Giordano Bruno e Tommaso Campanella: Opere
Augusto Guzzo
Romano Amerio
La figura di Giordano Bruno è - oltre alla potenza e originalità della sua mente - così tragica, che la coscienza italiana non [...] , non deve spregiare i più rozzi. Né questo è il solo ricordo mitologico: il Bruno snocciola di nuovo l'elenco delle divinità maggiori e minori, coi loro significati: come ha già fatto, si può dire, in tutti gli scritti precedenti, e farà ancora ...
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Niccolò Machiavelli: Opere - Introduzione
Mario Bonfantini
Il fatto che le prime notizie sicure sul Machiavelli si riferiscono proprio al tempo in cui egli venne ad entrare negli uffici pubblici, sembra [...] di stato e salute pubblica erano le formole volgari, nelle quali si esprimeva questo dritto della patria, superiore ad ogni dritto. La divinità era scesa di cielo in terra e si chiamava la patria, ed era non meno terribile. La sua volontà e il suo ...
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CAMILLO, Giulio, detto Delminio
Giorgio Stabile
Nacque nel Friuli circa il 1480, sul luogo di nascita i biografi propendono per Portogruaro, ma va ricordata la testimonianza, circostanziata, di G. Cesarini [...] 1744, p. 425). Nel 1535 il C. è di nuovo in Francia. Il 5 maggio, da Rouen, scrive a Lucrezia Martinenga ("divina donna" che è "nella cima della mia mente") una lunga lettera, che partendo dal tema cabalistico dell'anagramma finisce per diventare un ...
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GILIO, Giovanni Andrea
Michele Di Monte
Nacque a Fabriano in un anno non precisabile della prima metà del XVI secolo (la sua prima opera nota fu pubblicata nel 1550). Nulla si conosce circa la sua formazione [...] che il Demonio ha fatta a Dio ne l'adorazione, ne' sacrificii e ne le altre cose appartenenti alla divinità (senza indicazioni tipografiche).
Qui l'autore si muove sulla scia già sicuramente segnata da altri controversisti e polemisti contemporanei ...
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COLTELLINI, Lodovico
Roberto Volpi
Nacque a Livorno il 20 ott. 1720 da Antonio e da Elisabetta Antonia Cornacchini. Il padre, ufficiale di polizia, promosso alla carica di bargello, trasferì la famiglia [...] C. l'aveva acquistato dopo la sua morte. Nella Lettera l'autore si sforza di dimostrare come essa rappresenti Apollo, divinità che veniva adorata anche dagli Etruschi. Al 1776, anche se furono pubblicate solo nel 1781 ad Assisi, risalgono invece le ...
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PERRUCCI, Andrea
Francesco Cotticelli
PERRUCCI, Andrea. – Nacque a Palermo il 1° giugno 1651 da Francesco, ufficiale della squadra marittima, e da Anna Fardella, nobildonna trapanese.
Ancora in tenera [...] ), dedicata a Carlo Ferdinando Gonzaga duca di Mantova e organizzata per sezioni, ciascuna collegata a una delle nove divinità della mitologia classica. Del 1697 è Complire con la sua obbligazione, rifacimento italiano di Cumplir con su obligación ...
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BONIFACIO, Baldassarre
Lovanio Rossi
Nacque a Crema il 5 genn. 1585 dal giurista rodigino, ivi assessore Bonifacio, e da Paola Corniani, pure proveniente da famiglia di giureconsulti. Gli furono fratelli [...] faticoso e privo di forza drammatica. Anche l'apparato è il consueto: responsi dell'oracolo, agnizioni, monologhi di divinità, commenti di un coro e un semicoro.
Nelle quarantatré Lettere poetiche indirizzate a parenti e amici sono dibattute le ...
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APOLLONIO RODIO (᾿Απολλώνιος ὁ ῾Ρόδιος)
A. Pertusi
Poeta ed erudito nato ad Alessandria o a Naucrati verso il 295 a. C., scolaro di Calimaco, dimorò lungamente a Rodi, di cui divenne cittadino ed ove [...] gli dèi sono più personaggi di una corte ellenistica e le dee più matrone della società elegante che vere e proprie divinità, così anche le regge dei superi o i palazzi dei semidei sono semplicemente lussuose case ellenistiche. Il gusto per l'arte ...
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Babilonia
Regione storica dell’Oriente anteriore, che si estendeva dal Golfo Persico fino a una linea che corre a N dell’od. Baghdad. Distesa nella fertile pianura tra il Tigri e l’Eufrate, la B. – che [...] chiodi, su dischetti. La maggior parte delle tavolette è di piccole dimensioni, solo le leggi e gli elenchi di divinità sono tracciati su tavole grandi o su pietra. Le opere letterarie sono scritte su tavolette ordinate per successione numerica. Tra ...
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Tragico ateniese (Eleusi 525 circa - Gela 456-455 a. C.), della cui vita poco sappiamo di sicuro. Combatté a Maratona (490), dove cadde suo fratello Cinegiro. Partecipò per la prima volta a un concorso [...] persino a metterne in dubbio l'autenticità. Anche rifiutando l'interpretazione romantica che ne esaltò il protagonista come un ribelle alla divinità (Prometeo non è un uomo ma un dio egli stesso), resta sempre che il governo di Zeus appare in quella ...
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divinita
divinità s. f. [dal lat. divinĭtas -atis]. – 1. L’esser divino; essenza, natura divina: ammettere, riconoscere, negare la d., credere nella d. di Gesù Cristo. In senso fig., raro, qualità di ciò che si predica divino per eccellenza...
divinare
v. tr. [dal lat. divinare, der. di divinus nel senso di «ispirato dalla divinità, profetico» e come sost. «indovino, profeta»], letter. – Presagire il futuro, per ispirazione divina, per arte magica o per potenza d’intuizione: d....