Pittore greco (seconda metà sec. 4º a. C.), scolaro di Pausia. La tradizione gli attribuisce accuratezza e uso eccessivo dell'ocra; Polemone, citato da Ateneo, lo ricorda come buon pornografo. Plinio, [...] inoltre, ricorda un quadro raffigurante Asclepio insieme ad altre divinità e una pittura con Ochnos. ...
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NORDICO-GERMANICA, Arte
H. Jankuhn
Il problema della delimitazione geografica e cronologica dell'antica arte g. è connesso strettamente al problema dell'origine ed alla prima espansione di questo gruppo [...] se le figure che talora spiccano per grandezza in una serie di altri personaggi umani, siano da concepire come divinità o statue di divinità, cioè se già nell'Età media del Bronzo si fosse verificato il passaggio dall'adorazione degli elementi all ...
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BOULEUTERION (βουλευτήριον)
H. Kähler
Con b. è indicato in greco l'edificio in cui, in una città, il consiglio, la boulè, tiene le sue sedute, spesso collegate col culto di Zeus, di Hestìa e di altre [...] divinità e quindi allo stesso tempo sede di un altare. In località minori queste sedi di riunione possono essere locali utilizzati anche per altri scopi; ad esempio a Kalaurion o nell'isola di Taso viene indicato come b. un portico. In città più ...
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NERGAL (sumerico Né-uru-gal "signore della grande dimora"; Νήργιλος)
A. Bisi
Dio originariamente solare o ctonio, protettore della fertilità, divenuto poi il dio dell'Oltretomba (della terra inferiore: [...] il figlio primogenito di Enlil (v.): talora lo si dice figlio di Anu (v.) o di Enki (v.). La sua assunzione a divinità del mondo sotterraneo come sposo di Ereshkigal, la dea sumerica degli Inferi, è narrata da un testo di el-'Amārnah ed è conosciuta ...
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THALNA (Thalana)
G. Camporeale
Denominazione di una figura femminile che compare in una serie di scene di contenuto vario, raffigurate su specchi etruschi del IV e III sec. a. C.
L'accostamento proposto [...] a un risultato più soddisfacente le spiegazioni che sono state tentate dall'analisi linguistica del nome. Non si tratta di una divinità: difatti il nome non è attestato sul fegato bronzeo di Piacenza, né è ricordato da Marziano Capella o da altro ...
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(o Re) Dio egizio del sole, venerato in particolar modo a Eliopoli. Con la V dinastia diviene il dio principale dell’impero e il faraone è considerato suo figlio carnale. Attorno a Ra la speculazione [...] sincretistica primitiva raccoglie numerose divinità e nel Regno Nuovo vi si identifica lo stesso Ammone (➔). Ra incarna anche un valore funerario, e di un giudizio del morto davanti a Ra si parla in testi molto antichi. Maat, la «Verità», è ...
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OIKOUMENE (Οἰκουμένη)
Red.
Personificazione della terra abitata dagli uomini, appare indicata con questo nome nel rilievo dell'Apoteosi di Omero firmato da Archelaos di Priene (v.). In questo monumento [...] O. appare velata e con alto pòlos come una divinità maggiore, ma con i lineamenti individuali di Arsinoe, in atto di incoronare il poeta insieme al marito Tolomeo Filopatore in aspetto di Chronos alato: chiara allusione alla gloria di Omero che si ...
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RHODIA (῾Ρόδια)
A. Bisi
Personaggio femminile che compare nella scena con l'agguato di Achille a Troilo, nella IV zona del vaso François (570 a. C.).
Secondo il Braun il nome R. deriverebbe da ῥόδον [...] acqua alla fonte. Per il Minto, infine, potrebbe ugualmente bene trattarsi di una troiana compagna di Polissena, o della divinità protettrice della fontana (κρήνη) che appare nella scena.
R. è una giovane donna stante dalla parte opposta di Apollo ...
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ORAENDOS (᾿Οράενδος)
A. Bisi
Personificazione divinizzata del fiume omonimo, che appare sulle monete di età imperiale romana della città di Seleucia ἡ σιδηρᾶ, in Pisidia (oggi Selef, presso Baiyat). [...] L'iconografia non si discosta da quella consueta per le divinità fluviali.
Bibl.: Höfer, in Roscher, III, i, 1897-1909, c. 938, s. v.; J. Krischan, in Pauly-Wissowa, XVIII, 1939, c. 828, s. v., n. i. Sulle monete: G. F. Hill, Catalogue of the Greek ...
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Secondo alcuni studiosi nome di due scultori greci. 1. Fratello (seconda metà 5º sec. a. C.) di Policleto; lavorò in Argo (statua crisoelefantina di Ebe, posta intorno al 430-420 a. C. nel santuario di [...] Era, accanto alla statua di questa divinità scolpita da Policleto; una Ecate) ed eseguì inoltre due statue del lottatore Chimone. 2. Figlio (fiorito intorno al 400 a. C.) di Patroclo di Argo, maestro di Policleto il Giovane. Si ricordano di lui le ...
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divinita
divinità s. f. [dal lat. divinĭtas -atis]. – 1. L’esser divino; essenza, natura divina: ammettere, riconoscere, negare la d., credere nella d. di Gesù Cristo. In senso fig., raro, qualità di ciò che si predica divino per eccellenza...
divinare
v. tr. [dal lat. divinare, der. di divinus nel senso di «ispirato dalla divinità, profetico» e come sost. «indovino, profeta»], letter. – Presagire il futuro, per ispirazione divina, per arte magica o per potenza d’intuizione: d....