(vedico Mitra-, avestico Mithra-) Divinità indoiranica associata con Varuna; insieme rappresentano i due aspetti, diurno e notturno, del cielo e due aspetti dell’ordine umano e cosmico: Varuna punisce [...] i trasgressori, M. garantisce i patti e protegge i giusti.
La menzione più antica di M. è in un’enumerazione di divinità del pantheon mitannico del 14° sec. a.C. Nel mazdeismo iranico M. è solo uno degli yazata «venerabili», non un dio; ma nomi di ...
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Grande divinità che con Anu ed Enlil costituisce la triade divina che sta a capo del pantheon babilonese. Appartiene, come le altre, già alla religione sumerica e domina il regno delle acque profonde, [...] re delle profondità abissali partecipa ed è signore della sapienza nascosta nelle acque primordiali; come tale è la divinità saggia per eccellenza, guaritrice, dotata di poteri magici, padre delle arti, inventore della scrittura. Padre di Marduk ...
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(gr. Φόρκυς) Antica divinità greca marina; secondo la Teogonia di Esiodo, figlio di Ponto e di Gea; secondo gli Orfici era, con Crono e Rea, la prima discendenza di Oceano e Teti. Nel mito esiodeo sposò [...] ebbe le Graie, canute fin dalla nascita, le Gorgoni, Echidna e il serpente custode del giardino delle Esperidi. Una versione, di origine romana, della leggenda lo faceva re di Sardegna e Corsica vinto da Atlante e annegato, e perciò divinità marina. ...
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(gr. ῾Eκάτη) Divinità greca, spesso confusa con dee affini, specialmente Selene (la Luna) e Artemide; in Esiodo è detta figlia di Asteria. Ebbe santuari famosi a Egina e ad Argo, e culto ad Atene presso [...] i Propilei. Come divinità delle strade e dei crocicchi aveva l’epiteto di Τριοδῖτις (lat. Trivia), e per le vie le erano erette delle edicole. Era considerata signora delle ombre e dei fantasmi notturni e anche dea della magia e degli incantesimi. Il ...
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Telipinu Divinità ittita, figlio di Teshup e della dea solare. Adirato con gli uomini, scomparve dalla loro vista, provocando l’arresto della fertilità dei campi e l’abbandono del culto degli dei. Ritrovato [...] Terra. Sebbene la scomparsa del dio non sia definita come morte, T. s’inquadra nella morfologia delle divinità morenti (Adonis, Attis ecc.), generalmente interpretate come rappresentanti dell’annuale vicenda di morte e risurrezione della vegetazione ...
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(gr. ᾿Αϑύρ e ᾿Αϑῴρ) Divinità egiziana adorata specialmente a Dendera. È rappresentata in genere come giovenca o donna con corna e orecchie bovine. Il nome (che significa «Casa di Hor», dio solare) la [...] della volta celeste. In seguito divenne patrona dell’amore e dai Greci fu identificata con Afrodite. Figura anche fra le divinità funerarie, come quella che disseta e purifica il morto nell’aldilà. Le sono sacri il sistro e il menat, contrappeso ...
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Anāhitā Antica divinità iranica che, associata a Mitra e Ahura Mazdā, ebbe culto in gran parte dell’Asia anteriore e influenza anche nel mondo greco-romano. Identificata dai Semiti con Ishtar e dai Greci [...] con Afrodite e Artemide, i Romani l’assimilarono alla Magna Mater. Nei molti secoli della sua storia A. fu divinità connessa con la fertilità e la fecondità, con la regalità e con la guerra. Si hanno tracce di prostituzione sacra in Armenia e di ...
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(gr. ῞Ηβη) Divinità della religione greca, figlia di Era e Zeus, esprimeva direttamente con il nome la «giovinezza». Strettamente legata alla madre, come molte divinità femminili, appare quale ancella [...] divina di Era e, in un certo momento del rapporto, si identifica con la madre stessa nel suo aspetto di fanciulla (Hera pais). Nell’Iliade appare come coppiera degli dei. L’Odissea la presenta quale sposa di Eracle. Il culto di E., identificata con ...
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divinita
divinità s. f. [dal lat. divinĭtas -atis]. – 1. L’esser divino; essenza, natura divina: ammettere, riconoscere, negare la d., credere nella d. di Gesù Cristo. In senso fig., raro, qualità di ciò che si predica divino per eccellenza...
divinare
v. tr. [dal lat. divinare, der. di divinus nel senso di «ispirato dalla divinità, profetico» e come sost. «indovino, profeta»], letter. – Presagire il futuro, per ispirazione divina, per arte magica o per potenza d’intuizione: d....