MARCHI, Giuseppe
Maria Cristina Molinari
Nacque a Tolmezzo, in Carnia, il 22 febbr. 1795 da Giovan Battista, agiato possidente e amministratore di una fabbrica di damaschi, e da Maria Pidutti, originaria [...] Apollinari e la loro stipe, ibid., pp. 468-471), poi dettagliatamente edita in volume (La stipe tributata alle divinità delle Acque Apollinari scoperta al cominciare del 1852, Roma 1854). Seguirono, nel 1853, alcune pagine sui sepolcri dei Sabazii ...
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DONAUDY, Stefano
Raoul Meloncelli
Nacque a Palermo il 21febbr. 1879 da Augusto e da Elena Pampillonia.
Iniziati privatamente gli studi musicali nella città natale, rivelò precocemente un singolare talento [...] Verona (Milano 1927); infine Ave Maria per una voce e quartetto d'archi e Canto di ringraziamento, offerto alla Divinità da un guarito, per quartetto d'archi. Le opere inedite si trovano presso gli eredi.
Collaboratore prezioso e fervido sostenitore ...
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GUALDO, Girolamo
Maria Elena Massimi
Nacque a Vicenza nel 1492, da Giovanni Battista, del ramo dei Gualdo detto "di Pusterla" dal nome della contrada cittadina di residenza, e da Margherita Braschi; [...] e dedicata al genio del luogo e alle Camene, si componeva di una finta grotta praticabile, all'interno della quale divinità marine in pietra spruzzavano acqua, e di una loggia sovrapposta, con finestre sormontate da mascheroni. Dipinta sulla volta e ...
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CATANEO (Cattaneo), Pietro
Arnaldo Bruschi
È incerta la data di nascita, da porsi presumibilmente nei primissimi anni del sec. XVI, di quest'artista senese, figlio di Giacomo, il quale, benché attivo [...] le misure del tempio" e il suo interno è più nobile dell'esterno così come "fu più nobile l'anima et la divinità, parte interiore di Giesù Cristo, che il corpo, parte sua esteriore". Anche nella tipologia dei palazzi (l. IV) il C. suggerisce schemi ...
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MANENTI, Vincenzo
Federico Trastulli
Nacque a Orvinio (già Canemorto), nel Reatino, nel 1600 da Lucia e da Ascanio, pittore che era stato allievo di C. Roncalli.
Tra i dipinti di Ascanio visibili a [...] , tranne una tela nella cappella privata - nella residenza extraurbana di Terria. I soggetti ruotano attorno a tre temi: Divinità olimpiche, Fatiche di Ercole e Scene della Gerusalemme liberata. Sembra che in quest'impresa il M. si sia avvalso ...
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CELOTTI, Paolo
Paolo Preto
Nato a Udine nel 1676, frequentò la scuola dei gesuiti di Gorizia e poi dei serviti a Udine e Venezia. Trasferitosi definitivamente nella capitale, si dedicò con impegno agli [...] " di un popolo accecato dalla idolatria trasformano per un solo voto un "vecchio cardinale in un Gran Lama, in una divinità di cui si viene in folla a ricevere la benedizione, sebbene quattro giorni prima egli avrebbe traversato tutta Roma senza che ...
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FELICE MARIA da Napoli (al secolo Gaspare Garzia Alonzo)
Mario Ajello
Nato il 6 febbr. 1712, probabilmente a Napoli, da genitori spagnoli, in molte fonti è indicato, oltre che con il cognome del padre [...] alla luce la Regola della vita, o de' costumi tratta dalla legge naturale che si mostra essere la stessa che la divina (ibid. 1763). Finché l'attenzione di F. non venne attirata dalle anonime Riflessioni d'un italiano sopra la Chiesa (Venezia 1768 ...
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Gli antichi attribuivano l'Iliade e l'Odissea (e molti altri poemi) a un poeta di nome O.; di lui, però, non sapevano nulla che non fosse leggenda. Le Vite di O. a noi giunte (una delle quali attribuita [...] e lo spirito d'avventura. L'Iliade ha un'unità profonda: i combattimenti intorno a Troia sono il centro del mondo umano e divino del poema. La sua composizione rivela una esecuzione raffinata, e, pur tra l'abbondare degli episodî, il tema centrale è ...
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Filosofo (Königsberg 1724 - ivi 1804). Di genitori pietisti, K. ricevette, specie dalla madre, una severa educazione etico-religiosa: frequentò il Collegium Fridericianum, diretto dal pastore F. A. Schultz, [...] non è possibile per nessuna volontà finita (impossibilitata quindi a raggiungere quella santità che è propria solo della divinità). Quei concetti della metafisica tradizionale che K. aveva bandito sul piano teoretico (libertà, immortalità dell'anima ...
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Qualsiasi cosa (segno, gesto, oggetto, animale, persona), la cui percezione susciti un’idea diversa dal suo immediato aspetto sensibile. L’originaria funzione pratica, prevalente ma non esclusiva, è sostituita [...] terza («Credo in Dio padre onnipotente... e nello Spirito Santo»), più diffusa la seconda, in cui si menzionano la figliolanza divina di Gesù Cristo, la sua nascita da Maria e dallo Spirito Santo, la crocifissione e sepoltura sotto Ponzio Pilato, la ...
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divinita
divinità s. f. [dal lat. divinĭtas -atis]. – 1. L’esser divino; essenza, natura divina: ammettere, riconoscere, negare la d., credere nella d. di Gesù Cristo. In senso fig., raro, qualità di ciò che si predica divino per eccellenza...
divinare
v. tr. [dal lat. divinare, der. di divinus nel senso di «ispirato dalla divinità, profetico» e come sost. «indovino, profeta»], letter. – Presagire il futuro, per ispirazione divina, per arte magica o per potenza d’intuizione: d....