COSIMO di Domenico di Bonaventura (Cosmè, Gusmè [del] Tura)
Creighton E. Gilbert
Il padre Domenico, "callegaro", era originario di Guarda nel Ferrarese dove suo padre, Bonaventura, era fattore (Righini, [...] allegorie femminili, di dimensioni, composizione e mano diverse.
Erano state interpretate come allegorie di stagioni, virtù, o divinità classiche così che si era pensato che nello studiolo fossero raffigurati vari cicli (Nicolson, 1951, p. 10). Ma ...
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BARTOLINI, Luigi
Arnaldo Bocelli
Giuseppe Marchiori
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Nacque a Cupramontana (Ancona) l'8 febbr. 1892 da Giuseppe e da Vittoria Bonci, che vi conducevano una fattoria. Terminate le scuole medie, venne [...] allo stato naturale, a quel beato mondo agreste dove la Natura e Dio (un Dio a momenti simile a una divinità pagana) più sembrano operare. Motivi che vengono ripresi e modulati dal B. ora alternativamente ora contemporaneamente sulla duplice corda ...
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TESTA, Pietro detto il Lucchesino
Silvia Bruno
– Figlio di Giovanni di Bartolomeo di professione rigattiere («vendugliolo») e di Barbara, nacque a Lucca e venne battezzato il 18 giugno 1612 nella chiesa [...] , 1925, p. 289; Cropper, 1984, p. 13), per i cui disegni (Statua muliebre, Rilievo con putti e Rilievo con trionfo di divinità marine), non conservatisi, Testa venne pagato nel dicembre del 1633 (Gallottini, 2001, pp. 428 s., nn. 90, 92). Dalla metà ...
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LAMBRUSCHINI, Raffaello
Fulvio Conti
Nacque a Genova il 14 ag. 1788 da Luigi e da Antonietta Levrero. Visse a Genova fino al 1801, quando si trasferì con la famiglia a Livorno. Nel 1805 accompagnò lo [...] , che ebbe alla base il concetto della libera coscienza dell'individuo e l'idea che il rapporto fra l'uomo e la divinità fosse caratterizzato da un vincolo d'amore. Alla Chiesa spettava il compito non già di coartare il libero avvicinarsi dell'uomo ...
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BACCIARELLI, Marcello
Stefan Kozayiewicz
Nacque a Roma il 16 febbr. 1731, da Filippo e Ortensia Capazzi. Studiò pittura con Marco Benefial. Nel 1750 (o 1753 ?) fu chiamato a Dresda dal direttore della [...] Salomone il soffitto con il Sogno di Salomone, oltre a due pannelli e due grandi tele: Salomone che sacrifica alle false divinità e Il giudizio di Salomone.
Di tutta questa decorazione dei due edifici reali (distrutti dai nazisti negli anni 1939-44 ...
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LAZZONI, Giovanni
Cristiano Giometti
Capostipite di una famiglia di scultori carraresi la cui attività si svolse prevalentemente in Toscana, a Roma e nel Ducato di Modena a partire dalla seconda metà [...] due statue di Pallade e Mercurio da porsi sulla balaustra del palazzo ducale di Modena, a completare la serie di divinità già iniziata dal bolognese Gabriele Brunelli. Una volta terminato questo primo impegno, il L. fece istanza per ottenere l ...
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MATURINO da Firenze
Valerio Da Gai
MATURINO da Firenze. – Nacque a Firenze, probabilmente nel 1489.
La data di nascita è ricordata da Nicolò Pio e trova parziale conferma in Vasari. Questi sembra sottintendere [...] nelle loro vite è quella per la residenza del cardinale Guidone Ferreri da Vercelli. Oltre alla facciata con otto Divinità dipinte in finte nicchie, ne portarono a termine anche la decorazione interna. Entrambi i lavori, andati perduti, sono da ...
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SANSEVERINO, Ferrante
Luca Addante
– Nacque il 18 gennaio 1507 a Napoli, da Roberto – principe di Salerno, conte di Marsico e signore d’altri feudi – e da Marina d’Aragona, dei duchi di Villahermosa, [...] non mancò la circolazione delle idee dei valdesiani radicali: l’abate Villamarino, congiunto della principessa, negava la trinità e la divinità di Cristo, così come un certo Gregorio da Salerno. Inoltre, pare che tra i processati del 1546 vi fosse un ...
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SALTERIO, Stefano
Giuseppe Sava
SALTERIO, Stefano. ‒ Nacque a Laglio, sul lago di Como, nel maggio del 1730 da Antonio – modesto intagliatore autore di una sola opera certa, il Crocifisso in S. Giorgio [...] 82 Salterio operò nella basilica di S. Andrea a Mantova (G. Susani, Nuovo prospetto delle pitture..., 1830), e nel 1780 eseguì otto Divinità pagane per il salone di palazzo Giovio a Como (G.B. Giovio, Gli uomini della comasca diocesi, cit., pp. 247 s ...
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BONO, Giovanni Battista Agostino
Giuseppe Ricuperati
Nacque a Verzuolo (Cuneo) il 26 genn. 1731 (0 1738?) dal medico Giovanni Antonio e da Anna Maria. Frequentò l'università di Torino fra il 1750 e [...] derivava direttamente da Dio. Oggi le parti sono rovesciate, nel senso che il primo e il secondo stato difendono la divinità della monarchia, mentre il terzo cerca di deprimerla. Ciò avviene perché ormai il popolo francese, cioè il terzo stato, è ...
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divinita
divinità s. f. [dal lat. divinĭtas -atis]. – 1. L’esser divino; essenza, natura divina: ammettere, riconoscere, negare la d., credere nella d. di Gesù Cristo. In senso fig., raro, qualità di ciò che si predica divino per eccellenza...
divinare
v. tr. [dal lat. divinare, der. di divinus nel senso di «ispirato dalla divinità, profetico» e come sost. «indovino, profeta»], letter. – Presagire il futuro, per ispirazione divina, per arte magica o per potenza d’intuizione: d....