CRISTO
Red.
Non ci è pervenuta alcuna descrizione diretta dell'aspetto fisico diGesù. I padri della Chiesa (Iustin., Dial., 14, 8; 49, 2; Clem. Alex., Paed., 3, 3,3; Strom., 2, 22, 8; 3, 103, 3; 6, [...] nei sarcofagi: un esempio insigne è il sarcofago di La Gayolle, dove davanti al divino Pedagogo è posto, in proporzioni più piccole, il pensatore cristiano. Gesù come Maestro è anche adombrato nella figura di filosofo nel "Sarcofago dei bambini" a ...
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Le province romane d'Asia
Sergio Rinaldi Tufi
Sebastiana Lagona
Alessandra Bravi
Cevdet Bayburtluoglu
Marcello Spanu
Eugenia Equini Schneider
Premessa
di Sergio Rinaldi Tufi
Sul versante mediterraneo [...] edificio di culto più singolare di tutta la provincia (culto, per giunta, di una popolare divinitàdi origine , Ponzio Pilato: sono gli anni culminanti della vicenda terrena diGesùCristo. Viene poi creato un nuovo regno vassallo, affidato stavolta ...
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(ebr. Yĕrūshālayim; arabo Ūrushalīm o el-Quds «la città santa») Città della Palestina centrale, proclamata da Israele propria capitale unita e indivisibile nel 1980, sebbene tale status non [...] loro vicini.
Storia
Il nome di G. deriva dalla forma verbale yārāh («fondò») e dal nome della divinità semitica Shālēm. La città, il tempio. Sotto il procuratore romano Ponzio Pilato, GesùCristo fu crocefisso sul Golgota. I fermenti religiosi e il ...
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Le forme dello scambio e i sistemi premonetali e monetali
Carmen Martinelli
Renata Cantilena
Lorenza-Ilia Manfredi
Maria Cristina Molinari
Daniele Castrizio
Richard Hodges
Maria Giovanna Stasolla
Fabrizio [...] sono presenti leggende religiose (GesùCristo Re dei Re; GesùCristo vince e simili). Il fenomeno dei folles anonimi si protrasse fino a Costantino X (1059-1067), che rimise il proprio ritratto sulle monete. Fino al regno di Michele IV (1034-1041 ...
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BAGNO
G. Ventrone Vassallo
Il b., inteso come immersione del corpo nell'acqua a scopo igienico, terapeutico o ludico, è ricordato frequentemente nella Bibbia soprattutto in rapporto alla pulizia e alla [...] con unzione di oli e profumi (Dn. 13,17). Fu tuttavia GesùCristo, sottoponendosi al b. simbolico di purificazione che divinità fluviali e ninfe, nonché animali marini e uccelli. In taluni esempi molto antichi, anteriori all'affermarsi dei principi di ...
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Amuleto
J. Engemann
S.H. Fuglesang
G. Vikan
M. Bernardini
PARTE INTRODUTTIVA
di J. Engemann
Con questo termine si designano genericamente oggetti, per lo più di piccole dimensioni, ritenuti in grado [...] diCristo (Dölger, 1932b). Non è certo un caso, del resto, a riprova del perdurare di tale usanza, che nella pittura italiana dei secc. 14° e 15° si trovino nelle rappresentazioni diGesù in età infantile molti esempi di a. di corallo in forma di ...
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GIARDINO
M. Bernardini
Il g., una volta abbandonato, soggetto alle incursioni degli estranei e del tempo, si cancella facilmente; anche le strutture più consistenti che lo caratterizzano (fontane, bacini, [...] di Giuseppe di Arimatea, nel quale era stato scavato il sepolcro diGesù e dove il Signore - sotto le vesti, appunto, di cisterna, che rimanda a Cristo fons vitae - rinvia (Purg. VII, vv. 64-90), della "divina foresta spessa e viva" (Purg. XXVIII, vv ...
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Agnello
F. Nikolasch
G. G. Pani
F. Panvini Rosati
SIMBOLOGIA E ICONOGRAFIA
di F. Nikolasch
L'a., al pari della pecora e dell'ariete, è tra i simboli principali dell'arte cristiana, soprattutto come [...] sulla natura umana diGesù). Per gli apollinaristi esso rappresentava l''irrazionale' natura umana diCristo. A partire Chiesa vede nella testa dell'a. un'allusione alla natura divinadiCristo o alla sua prima venuta; nelle zampe un riferimento alla ...
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CONTORNIATI
S. Mazzarino
Si è dato il nome di contorniati (o anche "conturniati") a medaglie caratterizzate da un solco circolare o "contorno" su entrambe le facce, e dalla perfetta regolarità del circulus [...] trovate insopportabili, e la leggenda col nome diGesùCristo aveva lo scopo di ricordare, a questi intransigenti, che la celebrazione le monete affini (del tipo Asina e del tipo con divinità egizie) pongono il problema se le figurazioni pagane nelle ...
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ROMA (Rüma; ῾Ρώμη)
Red.
F. Castagnoli,L. Cozza
G. Lugli
L. Franchi
R. A. Staccioli
N. Neuerburg
A. M. Sagripanti
J. B. Ward Perkins
A. M. Sagripanti
A. Terenzio
F. Magi
F. Magi
J. Ruysschaert
F. [...] cristiano, ovvero una fenice, simbolo di eternità: ma si tratta sempre di modifiche minori, inserite sulla tradizionale iconografia amazzonica, e volte a sottolineare l'elemento divino stesso imperatore sulla tomba diGesù a Gerusalemme. Il primo ...
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divinita
divinità s. f. [dal lat. divinĭtas -atis]. – 1. L’esser divino; essenza, natura divina: ammettere, riconoscere, negare la d., credere nella d. di Gesù Cristo. In senso fig., raro, qualità di ciò che si predica divino per eccellenza...
divino
agg. [dal lat. divinus, der. di divus = deus «dio»]. – 1. a. Di Dio: la bontà, la misericordia, la giustizia, l’onnipotenza d.; la d. provvidenza. Con sign. più ampio, che ha la natura, l’essenza di Dio: le tre d. persone, la Trinità;...