LITURGIA (λειτουργία, o λῃτουργία)
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
Umberto CASSUTO
Cuniberto MOHLBERG
Egidio CASPANI
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Nicola TURCHI
Presso i classici significa un servizio (ἔργον) intrapreso a favore del [...] , Apolog., I, 67). Il rituale del servizio divino seguito nella chiesa anglicana era quello indicato nel Book alla ripetizione del sacrificio diGesù nella Messa; ancora pasquali, in quasi tutte le feste diCristo, in quelle della Madonna, degli angeli ...
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Le rappresentazioni della comunità
André Jean
Marc Loechel
Introduzione
Questo lavoro si propone di analizzare in che modo la città veneziana rappresentasse se stessa, ai propri occhi e agli occhi [...] e eccellente [...>. A Parigi la fede cristiana è sostenuta, protetta la legge diGesùCristo, obbedita e onorata la sua sposa la Chiesa, osservate le leggi divine e umane e puniti e scacciati i perturbatori dell'unione concorde, cosicché essa ...
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La vita intellettuale
Gino Benzoni
Di, da, a, per palazzo Ducale
Sterminata la testimonianza scritta di quella che è la produzione intellettuale della Venezia che vien da qualificare - semplificando [...] volgarmente centurone o centurione della croce, divota immagine diGesùCristo crocefisso anticamente venerata nella [...] parrocchiale di s. Croce di Venetia (Venetia 1696). Quanto a Il leone di Grecia (Venetia 1669), ove profila s. Leone, vescovo ...
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La ricezione americana di Costantino
Edward McGlynn Gaffney
Il rifiuto del potere imperiale accentrato e del potere governativo sulle credenze e le pratiche religiose
È possibile parlare di un Costantino [...] differenti da altri in materia di fede è così tanto in accordo con il Vangelo diGesùCristo e con la più autentica ragione religione, o il dovere che abbiamo verso il nostro Creatore divino e onnipotente e la maniera in cui lo adempiamo possano ...
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MARIA
L. Travaini
Le narrazioni neotestamentarie riguardanti M. la indicano soprattutto come vergine e madre diGesùCristo-Dio (Mt. 1, 16-23; Lc. 1, 31-35; Gv. 2, 1). Esse hanno inizio con l'annunciazione [...] la maternità divinadi M. e la sua verginità (Ignazio di Antiochia, Ep. ad Ephesios, 18, 2; Giustino, Apologia, 1, 33; Ireneo di Lione, la passione diGesù. Su di essi si polarizzarono le rappresentazioni duecentesche e trecentesche diCristo e della ...
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Costantino fra giurisdizionalismo e ius publicum ecclesiasticum
Pier Virginio Aimone Braida
«Tutto dipende dal carattere degli uomini che regnano o che amministrano la cosa pubblica. La storia ci insegna [...] Institutiones riguardante il rango che la Chiesa diGesùCristo occupa relativamente alle società civili, nel paragrafo le salut éternel des hommes, a obtenu, en vertu de sa divine institution, la forme d’une société parfaite. C’est pourquoi elle ...
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L'ETÀ CONTEMPORANEA
La prima metà dell'Ottocento. Orientamenti generali: principi e realtà Il ritorno di Pio VII a Roma, il 24 maggio 1814, fu accompagnato dal sincero entusiasmo dei Romani, tutt'altro [...] , divinitàdiCristo, attaccata ora dai razionalisti della scuola di Tubinga, istituzione divina della . Ovviamente è respinta con forza l'interpretazione razionalistica diGesùCristo (la vita diGesù dello Strauss, radicale, era uscita nel 1835, e ...
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Costantino e la legislazione antiereticale
La costruzione della figura dell’eretico
María Victoria Escribano Paño
I compilatori del Codex Theodosianus inclusero 66 constitutiones sotto il titolo de [...] Bibbia ebraica62, ma anche la divinitàdiGesù Cristo63. Il provvedimento risalirebbe al 325 di politeismo68: il punto di confluenza con Porfirio probabilmente risiedeva nella negazione della divinitàdiCristo, il che giustificava l’appellativo di ...
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La dimensione religiosa del Risorgimento
Maurizio Viroli
Il Risorgimento – insieme alla Resistenza, la più importante esperienza di emancipazione politica della storia italiana – fu sostenuto da un [...] diGesùCristo». Accanto all’esempio diCristo, sta, altrettanto fulgido, quello degli antichi eroi repubblicani. Ma GesùCristo, più degli eroi antichi, è stato anche maestro di fratellanza e dicristiano, nel senso di credere alla divinitàdiCristo ...
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Genere storico
La storiografia di Eusebio di Cesarea
Emanuela Prinzivalli
L’età costantiniana fu passaggio fondamentale per la creazione e la diffusione di una storiografia prodotta dai cristiani, a [...] quindi dall’Impero romano, primo re della terra a riconoscere la divinitàdiGesù (I 13,7-8), e all’inizio del secondo riprenda la notizia specificando la fedeltà a Cristo degli edesseni fino ad oggi, «offrendo così una dimostrazione non trascurabile ...
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divinita
divinità s. f. [dal lat. divinĭtas -atis]. – 1. L’esser divino; essenza, natura divina: ammettere, riconoscere, negare la d., credere nella d. di Gesù Cristo. In senso fig., raro, qualità di ciò che si predica divino per eccellenza...
divino
agg. [dal lat. divinus, der. di divus = deus «dio»]. – 1. a. Di Dio: la bontà, la misericordia, la giustizia, l’onnipotenza d.; la d. provvidenza. Con sign. più ampio, che ha la natura, l’essenza di Dio: le tre d. persone, la Trinità;...