La volta emisferica che sembra limitare verso l’alto la nostra visione e la cui base circolare sembra posare sull’orizzonte.
Astronomia e geofisica
La volta celeste appare emisferica, ma alquanto appiattita [...] cocca della prima, la terza in quella della seconda e così via. Per tale via dal c. possono scendere sulla terra gli esseri divini che in esso dimorano o dalla terra ascendere al c. gli eroi divinizzati. Il c. può essere considerato esso stesso come ...
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Filosofia
Il concetto filosofico di c. è essenzialmente caratterizzato dalla nota dell’assoluta novità che quanto si presenta come ‘creato’ manifesta rispetto alla situazione in cui esso ancora non sussisteva. [...] Oriente antico è attestata l’idea di una c., ma non come c. dal nulla bensì come azione di uno o più esseri divini su qualcosa di preesistente. Il pensiero greco, per cui era inconcepibile l’idea che l’essere potesse nascere dal non essere, escludeva ...
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Archeologia
Si definisce c. il linguaggio e il gusto artistico che una civiltà esprime in un dato periodo e che rimarrà tipico ed esemplare di quella civiltà, preso a modello e imitato per lungo tempo. [...] del lavoro in squadre. Più in generale nel 5° sec. cambiò, rispetto al periodo arcaico, il rapporto fra la divinità e l’uomo, che aveva appunto conquistato una nuova consapevolezza di sé e del proprio ruolo.
Tale concezione trova riscontro ...
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L’insieme degli effetti calorifico e luminoso della combustione, che si manifestano nella fiamma. Il termine ha un uso figurato in fisica e in matematica.
Antropologia
Il possesso del f. è una delle più [...] al centro dell’universo non la Terra ma il f. centrale, la divinità Hestia, focolare o altare del mondo, trono di Zeus che plasma e e si trasforma, il f., e identificarono con esso la divina religione cosmica: tutte le cose derivano dal f. e nel ...
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La scienza in Cina: l'epoca Song-Yuan. Sistemi di organizzazione della conoscenza
Fu Daiwie
Georges Métailié
Ina Asim
Sistemi di organizzazione della conoscenza
La fioritura di un nuovo genere di [...] l'atteggiamento mentale di chi li mette in pratica sia più sottile. Shen Gua sostiene che la possibilità di fare esperienza del 'divino' dipende da chi usa un determinato metodo e da come esso è usato; così, non è raro che due persone che adottano ...
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Precipitazione atmosferica allo stato liquido.
Meteorologia
Caratteristiche
La p. ha origine dalla condensazione del vapor acqueo contenuto nell’atmosfera terrestre intorno a nuclei di condensazione costituiti [...] devono il loro sostentamento alla terra (cacciatori e raccoglitori, civiltà pastorali e civiltà agricole) e costituisce un attributo della divinità del Cielo (si pensi allo Iuppiter pluvius dei Romani, o alla forma di pioggia d’oro assunta da Zeus ...
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Meteorologia
Violenta scarica elettrica atmosferica che si produce con manifestazioni visive (lampo) e sonore (tuono) fra una nube e la superficie terrestre o fra nube e nube o all’interno di una stessa [...] ).
Religione
Nella religione e nella mitologia di numerosissimi popoli primitivi e antichi l’Essere supremo o la suprema divinità di un pantheon politeistico è concepito in strettissima connessione con il cielo e con le manifestazioni meteoriche: tra ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. La musica
Paolo Gozza
La musica
La musica e il Cosmo
Secondo la tradizione, l'istituzione del termine Cosmo (kosmos, mundus) risale a Pitagora. [...] di antiche concezioni pitagoriche, platoniche ed ermetiche, compendiate dal tema dell'armonia del mondo e del suo Artefice divino.
Ancor più di Copernico, Johannes Kepler è ossessionato dall'idea platonica del Dio geometra, l'architetto supremo che ...
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L'Eta dei Lumi: l'avvento delle scienze della Natura 1770-1830. Le scienze della Terra
Rachel Laudan
Theodore S. Feldman
Le scienze della Terra
Nel periodo fra il 1770 e il 1830 la geologia si affermò [...] ciò si distingueva dai geologi cristiani, per i quali, invece, la storia della Terra aveva un inizio ben definito, la Creazione divina, e una fine già prevista.
Hutton è debitore a Newton del contenuto scientifico con il quale dava forza alla propria ...
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Ellis D. Miner
Pianeti
Maxume vero sunt admirabiles
motus earum quinque stellarum,
quae falso vocantur errantes
(Cicerone, De natura deorum)
Il presente e il futuro dell'esplorazione
del Sistema solare
di [...] struttura invariante delle stelle. Studiati per rilevarne e predirne il moto nel cielo, battezzati con il nome delle maggiori divinità, questi sette oggetti celesti (non le comete, il cui moto non era predicibile) furono anche immortalati nel nome ...
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divinita
divinità s. f. [dal lat. divinĭtas -atis]. – 1. L’esser divino; essenza, natura divina: ammettere, riconoscere, negare la d., credere nella d. di Gesù Cristo. In senso fig., raro, qualità di ciò che si predica divino per eccellenza...
divinare
v. tr. [dal lat. divinare, der. di divinus nel senso di «ispirato dalla divinità, profetico» e come sost. «indovino, profeta»], letter. – Presagire il futuro, per ispirazione divina, per arte magica o per potenza d’intuizione: d....