Storia
Nome dell’unità tattica e organica dell’esercito romano, in tempi moderni, assunto, in vari paesi, da corpi di volontari, da alcune unità organiche specialmente istituite per il servizio armato [...] anno, a seconda del posto nella serie delle l. mobilitate, ebbero in età imperiale nomi tratti da divinità (Martia) o località (Macedonica); epiteti onorifici (fidelis); il nome imperiale aggettivato (Severiana).
Diocleziano e Costantino divisero le ...
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riproduzione
Aldo Fasolo
Nuovi individui per continuare la specie
Una proprietà fondamentale dei viventi è la capacità di riprodursi, di generare nuovi individui con le caratteristiche della specie [...] organismi parassiti, come la tenia. Una soluzione a questo problema è rappresentata dall’ermafroditismo (dal nome delle divinità greche Hermes e Afrodite), una modalità riproduttiva in cui ciascun individuo è provvisto di apparato riproduttore sia ...
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Forma di condotta comunicativa atta a trasmettere informazioni e a stabilire un rapporto di interazione che utilizza simboli aventi identico valore per gli individui appartenenti a uno stesso ambiente [...] di quella che sarà poi la riflessione filosofica sul l. possono ritrovarsi nelle credenze di età arcaiche sui poteri della parola divina e umana: nell’inno vedico a Vac («la Voce»), traspare l’opinione che tutte le cose dell’universo siano pervase da ...
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Nome che si dà comunemente alle rocce compatte, specialmente a quelle usate come materiale da costruzione.
Accompagnato da determinazioni riferentisi ad alcune caratteristiche esteriori, all’uso, al luogo [...] del dio romano Terminus). La p. inoltre può avere le funzioni del palo sacrificale, o infine quelle di un’immagine aniconica di divinità (la p. nera di Cibele, trasportata da Pessinunte a Roma, quella di Afrodite a Pafo, la Ka‛ba della Mecca ecc ...
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Organo ghiandolare complesso annesso all’intestino, presente negli animali Vertebrati.
Anatomia e medicina
Anatomia comparata e umana
Il f. è la più grossa ghiandola del corpo dei Vertebrati, situata [...] fegato in bronzo (non prima del 3° sec. a.C.), trovato a Settima nel Piacentino nel 1877 e ora conservato nel Museo Civico di Piacenza: è ripartito in 16 caselle con incisi vari nomi di divinità etrusche; doveva servire all’epatoscopia astrologica. ...
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Segmento terminale degli arti superiori dell’uomo e, in anatomia comparata, l’analogo segmento degli arti di animali.
Anatomia
Anatomia comparata
Nel chiropterigio, modello scheletrico dell’arto dei Vertebrati [...] è per lo più simbolo di potere (la m. di Dio nella Bibbia e nel Corano, la m. di determinate divinità nel Ṛgveda ecc.). La m. divina è anche elargitrice di beni (in raffigurazioni egiziane della XVIII dinastia i raggi del Sole, il dio Aton, terminano ...
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scimmie
Giuseppe M. Carpaneto
I nostri cugini quadrumani
Per sapere come è fatta una scimmia, è sufficiente pensare a noi stessi con una pelliccia più o meno folta, una coda, canini più sviluppati e [...] nel Sud della Penisola Arabica. A questa specie si sono ispirati gli artisti egizi del periodo dei faraoni quando disegnavano divinità a forma di scimmia. La gelada (Theropithecus gelada) è una specie esclusiva delle montagne etiopiche e vive in zone ...
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Anatomia e medicina
Organo di senso per la ricezione degli stimoli luminosi, che vengono trasmessi ai centri nervosi dando origine alle sensazioni visive.
Anatomia comparata
Invertebrati
Molti Invertebrati [...] soprattutto da due esperienze umane distinte: il valore conoscitivo del vedere e la potenza fascinatrice dello sguardo. La divinità onnisciente è concepita dovunque come onniveggente e spesso rappresentata come dotata di numerosi o.; l’immagine di un ...
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La sperimentazione animale
Bruno Silvestrini
(Istituto di Farmacologia, Università degli Studi di Roma 'La Sapienza', Roma, Italia)
In questo saggio discuteremo la sperimentazione sugli animali nel contesto [...] anche nelle religioni monoteistiche, nelle quali prevale la visione di un ordine gerarchico dell'universo, che vede all'apice la divinità e, subito sotto, l'uomo, cui è assegnato il dominio della terra. Nella Bibbia, nei Vangeli, perfino nel nuovo ...
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Etologia, psicologia e scienze sociali
Robert A. Hinde
(St. John 's College, Cambridge, Gran Bretagna)
Lo studio del comportamento animale ha costituito, da sempre, l'obiettivo principale dell'etologia. [...] male. In India, per esempio, i serpenti sono associati sia alla fertilità sia al pericolo, e immagini di Shiva raffigurano la divinità con i serpenti avvolti attorno a lui come fili di pietre preziose, indicando l'ambiguità della sua potenza sia come ...
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divinita
divinità s. f. [dal lat. divinĭtas -atis]. – 1. L’esser divino; essenza, natura divina: ammettere, riconoscere, negare la d., credere nella d. di Gesù Cristo. In senso fig., raro, qualità di ciò che si predica divino per eccellenza...
divinare
v. tr. [dal lat. divinare, der. di divinus nel senso di «ispirato dalla divinità, profetico» e come sost. «indovino, profeta»], letter. – Presagire il futuro, per ispirazione divina, per arte magica o per potenza d’intuizione: d....