(ebr. e fenicio Ba‛al) Presso i Semiti, nome o epiteto della divinità, concepita come proprietaria o protettrice di un luogo o altrimenti caratterizzata: B. delle mosche (B. zĕbūb, Belzebù), dei cieli [...] con sacrifici umani. La figura femminile corrispondente, dea della fecondità, era in accadico Bēlit e in ebraico Ba‛ălāh.
Alla divinità cananea Ba‛al Běrīt (B. del patto) era dedicato un celebre tempio a Sichem, passato poi al culto israelitico o ...
Leggi Tutto
(lat. numen) La presenza e la volontà onnipotente della divinità, il dio stesso e qualunque essere divino.
Il termine latino numen è stato al centro di una vasta discussione, che si riferisce all’originaria [...] nutus e nei derivati ab-nuo, ad-nuo significanti il diniego e l’assenso), comporta l’immagine preliminare di una figura divina definita, della quale si rispecchia un ‘volere’ o una ‘potenza’. Del resto il termine fino all’età augustea è stato usato ...
Leggi Tutto
SŪRYA
G. Verardi
Principale nome del sole, inteso come divinità, nella tradizione indiana. Il dio è noto nei Veda anche con altri nomi, in particolare Āditya (gli Āditya, in numero variabile, sono aspetti [...] mantra di otto sillabe.
I Kuṣāna (I-II sec. d.C.) sono portatori di due distinte tradizioni iconografiche della divinità solare. La prima è rappresentata dalle immagini di Helios e di Mihiro che compaiono sulle loro emissioni monetarie. Helios appare ...
Leggi Tutto
(gr. Νηρεΐς -ίδος)
Mitologia
Nome delle figlie di Nereo, divinità greca del mare tranquillo, figlio di Ponto e di Gea, dotato di doti profetiche e della capacità di mutare forma, e dell’oceanina Doride. [...] Indicate complessivamente con il plurale Nereidi, erano divinità del mare tranquillo, benigne agli uomini. Le più note sono: Tetide, che ne guida le danze, Anfitrite, Galatea, Cimotoe e Panope.
L’arte greca le rappresenta spesso nel corteo marino, su ...
Leggi Tutto
TANFANA (o Tamfana)
Bruno Vignola
È una di quelle divinità germaniche il cui nome ci è stato tramandato esclusivamente da scrittori latini. Tacito (Ann., I, 51) narra che nell'autunno del 14 Germanico [...] tempio "quod Tanfanae vocabant", situato fra l'Ems e la Lippe. Da ciò si può arguire che Tanfana fosse una divinità simile alla Madre Terra, a cui venivano offerti, nell'autunno, sacrifici di ringraziamento per l'abbondanza dei raccolti; ma su ...
Leggi Tutto
Come Apollo fu la massima divinità solare dei Greci, così A. fu la divinità lunare per eccellenza; altre dee i Greci ravvicinarono alla luce dell'astro notturno (come, per esempio, Era ed Ecate), ma nessuna [...] e la natura lunare di A. non poteva non condurre ad un ravvicinamento mitologico della sua figura con quella di Apollo, la divinità dell'astro diurno. A. è infatti nata insieme con lui da Latona nell'isola di Delo (v. apollo), ed è venerata insieme ...
Leggi Tutto
SNENATH (snenaϑ)
C. Saletti
È il nome di una divinità minore del corteggio di Turan (Afrodite), che compare con la dea e con Atunis (Adone) su uno specchio etrusco di incerta provenienza (Etr. Sp,. i, [...] ibid., v, 1884-1897, p. 44, nota 2). Il nome è senz'altro indigeno: la -ϑ finale è testimoniata anche in altri nomi di divinità dell'Etruria, come in vanϑ e leinϑ, e il gruppo sn- è comune come suono iniziale etrusco.
Bibl.: C. Pauli, in Roscher, IV ...
Leggi Tutto
ANGERONA (diva Angerüna o Angeronia)
G. Bermond Montanari
Antica divinità romana, di cui natura, origine e significato non furono ben chiari nemmeno agli antichi scrittori. Secondo il calendario augusteo [...] festa era al solstizio d'inverno, quando inizia il nuovo corso del sole ἀπὸ τοῦ ἀναϕέρεςϑαι τὸν ἥλιον. Era forse, come Anna Perenna, una divinità del nuovo anno.
Bibl: G. Wissowa, in Roscher, I, cc. 348-350, s. v.; Th. Mommsen, C. I. L., I, p. 409; E ...
Leggi Tutto
HORUS
S. Donadoni
Una delle principali e più antiche divinità egiziane. Il suo nome è forse connesso con una parola semitica per "falco", e di falco ha originariamente l'aspetto. Probabilmente, sotto [...] l'unico nome di H. si sono raggruppate numerose divinità ieracomorfe adorate per tutto l'Egitto, e in genere esse hannò assunto valore celeste o solare certo per un fenomeno di livellamento sincretistico. Ma almeno due forme del dio sono ...
Leggi Tutto
divinita
divinità s. f. [dal lat. divinĭtas -atis]. – 1. L’esser divino; essenza, natura divina: ammettere, riconoscere, negare la d., credere nella d. di Gesù Cristo. In senso fig., raro, qualità di ciò che si predica divino per eccellenza...
divinare
v. tr. [dal lat. divinare, der. di divinus nel senso di «ispirato dalla divinità, profetico» e come sost. «indovino, profeta»], letter. – Presagire il futuro, per ispirazione divina, per arte magica o per potenza d’intuizione: d....