Libertà e determinismo
Mario De Caro
Le discussioni filosofiche sulla libertà si dividono in due principali ambiti tematici, caratterizzati da costellazioni di problemi filosofici ben distinte, sebbene [...] sullo sfondo del nesso individuo-natura (mentre nella formulazione più antica il tema era discusso sullo sfondo del nesso individuo-divinità).
A partire dalla fine del 20° sec. si è assistito a un notevole ritorno di interesse della filosofia per il ...
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Secolarizzazione
Langdon Gilkey
di Langdon Gilkey
Secolarizzazione
sommario: 1. Introduzione. 2. Genesi, natura e sviluppo dello ‛spirito secolare'. 3. La crisi: contraddizioni nella cultura secolare, [...] o da un Dio; al contrario, essa indica appunto l'‛assenza' di un tale fondamento o fonte transfiniti, necessari e divini; indica il restringimento di tutto l'essere al flusso o processo della natura.
2. Alla completa dissacrazione del mondo naturale ...
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Il fenomeno urbano nel mondo greco
Oscar Belvedere
Luigi Caliò
Manlio Lilli
Luisa Migliorati
Il fenomeno dell'urbanizzazione: la nascita e lo sviluppo della polis
di Oscar Belvedere
Il dibattito [...] fine del I sec. a.C., poi, secondo un modello di derivazione siriaca, caratteristico di templi dedicati a divinità femminili (Artemide, Atargatis, e Artemide Azzanathkona), il pronao fu trasformato in uno spazio teatrale. Con poche eccezioni, i ...
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La scienza in Cina: l'epoca Song-Yuan. Sistemi di organizzazione della conoscenza
Fu Daiwie
Georges Métailié
Ina Asim
Sistemi di organizzazione della conoscenza
La fioritura di un nuovo genere di [...] l'atteggiamento mentale di chi li mette in pratica sia più sottile. Shen Gua sostiene che la possibilità di fare esperienza del 'divino' dipende da chi usa un determinato metodo e da come esso è usato; così, non è raro che due persone che adottano ...
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Antropologia ed etnologia
Fred W. Voget
Introduzione
Il termine antropologia deriva dal greco ἄνθϱωποϚ, uomo, e da λόγοϚ, discorso. Il termine etnologia deriva da ἔθνοϚ, popolo o razza. Alla lettera, [...] 'uomo nella natura
La scienza del XVIII secolo trasformò tutta la realtà - il cosmo, l'uomo, la società e la divinità - in oggetti suscettibili di descrizione e analisi in base ai loro attributi, strutture, funzioni, processi ed effetti sull'uomo e ...
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cultura
Stefano De Luca
Formazione individuale e costumi collettivi
Il termine cultura ha due significati fondamentali. Il primo, di origine antica, indica un processo di formazione individuale, fondato [...] prendersene cura, còlere veniva usato dai Romani anche per indicare l'atto di ornare il corpo o quello di venerare una divinità. È in questo ambito di significati che prese forma il concetto antico di cultura. Fu Cicerone a parlare di cultura animi ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. La musica
Paolo Gozza
La musica
La musica e il Cosmo
Secondo la tradizione, l'istituzione del termine Cosmo (kosmos, mundus) risale a Pitagora. [...] di antiche concezioni pitagoriche, platoniche ed ermetiche, compendiate dal tema dell'armonia del mondo e del suo Artefice divino.
Ancor più di Copernico, Johannes Kepler è ossessionato dall'idea platonica del Dio geometra, l'architetto supremo che ...
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L'Eta dei Lumi: l'avvento delle scienze della Natura 1770-1830. Le scienze della Terra
Rachel Laudan
Theodore S. Feldman
Le scienze della Terra
Nel periodo fra il 1770 e il 1830 la geologia si affermò [...] ciò si distingueva dai geologi cristiani, per i quali, invece, la storia della Terra aveva un inizio ben definito, la Creazione divina, e una fine già prevista.
Hutton è debitore a Newton del contenuto scientifico con il quale dava forza alla propria ...
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Castrazione
Emilia De Rosa
La castrazione è l'asportazione chirurgica delle ghiandole sessuali o gonadi, chiamata nel maschio orchiectomia e nella femmina ovariectomia. Il termine indica, altresì, l'inibizione [...] era praticata anche sull'uomo, ossia su soggetti maschi sani, per motivi religiosi (si sacrificava la fertilità alla divinità), o legati all'espressione canora (voci bianche), oppure per rendere sessualmente innocui i guardiani degli harem (eunuchi ...
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Le particolarità del Mezzogiorno cristiano e cattolico
Giuseppe Galasso
Sommario: Una premessa ▭ Le particolarità cristiane e cattoliche del Mezzogiorno ▭ La svolta tridentina ▭ L’orma duratura di Trento [...] . Ed è anche in ciò la ragione di una caratteristica importante del santo, che non è qui l’intercessore delle grazie divine per cui si ottengono i miracoli, bensì il diretto operatore egli stesso di grazie e miracoli. La dimensione taumaturgica è ...
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divinita
divinità s. f. [dal lat. divinĭtas -atis]. – 1. L’esser divino; essenza, natura divina: ammettere, riconoscere, negare la d., credere nella d. di Gesù Cristo. In senso fig., raro, qualità di ciò che si predica divino per eccellenza...
divinare
v. tr. [dal lat. divinare, der. di divinus nel senso di «ispirato dalla divinità, profetico» e come sost. «indovino, profeta»], letter. – Presagire il futuro, per ispirazione divina, per arte magica o per potenza d’intuizione: d....