PEREZ, Francesco Paolo
Elena Gaetana Faraci
PEREZ, Francesco Paolo. – Nacque a Palermo il 19 marzo 1812 da Bartolomeo e da Antonina dei baroni Iannelli di Caccamo.
Il padre era un alto funzionario dell’amministrazione [...] il 17 febbraio 1892.
Opere. Oltre ai testi citati, si segnalano: Discorso sulla prima allegoria e sullo scopo della DivinaCommedia, Palermo 1836; Della imitazione della natura e del vero nell’arte, seguito da un carme sullo stesso argomento, Firenze ...
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FEDERZONI, Giovanni
Chiara Boninsegni
Nacque a Borgo Panigale, ora Bologna, da Giuseppe e da Elisabetta Dondarini, il 29 ag. 1849, in una famiglia borghese di antica tradizione.
Compiuti gli studi ginnasiali [...] religiosa ebbe un ruolo non indifferente nell'impostazione della ricerca: come avvenne in Interpretazione nuova di due passi della DivinaCommedia. Note ... 1ª su la "Pena dei Golosi", 2ªsu la "Delfica Deità" (Bologna 1900; ora in Studi...), in La ...
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KIENERK, Giorgio
Rossella Canuti
Nacque a Firenze il 5 maggio 1869 da Marco e Stéfanie Gallyot. Nel 1882, conclusi gli studi al regio ginnasio Galilei, fu posto dal padre, impiegato al ministero della [...] (la francese Cocorico nel 1900), e partecipò a importanti concorsi nazionali (concorso Alinari per l'illustrazione della DivinaCommedia nel 1899; concorso dell'Esposizione nazionale di affissi artistici e di ex libris a Venezia nel dicembre del ...
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FLAMINI, Francesco
Lucia Strappini
Nacque a Bergamo, ultimo di dieci figli, il 24 maggio 1868 da Adele Siepi e Giulio, di origine romana. Nel 1870, per esigenze di servizio. il padre, fanzionario del [...] molti anni di distanza sulle tematiche del volume dantesco del 1893 con un libro intitolato Il significato e il fine della DivinaCommedia (2 ed. rifatta e accr.: I, Livorno 1915; 11, ibid. 1916), nel quale il F. perfezionava la propria idea di fondo ...
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DELLA CASA, Tedaldo
Giancarlo Casnati
Nacque nei primi decenni del sec. XIV, probabilmente verso il 1330, nel Mugello, a Pulicciano (frazione di Borgo San Lorenzo in provincia di Firenze) da ser Ottaviano, [...] Villani alcuni codici, segno di stima ed affetto: i Sermones di Innocenzo III, le Omeliae di s. Bruno di Segni e la DivinaCommedia autografa del Villani stesso (Laur. XXVIsin. 1). Il 12 marzo 1394 il D. inviò a fra' Tommaso da Segni, custode d'Arbe ...
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GUERRA, Camillo
Maura Picciau
Nacque a Napoli il 21 maggio 1797, secondo di cinque figli, da Pasquale e Angela d'Angelo. Il padre, capocantiere degli scavi di Pompei, proveniva da una famiglia di artisti [...] a Firenze nel 1861: su disegno di F. Bigioli, furono dipinti ventisette grandi quadri - di gusto tardoneoclassico - tratti dalla DivinaCommedia, poi esposti nella chiesa di S. Croce. Oltre al Bigioli e ad Achille, furono coinvolti i pittori A ...
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PIASI, Pietro de'
Tiziana Plebani
PIASI, Pietro de’. – Non conosciamo la data di nascita di questo tipografo che operò come stampatore a Venezia tra la fine degli anni Settanta del Quattrocento e il [...] precedente, datato invece 1° maggio 1492 (ISTC, ip00387000).
Nel frattempo licenziava, nel novembre del 1491, la DivinaCommedia con il commento del Landino (ISTC, id00033000), arricchita di ben cento vignette xilografiche, riprese dall’edizione ...
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CERROTI, Francesco
Alessandra Cimmino
Nato a Tivoli il 30 luglio 1806 da Lattanzio e Luisa Sabbi Colonna, in una famiglia della media borghesia, compì l'intero corso di studi presso il Collegio Romano, [...] e dantista D. De Crollis, poi a palazzo Farnese, presso il conte Ludolf, pronunciò una serie di dissertazioni sulla DivinaCommedia; inoltre prese parte alle accademie che si tenevano in casa di un genero del principe Corsini, il principe Conti di ...
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FALLANI, Giovanni
Gemma Bracco Baratta
Nacque a Roma il 15 nov. 1910 da Achille ed Elvira Mazza; ordinato sacerdote nel 1933, si laureò in teologia all'università lateranense e in lettere nel 1937 presso [...] sfociarono nel 1965 nel commento integrale al poema; alcuni di questi studi confluirono in Poesia e teologia nella DivinaCommedia, Milano 1961, rielaborati in Dante poeta teologo, ibid. 1965. Ne L'esperienza teologica di Dante, Lecce 1976, il ...
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CELLINI, Giuseppe
Laura Gigli
Nacque a Roma il 9 dic. 1855 da Annibale, miniatore e pittore purista (allievo di T. Minardi e autore delle figurazioni del codice del Dogma dell'Immacolata, oltre che [...] del re; serie per il sesto centenario della morte di Dante - emissione del 28 sett. 1921 - con soggetti ispirati alla DivinaCommedia, per i quali si veda G. Piloni, I francobolli dello Stato ital., Roma 1959, ad Indicem).Curava addobbi, come quello ...
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divino
agg. [dal lat. divinus, der. di divus = deus «dio»]. – 1. a. Di Dio: la bontà, la misericordia, la giustizia, l’onnipotenza d.; la d. provvidenza. Con sign. più ampio, che ha la natura, l’essenza di Dio: le tre d. persone, la Trinità;...
Dantedi
Dantedì s. m. Denominazione ufficiale della Giornata nazionale dedicata a Dante Alighieri, il 25 marzo di ogni anno. ♦ È giunto il momento di mettersi d’accordo e fissare d’imperio una Giornata da dedicare al Sommo Poeta: «Vuolsi così...