Costantino e la letteratura
Teatro, poesia, narrativa, saggistica (1890-2010)
Alberto Godioli
L’immagine di Costantino nella letteratura del Novecento è un argomento quasi del tutto inesplorato. I pochi [...] sia come l’esito di una libera scelta, sia come uno strumento al servizio di istanze superiori (si tratti della volontà divina o dell’inevitabilità dei processi storici). Su temi analoghi si interroga anche il poeta polacco Czesław Miłosz, in uno dei ...
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(lat. Hercŭles)
Mitologia
Presso i Romani, nome dell’eroe greco Eracle, famoso per la sua forza. La figura di E. ha posto vari problemi all’indagine: in primo luogo se debba essere annoverato tra gli [...] di E. si diffuse nelle province d’Italia e nelle regioni dell’Impero, e fu dato spesso il suo nome a divinità indigene analoghe. Gli imperatori Caligola e Commodo si fregiarono dei suoi attributi (pelle leonina e clava). Massimiano si chiamò Erculeo ...
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La letteratura dell’Italia unita
Enrico Ghidetti
Il primo e più significativo dei libri di memorie che l’Italia del Risorgimento consegnò all’Italia unita, I miei ricordi di Massimo d’Azeglio, si deve [...] ’ dell’Inno a metà strada tra il canto corale e la marcia trionfale: una celebrazione della Natura e della Ragione «due divinità che il solitario e macerante e incivile ascetismo abomina sotto il nome di carne e di mondo, che la teocrazia scomunica ...
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Enea
Antonella Bruzzone
L'eroe troiano progenitore dei Romani
Descritto da Omero nell'Iliade come il più valoroso, dopo Ettore, fra i Troiani che parteciparono alla guerra, Enea combatte in diverse [...] con il vecchio padre Anchise sulle spalle e con il figlioletto Ascanio per la mano; porta inoltre con sé i Penati, divinità protettrici del focolare domestico nonché simbolo della patria. Non lo accompagna invece la sposa Creusa, fatta sparire da un ...
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Raccolta di componimenti poetici greci, attribuiti dalla tradizione a Omero. Ne sono giunti per intero 33 (al 34°, in onore di Dioniso, si ascrivono frammenti conservati in Diodoro e nel codice moscovita [...] 6° sec. a.C.); l’I. ad Afrodite, dedicato agli amori della dea e di Anchise, da cui nascerà Enea; l’I. a Pan, in cui si descrive la natura della divinità e si raccontano la sua nascita e la presentazione fra gli dei dell’Olimpo. I minori riguardano ...
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La figura di Costantino nell’Ordo Panegyricorum
I panegiristi e la nascita del potere costantiniano
Giulia Marconi
La voce si propone di indagare l’immagine che di Costantino hanno fornito i Panegirici [...] dal panegirista del 313, tra Costantino e Massenzio, con l’elogio del primo per la sua partecipazione segreta alla mens divina, una divinità superiore, di natura non fisica ma spirituale (XII/9,2,4-5). Il confronto con altre fonti contemporanee quali ...
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Stato dell’Europa meridionale, comprendente la parte inferiore della Penisola Balcanica, gli arcipelaghi delle Ionie e dell’Egeo e l’isola di Creta. Confina a NO con l’Albania, a N con Repubblica della [...] di un processo storico, risulta dalla relativa scarsità di antiche feste di Zeus e dalla sovranità in origine autonoma di altre divinità in determinati luoghi (Era ad Argo, Atena ad Atene, Apollo a Delo e a Delfi ecc.). L’autonomia delle città-Stato ...
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Scrittore giapponese (Tokyo 1923 - ivi 1996). Per volere della madre fu battezzato e questa scelta costituì uno degli elementi fondamentali della sua attività di saggista e narratore, tesa a individuare [...] sensibilità giapponesi, l'autore non rinuncia a proporre l'immagine di un Dio che da padre severo si trasforma in materna divinità compassionevole. In questa luce si muove anche Iesu no shōgai (1973; trad.it. Vita di Gesù, 1977), mentre Samurai (1980 ...
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Perseo
Emanuele Lelli
L’eroe che uccise Medusa
Figlio di Zeus e di Danae, Perseo è un giovane eroe che affronta numerose prove e compie incredibili imprese a cavallo dell’alato Pegaso: uccide Medusa, [...] nascita di Perseo, fa gettare il bimbo e la madre in mare dentro una cassa d’oro, ma i due, protetti dalla divinità, riescono a salvarsi e approdano nell’Isola di Serifo dove sono accolti dal pescatore Ditti, fratello del re Polidette.
L’uccisione ...
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(gr. ᾿Ορϕεύς, lat. Orpheus; etimologia discussa, forse da una radice comune al gr. ὀρϕανός e lat. orbus, con un significato di "solitudine", "privazione", che ricorre in nomi e termini aventi riferimento [...] (1607), di C. Monteverdi -, da Lope de Vega nella commedia El marido más firme (1625), da Calderón de la Barca nell'auto El divino Orfeo (1663). Nel sec. 20° il mito di Orfeo è stato più volte rielaborato da J. Cocteau, nel teatro (con la tragedia ...
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divinita
divinità s. f. [dal lat. divinĭtas -atis]. – 1. L’esser divino; essenza, natura divina: ammettere, riconoscere, negare la d., credere nella d. di Gesù Cristo. In senso fig., raro, qualità di ciò che si predica divino per eccellenza...
divinare
v. tr. [dal lat. divinare, der. di divinus nel senso di «ispirato dalla divinità, profetico» e come sost. «indovino, profeta»], letter. – Presagire il futuro, per ispirazione divina, per arte magica o per potenza d’intuizione: d....