GRABHER, Carlo
Saverio Bellomo
Nacque a Terni, il 25 apr. 1897, da Giuseppe e da Paolina Locci. Dopo gli studi liceali si iscrisse, nel 1915, alla facoltà di lettere e filosofia dell'Università di Pisa. [...] (Bari 1964, con le illustrazioni, non molto apprezzate, di T. Zancanaro: cfr. F. Salsano, Il commento di G. alla DivinaCommedia, in L'Alighieri, VIII [1967], pp. 81-88). Accanto a queste edizioni, che contengono aggiornamenti di non poco momento, si ...
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CASELLA, Giacinto
Felice Del Beccaro
Nacque a Filettole (Pisa) il 12 sett. 1817 da Giuseppe, agricoltore in proprio, di media condizione economica, e da Degnamerita Rossi.
L'amore per la campagna nella [...] tre fiere, soprattutto sotto l'aspetto politico e morale. Su di un parallelo fra Dante e Goethe scrisse nel saggio Della DivinaCommedia di Dante e del Fausto di Goethe. A proposito di due quadri del Signor Carlo Vogel di Vogelstein, pubblicato il 20 ...
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DE GENNARO, Antonio
Gabriella Romani
Nacque a Napoli il 27 sett. 1717 da Francesco Andrea e Marianna Brancaccio dei duchi di Ruffano, originaria del sedile di Nido. È noto col titolo di duca di Belforte.
Appena [...] i dieci capitoli in terzine, scritti per i consessi arcadici, vengono ripresi i moduli formali e contenutistici della DivinaCommedia, assecondando la mania accademica di imitazione dantesca biasimata dal Bettinelli. I primi tre capitoli (dal titolo ...
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PICCINI, Giulio
Marino Biondi
PICCINI, Giulio (Jarro). – Nacque a Volterra il 28 ottobre 1849 da Francesco, consigliere della Corte di cassazione, ed Elisabetta Boninsegni.
Fin da giovane praticò i [...] cibo e la forma fisica: alato, snello, sportivo, digiunante Ariel il poeta; pachidermico l’altro.
«Avrei voluto scrivere una DivinaCommedia ma ormai, oltre seicento anni fa, l’idea mi fu rubata e non occorre citare da chi. Volevo scrivere canzoni ma ...
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AQUINO, Carlo d'
Alberto Asor-Rosa
Nacque a Napoli nel 1654 da Bartolomeo , principe di Caramanico, e da Barbara Stampa, milanese, dei marchesi di Soncino. A quindici anni vestì l'abito della Compagnia [...] secc. XVIII e XIX, fasc. 2°, s.l. né d., ad vocem; M. Besso, A proposito di una versione latina della "Divinacommedia", in La Bibliofilia, IV(1903), pp. 373-390; N. Tommaseo, Colloqui col Manzoni, pubblicati per la prima volta da T. Lodi, Firenze ...
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GENNARI, Giuseppe
Paolo Preto
Nato a Padova il 10 nov. 1721 da Giovanni Antonio, orafo di buone fortune, e da Lucietta Airoldi, ricevette un'ottima educazione letteraria da Alberto Calza, seguace dell'indirizzo [...] Dantesca, fondata nel 1753 e operosa sino al 1763.
Qui, per tre sere la settimana, si leggeva e commentava la DivinaCommedia e, in particolare, si voleva "esaminare l'allegorie, il dottrinale e il bello poetico, facendo altresì delle osservazioni in ...
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DE ROMANIS, Filippo Antonio
Marina Formica
Nato a Roma il 21 ott. 1788, primogenito di Mariano e di Vincenza Cucomos, si dedicò giovanissimo all'amministrazione e direzione dell'azienda tipografica [...] di letterato del D. si rivolse in quegli anni a testi danteschi. Di notevole interesse è, ad esempio, l'edizione della DivinaCommedia (in tre volumi), iniziata nel 1820 e terminata nel 1823, commentata da P. Lombardi, sia per l'importanza dell'opera ...
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MAGGINI, Francesco
Domenico Proietti
Nacque a Empoli, il 3 ag. 1886, da Mario ed Erminda Maestrelli. Nel luglio 1909 si laureò in lettere presso l'Istituto di studi superiori di Firenze.
Qui ebbe come [...] dantesco (cfr. il profilo del Parodi dantista in L'Idea nazionale, 3 apr. 1923, e l'articolo Poesia e storia nella DivinaCommedia, in La Rass. della letteratura italiana, XXXI [1923], pp. 333-340), fu naturale per il M. avvicinarsi a M. Barbi ...
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MARCHETTI (Marchetti degli Angelini), Giovanni
Fabio Zavalloni
Nacque a Senigallia il 26 ag. 1790 da Marco, discendente da una nobile famiglia di origine bergamasca, e dalla nobile bolognese Maria Caterina [...] . al romanticismo, altrove fieramente combattuto.
Appassionato studioso di Dante, il M. collaborò con P. Costa al Commento alla DivinaCommedia (Bologna 1819), al quale premise il discorso Della prima e principale allegoria del poema di Dante, in cui ...
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CASTAGNOLA, Paolo Emilio
Alessandra Briganti
Nacque a Roma da Antonio e da Camilla De' Rossi il 7 maggio 1825.
Il padre, già ufficiale dell'esercito pontificio rimasto in servizio durante l'occupazione [...] rivelato con le Osservazioni intorno ai Pensieri di Giacomo Leopardi (Torino 1863), la Sposizione dei primi due canti della DivinaCommedia (ibid. 1865), Intorno agli scritti di Ignazio Ciampi (Roma 1866), Sei lettere intorno alla lingua e allo stile ...
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divino
agg. [dal lat. divinus, der. di divus = deus «dio»]. – 1. a. Di Dio: la bontà, la misericordia, la giustizia, l’onnipotenza d.; la d. provvidenza. Con sign. più ampio, che ha la natura, l’essenza di Dio: le tre d. persone, la Trinità;...
Dantedi
Dantedì s. m. Denominazione ufficiale della Giornata nazionale dedicata a Dante Alighieri, il 25 marzo di ogni anno. ♦ È giunto il momento di mettersi d’accordo e fissare d’imperio una Giornata da dedicare al Sommo Poeta: «Vuolsi così...