filosofia
Dal gr. φιλοσοφία «desiderio di sapere». Il termine indica un ambito disciplinare assai variegato e uno sviluppo storico tutt’altro che lineare. La definizione della f. occidentale è parte [...] e la collera delle divinità. Nel De rerum natura di Lucrezio la genesi di un’unica vera f., non priva di echi pagani. Paolo mise in guardia i fedeli diCristodiGesù alla Logica di Jena e alla Fenomenologia dello spirito, si compie l’assimilazione di ...
Leggi Tutto
Agnello
F. Nikolasch
G. G. Pani
F. Panvini Rosati
SIMBOLOGIA E ICONOGRAFIA
di F. Nikolasch
L'a., al pari della pecora e dell'ariete, è tra i simboli principali dell'arte cristiana, soprattutto come [...] sulla natura umana diGesù). Per gli apollinaristi esso rappresentava l''irrazionale' natura umana diCristo. A partire Chiesa vede nella testa dell'a. un'allusione alla natura divinadiCristo o alla sua prima venuta; nelle zampe un riferimento alla ...
Leggi Tutto
PRIMATICCIO, Francesco, detto il Bologna
Vittoria Romani
PRIMATICCIO (Primaticci, Primadizzi), Francesco, detto il Bologna. – Nacque a Bologna nella parrocchia dei Ss. Simeone e Giuda il 30 aprile 1503 [...] di ottenere un’opera del maestro e il permesso di eseguire i calchi della Pietà di S. Pietro, poi gettata in bronzo per la cappella di S. Saturnino a Fontainebleau, e del Cristo portacroce di , apparizioni didivinità olimpiche, Natività diGesù, dove ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Bonaventura da Bagnoregio
Gian Carlo Garfagnini
Ministro generale dell’ordine dei frati minori, Bonaventura è noto, oltre che per la sua statura intellettuale di teologo e mistico, anche come una sorta [...] per questo non solo secondo un’istituzione umana, ma anche per dispensa divina tra i cristiani vi sono re e principi, signori e servi, di Dio e la dottrina. Se qualcuno insegna diversamente e non segue le sane parole del Signore nostro GesùCristo, ...
Leggi Tutto
Adamo ed Eva
S. Esche-Braunfels
Narrano i testi della Genesi: "Dio creò l'uomo a sua immagine; [...] maschio e femmina li creò. Dio li benedisse e disse loro: ''Siate fecondi e moltiplicatevi, riempite [...] ad altre tratte dalla vita diGesù, non nel senso di una prefigurazione o di una tipologia, ma piuttosto nell'intento di chiarire come la colpa di A. abbia reso necessaria la redenzione dell'umanità da parte diCristo sulla croce; allo stesso modo ...
Leggi Tutto
ASTRI
Marco Bussagli
Nell'accezione moderna il termine a. indica genericamente i corpi celesti, senza distinguere fra stelle, pianeti, satelliti, comete o meteoriti. In epoca medievale le conoscenze [...] della stella e il chrismon, il monogramma diCristo (Cecchelli, 1954, p. 57). Già il primo esempio di cometa a comparire nella rappresentazione della Natività diGesù (Romanini, a siglare le corrispondenze fra le divinità (e perciò gli a.) del ...
Leggi Tutto
BARLAAM Calabro
Salvatore Impellizzeri
Nacque a Seminara (Reggio di Calabria) sul finire del sec. XIII, probabilmente verso il 1290. Il nome Barlaam par che sia quello assunto in religione, ma non è [...] indefinitamente la preghiera: "Signore GesùCristo, figlio di Dio, abbi pietà di me!", trattenendo il fiato, col mento appoggiato al petto e guardando l'ombelico, fino a raggiungere la visione corporea della luce divina vista dagli Apostoli sul Tabor ...
Leggi Tutto
ORSI, Lelio, detto di Maestri, de Magistris
Vittoria Romani
ORSI (Orso, Urso), Lelio, detto di Maestri, de Magistris (Lelio da Novellara). – Non si conosce l'esatta data di nascita di questo pittore [...] questa fase gli affreschi del Casino di sotto (c. 1558), nei quali divinità e allegorie sono ospitate entro una sangue diCristo (Firenze, Uffizi, Gabinetto disegni e stampe, inv. 13216), per la Resurrezione di Lazzaro e la Presentazione diGesù al ...
Leggi Tutto
MORELLI, Domenico. – Figlio di Francesco Soldiero e di Maria Giuseppa Mappa, Domenico Soldiero nacque a Napoli il 7 luglio 1823. Dal 1848 scelse di aggiungere il cognome Morelli al proprio, per poi assumerlo [...] Roma, tra cui Venerdì santo, Pater Noster, Gesù chiama a sé i figli di Zebedeo, Cristo che veglia gli apostoli, Il pentimento di Giuda. La figura del Cristo, straordinaria coincidenza di umanità e divinità, è immaginata da Morelli come immersa in un ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La definizione della dottrina cristiana e le eresie
Giacomo Di Fiore
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Le comunità che si richiamano all’insegnamento [...] i quali l’alessandrino Basilide, riprendono il dualismo cosmico manicheo tra bene e male; Cristo è una divinità (eone) discesa su un umile figlio di falegname chiamato Gesù nel momento stesso in cui Giovanni gli impartisce il battesimo, lo guida fino ...
Leggi Tutto
divinita
divinità s. f. [dal lat. divinĭtas -atis]. – 1. L’esser divino; essenza, natura divina: ammettere, riconoscere, negare la d., credere nella d. di Gesù Cristo. In senso fig., raro, qualità di ciò che si predica divino per eccellenza...
divino
agg. [dal lat. divinus, der. di divus = deus «dio»]. – 1. a. Di Dio: la bontà, la misericordia, la giustizia, l’onnipotenza d.; la d. provvidenza. Con sign. più ampio, che ha la natura, l’essenza di Dio: le tre d. persone, la Trinità;...