(gr. ᾿Ερινύς) Nella mitologia classica, divinità messa in relazione con il mondo sotterraneo. Figlia della Terra o della Notte, punisce chi viola l’ordine morale e vendica i delitti di sangue. A una o [...] . Dalla fine del 5° sec. a.C. vennero identificate con le Eumenidi («le Benevole»), che, a differenza delle E., erano titolari di culti in varie parti del mondo greco.
L’iconografia è quella di una divinità cacciatrice munita di serpi, talora alata. ...
Leggi Tutto
(ant. nord. Vanir) Categoria di divinità dell’antico paganesimo germanico, contrapposta a quella degli Asi. Il mito narra di una guerra tra Asi e V. che, dopo alterne vicende, sarebbe finita con un patto [...] è stato messo in rilievo come i V. – gli unici, almeno, che conosciamo: Njord e i suoi figli – appaiono divinità della fecondità, legate all’agricoltura, mentre gli Asi hanno carattere guerriero. Ma proprio questo contrasto che si risolve in un ...
Leggi Tutto
(lat. Iuppiter, Iupiter, Iovis)
La divinità suprema della religione romana dalla latinità primitiva alla fine del paganesimo, corrispondente allo Zeus greco, dal quale tuttavia si differenzia per alcuni [...] schemi di un naturismo meccanico: il dio in realtà si presenta essenzialmente, e questo dalle origini fino all’età imperiale, come divinità ‘sovrana’, custode e garante dell’ordine del mondo e della società: fin dai primi tempi a lui erano sacre le ...
Leggi Tutto
(gr. Μορϕεύς) Nella mitologia greca, divinità dei sogni. È uno dei mille figli di Ipno (il Sonno); alato, compare in forme umane (μορϕή «forma») agli uomini addormentati. ...
Leggi Tutto
(gr. Νίκαια) Naiade, figlia della divinità eponima del fiume Sangario e di Cibele, caratterizzata nel mito dalla passione per la caccia e dal dispregio dell’amore. È collegata a Dioniso, al cui amore [...] avrebbe finito per cedere ...
Leggi Tutto
Una fra le più antiche divinità della mitologia indiana. È il Fuoco (lat. ignis), che appare già nell’innologia vedica sotto tre forme distinte: come sole nel cielo, lampo nell’atmosfera e fuoco domestico [...] e sacrificale in terra (tre aspetti di un unico dio, che segna l’unione fra cielo e terra) ...
Leggi Tutto
(ant. alto-ted. Frij) Grande divinità femminile del paganesimo germanico; connessa con la fecondità. Il suo nome significa ‘moglie’ e F. è infatti moglie per eccellenza, in quanto sposa di Odino e madre [...] di Baldr; è anche la dea dell’amore, della felicità coniugale e della casa. Da lei prende nome un giorno della settimana (ted. ant. Friatoc, anglosass. Frizedaeg, calco del lat. dies Veneris).
Conocchia ...
Leggi Tutto
(gr. ῾Ρέα e ῾Ρεῖα) Antica divinità greca della terra, diffusa nel bacino dell’Egeo e in Anatolia. Nel mito greco è soprattutto localizzata a Creta. Secondo Esiodo era figlia di Gea e di Urano, moglie di [...] Crono e madre di Estia, Demetra, Era, Ade, Posidone e Zeus. R. salvò con la frode il piccolo Zeus dalla voracità di Crono, dando a divorare a questo una pietra ravvolta in un panno. Fu assimilata a Cibele ...
Leggi Tutto
(gr. Διόνυσος) Una delle grandi divinità dell’Olimpo greco. Nacque da Zeus e da Semele, figlia di Cadmo. Si narrava che questa, per volontà sua o per fraudolento consiglio di Era, avesse chiesto a Zeus [...] materno, fu salvato dal rogo grazie al padre che lo cucì dentro la sua coscia, da cui nacque dopo una seconda gestazione divina. Fu quindi affidato alle cure di Ino, sorella di Semele; dopo che questa impazzì, fu cresciuto dalle ninfe del Monte Nisa ...
Leggi Tutto
divinita
divinità s. f. [dal lat. divinĭtas -atis]. – 1. L’esser divino; essenza, natura divina: ammettere, riconoscere, negare la d., credere nella d. di Gesù Cristo. In senso fig., raro, qualità di ciò che si predica divino per eccellenza...
divinare
v. tr. [dal lat. divinare, der. di divinus nel senso di «ispirato dalla divinità, profetico» e come sost. «indovino, profeta»], letter. – Presagire il futuro, per ispirazione divina, per arte magica o per potenza d’intuizione: d....