinonimi: [...] ) = edificio offerto, charistèrion (χαριστήριον) = donario, ecc. Dal punto di vista religioso, il dono è in origine dedicato alla divinità, poiché essa è la legittima proprietaria degli uomini e di tutti i loro beni; onde, gli uomini debbono "pagare ...
Leggi Tutto
divinita
divinità s. f. [dal lat. divinĭtas -atis]. – 1. L’esser divino; essenza, natura divina: ammettere, riconoscere, negare la d., credere nella d. di Gesù Cristo. In senso fig., raro, qualità di ciò che si predica divino per eccellenza...
divinare
v. tr. [dal lat. divinare, der. di divinus nel senso di «ispirato dalla divinità, profetico» e come sost. «indovino, profeta»], letter. – Presagire il futuro, per ispirazione divina, per arte magica o per potenza d’intuizione: d....