VINCO, Angelo
Francesco Surdich
VINCO, Angelo. – Secondo di cinque figli, nacque il 29 maggio 1819 a Cerro Veronese, dove trascorse la sua infanzia, da una famiglia di contadini priva di mezzi. I genitori [...] indigene che erano state da lui visitate, a cominciare dai Bari che lo chiamavano Giuoc, dal nome di una loro divinità. In suo ricordo venne inaugurata nel 1934, presso la chiesa parrocchiale di Cerro Veronese, una lastra marmorea con un’iscrizione ...
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PASSERINI, Giovanni Battista (Giambattista). – Nacque nella notte fra il 27 e il 28 settembre del 1793 a Casto, in Val Sabbia (Brescia)
Jonathan Salina
, da Giacomo e Lucia Zanetti.
La famiglia, attiva [...] , da lui stesso composta, ribadiva la sua adesione «al progresso del genere umano, alla virtù negli uomini, alla divinità». Pensatore privo di originalità, Passerini ebbe il merito di divulgare, fra i primi, la filosofia moderna tedesca in Italia ...
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GLIELMO, Antonio
Teresa Megale
Nacque a Magliano Vetere, nel Salernitano, il 29 ott. 1596 da Pompeo, dottore in legge, e Giovanna Falese. Di salute cagionevole, ebbe un'infanzia travagliata da malattie [...] spirituale.
L'incendio del monte Vesuvio conta un numero esorbitante di personaggi, tra il Padreterno, la Vergine, il Figlio, divinità pagane, diavoli, anime di beati e di dannati, santi, allegorie di virtù e delle città distrutte, protagonisti umani ...
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COSTANTINO da Loro (al secolo, Lorenzo Liberato Mochi)
Antonio Fiori
Nato a Loro Piceno (Macerata) nel 1704, entrò nell'Ordine dei cappuccini il 17 marzo 1724, forse spinto dalla devozione per s. Serafino [...] opera per la superficiale conoscenza del sanscrito dimostrata da C. e per il peso attribuito alle credenze popolari sulle divinità induiste piuttosto che alla tradizione. Nel 1878 il De Gubernatis, non trovando più il manoscritto, dovette limitarsi a ...
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ROMANELLI, Leonardo
Marco Manfredi
– Nacque a Quarata, una frazione del comune di Arezzo, il 7 gennaio 1803 da Lorenzo e da Luisa Tavanti.
Il padre univa alla professione di perito agrario la gestione [...] lo indicò come prefetto di Arezzo, nomina a cui replicò con una convinta dichiarazione di fede in Vittorio Emanuele II: «Divinità», come scriveva il 26 maggio 1859 a Bettino Ricasoli, in cui vedeva «incarnata l’idea del risorgimento e della ...
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MANZANO, Scipione di
Dante Pattini
Nacque a Cividale del Friuli il 14 nov. 1560 da Giovanni Battista e da Floria, figlia del nobile udinese Girolamo Florio.
La famiglia dei signori di Manzano - da cui [...] le onde dal ciclope, viene posto in salvo da Proteo e condotto di fronte a Nettuno, che lo eleva al rango di divinità e lo congiunge in matrimonio con l'amata Galatea, da cui "Proteo vaticina che debba nascer un giorno Adria, ninfa fondatrice dell ...
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DE SANCTIS, Gaetano
Piero Treves
Terzogenito d'Ignazio e di Maria Orlandini, nacque a Roma il 15 ott. 1870, in una famiglia che aveva rifiutato di riconoscere, e fu costante nel non volere mai riconoscere, [...] recensione del Semeria allo scritto del medesimo D., pubblicato in un opuscolo a sue spese perché rifiutatogli dalla Rivista, sulla divinità omerica (cfr. Riv. di storia della Chiesa in Italia, XXVI [1972], pp. 33, 35-36). Né, d'altronde, furono mai ...
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FERRI, Ciro
Laura Falaschi
Nacque a Roma, nella parrocchia di S. Maria in Trastevere, il 3 sett. 1633 da Clara Bonilla, romana, e Antonio Auriga "alias Ferri" (L. Falaschi, in Pascoli [1730], ed. crit. [...] del granduca: l'esaltazione delle virtù necessarie al principe, dalla gioventù alla vecchiaia, espresse di volta in volta dalle cinque divinità planetarie che danno il nome alle stanze e da scene tratte dal mito e dalla storia antica. Come attesta un ...
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LANDI, Stefano
Arnaldo Morelli
Nacque a Roma da Matteo di Antonio Mattei, calzolaio senese, e Cecilia di Fabio Landi, e fu battezzato il 26 febbr. 1587 nella chiesa di S. Giovanni dei Fiorentini. Rimasto [...] ) o quella di lamento con eco di Nisa (atto III, scena 1), e i cori di pastori, satiri (a doppio coro), Menadi e divinità.
Con una lettera da Ancona del 19 nov. 1619, il L. inviava una sua "compositione allegra da cantar a tre voci" al cardinale ...
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BUONACCORSI (Bonaccorsi), Pietro, detto Perin (o Pierin) del Vaga
Maria Vittoria Brugnoli
Figlio di Giovanni, nacque a Firenze nel 1501. La fonte più attendibile, per la sua biografia, è il Vasari il [...] la sua cultura romanista: nell'atrio, gli spartimenti che incorniciano sulla volta episodi di storia romana e divinità classiche sono chiaramente memori del gusto acquisito nell'ambiente raffaellesco; e così nella loggia detta "degli Eroi" sulla ...
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divinita
divinità s. f. [dal lat. divinĭtas -atis]. – 1. L’esser divino; essenza, natura divina: ammettere, riconoscere, negare la d., credere nella d. di Gesù Cristo. In senso fig., raro, qualità di ciò che si predica divino per eccellenza...
divinare
v. tr. [dal lat. divinare, der. di divinus nel senso di «ispirato dalla divinità, profetico» e come sost. «indovino, profeta»], letter. – Presagire il futuro, per ispirazione divina, per arte magica o per potenza d’intuizione: d....