Francesco d'Assisi, san
Chiara Frugoni
Il santo dell'amore per il prossimo e per la natura
Francesco d'Assisi, vissuto nel 13° secolo voleva ripercorrere la vita povera di Cristo e degli apostoli e, [...] modo semplice e povero: erano vegetariani e contrari alla guerra, in quanto avversi a ogni forma di violenza. Pensavano che esistessero due divinità sempre in lotta fra loro: il Dio del bene, autore di tutto quello che è spirituale, e il Dio del male ...
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BUSTELLI, Francesco Antonio (Franz Anton)
Giuseppe Liverani
Nacque a Locarno l'11 apr. 1723 da Francesco e da Maria Elisabetta Chiara di Muralto.
L'identificazione, basata sugli atti di battesimo (Ducret, [...] ; maschere della commedia italiana; cinesi, mori e altri tipi razziali; scene religiose e santi; putti con gli attributi di divinità pagane; busti; gruppi di amorosi; animali. L'originalità del B. consiste nel non aver egli quasi mai legato l ...
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BERTARI (Berettari, Bertari-Poliziano), Giovanni
Antonio Rotondò
Si ignora l'anno della sua nascita; ma nel 1541, nel processo intentato contro di lui dall'inquisitore di Modena, un testimone lo dice [...] la negazione dell'intercessione dei santi; poche altre anche l'opinione "che Cristo non già è uguale al Padre secondo la divinità ma anchora secondo l'humanità". Dal processo risulta anche che il gruppo che si raccoglieva intorno a lui usava talvolta ...
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CARMELI, Michelangelo
Claudio Mutini
Nacque il 27 sett. 1706 a Cittadella (Vicenza) da Michele e da Fabia Parini. Il suo nome di battesimo era veramente Zeno, cambiato poi in quello di Michelangelo [...] nutrita investigazione delle Sacre Scritture. In quest'ambito il C. non mancava di rintracciare le origini di alcune divinità pagane, di antichi proverbi, e tentava di delucidare l'etimologia di alcune parole originate da particolari usi in vigore ...
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BERNI, Francesco
Claudio Mutini
Nacque da Nicolò, notaio, e da Isabella di Francesco Baldi in data non precisabile, ma compresa tra il 1497 e il '98. Per quel che riguarda il luogo, Lamporecchio, di [...] al primo verso del Canzoniere petrarchesco: "Voi ch'ascoltate in rime sparse il suono / di quei capricci che 'l Berni divino / scrisse cantando involgar fiorentino, / udite ne la fin quel ch'io ragiono" (c. 7 r). L'edizione giuntina procurata dal ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Benedetto Croce
Michele Maggi
La disposizione civile, o etico-politica, della filosofia guida l’intera opera di Croce: non un programma intellettuale, ma un riconoscimento di realtà, non una regola [...] siamo», secondo la frase paolina così spesso evocata da Croce. Quello che nel discorso all’Areopago era il disvelamento della divinità universale onorata nell’altare ignoto Deo, in Croce è l’assunto da cui si parte e al quale continuamente si ritorna ...
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GUARANA, Giacomo (Iacopo)
Simone Guerriero
Nacque da genitori veneziani il 28 ott. 1720 a Verona, dove il padre Vincenzo era al servizio del vescovo Marco Gradenigo (Moschini, 1808). Come provano le [...] nelle quali accanto alla favola arcadico-pastorale fanno la loro comparsa brani di cordiale realtà quotidiana, è il soffitto con Divinità e geni dell'Olimpo. A Valnogaredo il G. dipinse anche l'affresco con S. Bartolomeo assunto al cielo sul soffitto ...
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MANZOLI (Manzolli), Pier Angelo (Marcello Palingenio Stellato)
Margherita Palumbo
Si ignorano il luogo e la data di nascita, avvenuta presumibilmente tra la fine del XV e l'inizio del XVI secolo; più [...] sapienza, in cui trovano forma poetica episodi e azioni reali, avvertendo, con una certa prudenza, che il frequente richiamo a divinità pagane non cela che la lode dell'unico Dio. Anche in Francia lo Zodiacus vitae ebbe grande fortuna, attestata sia ...
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CARLI, Mario
Paola Magnarelli
Nacque a San Severo (prov. di Foggia) il 31 dicembre del 1889 da Enea e da Luisa Picciarelli. Il padre era romagnolo, la madre pugliese. La sua formazione di giovane letterato [...] Addio, mia sigaretta! (Milano 1919); Sii brutale, amor mio (Ibid. 1919); Le mie cento amanti; Trillirì (Piacenza 1922); La mia divinità (Roma 1923); Marvana mistero d'amore (Milano 1927); L'italiano di Mussolini (Ibid. 1930 e 1937); Il mio cuore fra ...
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FRANCESCO da Empoli (Francesco di San Simone da Pisa)
Julius Kirshner
Nacque intorno al secondo decennio del XIV secolo: nulla si sa del luogo di nascita, della famiglia, della sua prima formazione culturale [...] le ragioni chiare; perché maestro Francesco de' minori avendo sopra ciò con grande diligenza avute molte disputazioni con altri maestri in divinità, e con dottori di legge e di decretali, e tenne, e predicò, e scrisse ch'era lecito, e senza tenimento ...
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divinita
divinità s. f. [dal lat. divinĭtas -atis]. – 1. L’esser divino; essenza, natura divina: ammettere, riconoscere, negare la d., credere nella d. di Gesù Cristo. In senso fig., raro, qualità di ciò che si predica divino per eccellenza...
divinare
v. tr. [dal lat. divinare, der. di divinus nel senso di «ispirato dalla divinità, profetico» e come sost. «indovino, profeta»], letter. – Presagire il futuro, per ispirazione divina, per arte magica o per potenza d’intuizione: d....