Babilonia
Regione storica dell’Oriente anteriore, che si estendeva dal Golfo Persico fino a una linea che corre a N dell’od. Baghdad. Distesa nella fertile pianura tra il Tigri e l’Eufrate, la B. – che [...] chiodi, su dischetti. La maggior parte delle tavolette è di piccole dimensioni, solo le leggi e gli elenchi di divinità sono tracciati su tavole grandi o su pietra. Le opere letterarie sono scritte su tavolette ordinate per successione numerica. Tra ...
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Gamete femminile costituito da una cellula quiescente che ha in genere accumulati nel suo citoplasma materiali di riserva per lo sviluppo dell’embrione.
Nell’uso comune, u. d’uccello variamente utilizzato [...] alla creazione vi è solo Rumia, la conchiglia-u. entro la quale è racchiuso Ta’aroa, la divinità primordiale creatrice dell’Universo; l’immagine di una figura divina chiusa in un u. si ha in Grecia col Phanes della mitologia orfica (➔ Orfeo), il dio ...
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Ritorno in vita dopo la morte.
R. della carne
Nella storia delle religioni l’idea secondo cui il defunto risuscita a una nuova esistenza – sia che si ritenga che con la morte egli scompaia totalmente, [...] alla morte di Cristo.
R. e ciclo vegetativo
Un’accezione particolare del concetto di r. è quella della r. di alcune divinità dopo la loro morte, connessa con il ciclo annuale della vegetazione, come nel caso del cananeo Baal, del mesopotamico Tammuz ...
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Fondamentalismo
Francesco Scorza Barcellona
Anna Foa
François Burgat
Denominazione sorta in ambito cristiano negli Stati Uniti agli inizi del 20° secolo per indicare le correnti protestanti dichiaratamente [...] della Scrittura estesa a tutte le sue parti e alle singole parole da essa utilizzate, la Trinità, la vera divinità del Cristo, la sua nascita verginale, la redenzione attraverso il suo sangue, la sua risurrezione corporea, il suo atteso ritorno ...
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VESTALE
Giulio Giannelli
. Col nome di virgines Vestales si designavano, in Roma antica, le sacerdotesse addette al culto di Vesta. L'origine di questo sacerdozio risale indubbiamente a tempi remotissimi, [...] in senato si faceva la docimasia di quelle vergini che fossero state spontaneamente offerte dai genitori a servire la divinità: il che avveniva assai di frequente.
La vergine designata dalla sorte o volontariamente offerta, era "presa" dal pontefice ...
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CROCE
M. della Valle
Nell'ambito delle aree geografiche, delle società, delle culture nelle quali ha avuto corso la storia del cristianesimo, la c. è il segno specifico della fede cristiana, centro [...] Nissa nella Grande Catechesi (XXII, 6-9) riprende, su Ef. 3, 18, il tema della dimensione cosmica della c.: la divinità abbraccia nell'essere tutte le cose; le dimensioni di profondità, altezza, larghezza e lunghezza di cui parla Paolo si riferiscono ...
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MARIA
L. Travaini
Le narrazioni neotestamentarie riguardanti M. la indicano soprattutto come vergine e madre di Gesù Cristo-Dio (Mt. 1, 16-23; Lc. 1, 31-35; Gv. 2, 1). Esse hanno inizio con l'annunciazione [...] Ordini mendicanti. Si spiega in questo contesto la diffusione nell'arte di immagini che opponevano alla ribellione di Eva al volere divino l'umile accettazione di questo da parte di M., che aveva acconsentito a che il Figlio di Dio si incarnasse in ...
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Mito
JJean-Pierre Vernant
di Jean-Pierre Vernant
Mito
sommario: 1. Introduzione. 2. Μῦϑος e λόγος. a) Parola e scrittura. b) Dal mito alla storia e alla filosofia. c) Forme e livelli del mito. d) Miti [...] classico di H. Fränkel, non si può invece non riconoscere in Esiodo, che propone una visione generale ordinata dell'universo divino e umano, il primo pensatore della Grecia; il che non toglie nulla alle riserve che si possono formulare nei confronti ...
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CATERINA da Siena, santa
Eugenio Dupré Theseider
Nacque a Siena, nel "popolo" di S. Pellegrino, della contrada dell'Oca, nei pressi di Fontebranda, in una numerosa e modesta, ma non povera, famiglia [...] che voi veniate". Tono nettamente da "rivelazione" ha la lettera 255: il papa ha chiesto a lei che gli palesi la volontà divina, e C. ("costretta so' dalla prima dolce verità di dirlo") gli trasmette veri e propri ordini: "la volontà sua, padre, è ...
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GATTI, Vincenzo Maria
Massimo Cattaneo
Figlio di Agostino, nacque a Riva Ligure, nella diocesi di Ventimiglia, il 15 marzo 1811. Seguendo le orme di uno zio appartenente all'Ordine dei frati predicatori, [...] religione, naturale e rivelata; nel secondo libro si occupava della religione naturale e soprannaturale; nel terzo libro della divinità della religione e della Chiesa cattolica. L'opera, di grande erudizione e di solida dottrina tomistica, valse all ...
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divinita
divinità s. f. [dal lat. divinĭtas -atis]. – 1. L’esser divino; essenza, natura divina: ammettere, riconoscere, negare la d., credere nella d. di Gesù Cristo. In senso fig., raro, qualità di ciò che si predica divino per eccellenza...
divinare
v. tr. [dal lat. divinare, der. di divinus nel senso di «ispirato dalla divinità, profetico» e come sost. «indovino, profeta»], letter. – Presagire il futuro, per ispirazione divina, per arte magica o per potenza d’intuizione: d....