MIMAS (Μίμας)
F. Canciani
Gigante; probabilmente in origine divinità dei promontorî, collegata a Posidone ἵππιος (cfr. μιμιχμός, nitrito), in seguito assunse varie determinazioni: coribante, uno dei [...] Bebrici, uno dei Troiani, signore eolico, centauro, ma nota soprattutto come gigante. Sappiamo da Euripide (Ion, 215) che M. era folgorato da Zeus nel frontone occidentale del tempio degli Alcmeonidi a ...
Leggi Tutto
Ade
M. Mihályi
(gr. ῞ΑιδηϚ; lat. Hades)
Antica divinità, signore e custode dei defunti, sovrano dell'oltretomba. Rappresentato nel mondo greco per lo più come Zeus, ma con il volto corrucciato, i capelli [...] disordinati sulla fronte, la lunga barba incolta, A. corrisponde nei Settanta alla traduzione dell'ebraico shĕ'ōl, sede dei defunti, buoni e cattivi (tradotto nella Vulgata come infernus, inferi, inferus; ...
Leggi Tutto
(gr. Νηρεΐς -ίδος)
Mitologia
Nome delle figlie di Nereo, divinità greca del mare tranquillo, figlio di Ponto e di Gea, dotato di doti profetiche e della capacità di mutare forma, e dell’oceanina Doride. [...] Indicate complessivamente con il plurale Nereidi, erano divinità del mare tranquillo, benigne agli uomini. Le più note sono: Tetide, che ne guida le danze, Anfitrite, Galatea, Cimotoe e Panope.
L’arte greca le rappresenta spesso nel corteo marino, su ...
Leggi Tutto
SNENATH (snenaϑ)
C. Saletti
È il nome di una divinità minore del corteggio di Turan (Afrodite), che compare con la dea e con Atunis (Adone) su uno specchio etrusco di incerta provenienza (Etr. Sp,. i, [...] ibid., v, 1884-1897, p. 44, nota 2). Il nome è senz'altro indigeno: la -ϑ finale è testimoniata anche in altri nomi di divinità dell'Etruria, come in vanϑ e leinϑ, e il gruppo sn- è comune come suono iniziale etrusco.
Bibl.: C. Pauli, in Roscher, IV ...
Leggi Tutto
ANGERONA (diva Angerüna o Angeronia)
G. Bermond Montanari
Antica divinità romana, di cui natura, origine e significato non furono ben chiari nemmeno agli antichi scrittori. Secondo il calendario augusteo [...] festa era al solstizio d'inverno, quando inizia il nuovo corso del sole ἀπὸ τοῦ ἀναϕέρεςϑαι τὸν ἥλιον. Era forse, come Anna Perenna, una divinità del nuovo anno.
Bibl: G. Wissowa, in Roscher, I, cc. 348-350, s. v.; Th. Mommsen, C. I. L., I, p. 409; E ...
Leggi Tutto
HORUS
S. Donadoni
Una delle principali e più antiche divinità egiziane. Il suo nome è forse connesso con una parola semitica per "falco", e di falco ha originariamente l'aspetto. Probabilmente, sotto [...] l'unico nome di H. si sono raggruppate numerose divinità ieracomorfe adorate per tutto l'Egitto, e in genere esse hannò assunto valore celeste o solare certo per un fenomeno di livellamento sincretistico. Ma almeno due forme del dio sono ...
Leggi Tutto
BRITOMARTI (Βριτόμαρτις; Βριτάμαρτις; Βρυτόμαρτις)
G. Cressedi
L. Rocchetti
Antica divinità cretese di origine lunare, che tenne il primo posto nei culti dell'isola finché i Greci non introdussero Artemide. [...] , che dopo varie avventure andò a sbarcare nel lido dell'isola di Egina, ove fu identificata con un'altra antichissima divinità locale: Afaia. A Creta inoltre, quando si accentuarono i suoi attributi marini, fu identificata con Dictinna, e i suoi ...
Leggi Tutto
Vedi ERMUTI dell'anno: 1960 - 1994
ERMUTI
S. Donadoni
Divinità egiziana (Rmwtt) cui è commessa la protezione delle messi e dei frutti della terra. Nei testi più antichi è anche posta in relazione con [...] la tessitura, e nelle raffigurazioni della psicostasia accompagna Shai, il destino; e Meskhent, la dea delle nascite, a controllare la pesatura del cuore del defunto. La forma più tipica è quella di serpente; ...
Leggi Tutto
Vedi BES dell'anno: 1959 - 1994
BES
S. Donadoni
Divinità minore del pantheon egiziano, ignota prima della XII dinastia, il cui culto si diffonde nel Nuovo Regno e più nella bassa epoca, quando assume [...] valore di primo piano. Il suo aspetto mostruoso di nano a gambe storte, con grossa testa e barba irsuta, naso camuso, lingua penzoloni, non è tipicamente egiziano. Si suppone che il dio sia di origine ...
Leggi Tutto
ALCMENA (᾿Αλκμήνη, ᾿Αλκμάνα)
A. de Franciscis
Forse in origine divinità ctonia (A. = la possente), nel mito è la consorte di Anfitrione. Avvicinata da Zeus che le si presenta sotto le sembianze del marito, [...] concepisce Eracle. Nell'arte greca arcaica abbiamo notizia di due rappresentazioni di A.; essa figurava sull'Arca di Cipselo, insieme con Zeus sotto le spoglie di Anfitrione (Paus., v, 18, 3), ed era soggetto ...
Leggi Tutto
divinita
divinità s. f. [dal lat. divinĭtas -atis]. – 1. L’esser divino; essenza, natura divina: ammettere, riconoscere, negare la d., credere nella d. di Gesù Cristo. In senso fig., raro, qualità di ciò che si predica divino per eccellenza...
divinare
v. tr. [dal lat. divinare, der. di divinus nel senso di «ispirato dalla divinità, profetico» e come sost. «indovino, profeta»], letter. – Presagire il futuro, per ispirazione divina, per arte magica o per potenza d’intuizione: d....