BONSIGNORI (de' Bonsignori, Buonsignori, de' Buonsignori, di Buonsignori, Bonsignore, de Bonsignore, dei Bonsogni), Giovanni
Gianni Ballistreri
Nato a Città di Castello da un ser Falco nei primi decenni [...] (sono identici, ad esempio, i proemi); in entrambe l'autore dimostra discreta conoscenza di Ovidio e della DivinaCommedia, entrambe sono pervase da un diffuso moralismo, che nel volgarizzamento è appena velato dalla stretta dipendenza dell'opera ...
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BIAGI, Guido
Pino Fasano
Nacque a Firenze il 29 genn. 1855. Allievo di A. Bartoli, nel 1877, mentre frequentava l'Istituto fiorentino di studi superiori, fondò, con S. Ferrari, G. Marradi, A. Straccali [...] secc. XV e XVI,Firenze 1900; In Val di Nievole,Firenze1901; Di un esemplare dell'ediz. di Jesi della DivinaCommedia appartenuta ad U. Foscolo,Firenze 1907; La camera del Magnifico Lorenzo nel palazzo di Careggi,Firenze 1912; Il carattere "umanistico ...
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ANGELINI, Evangelista, detto Evangelista da Foligno
Paola Tentori
Vissuto nella seconda metà del sec. XV, nacque a Trevi da ser Angelino di Sante, che esercitava la professione di notaio e del quale [...] G. B. Audiffredi, Specimen editionum italicarum saec. XV, Romae 1794, pp. 397-399; M. Faloci Pulignani, La prima edizione della DivinaCommedia, in Il Bibliofilo, III, 1 (1882), pp. 71 s.; A. Mancinelli, La stampa nell'Umbria e la R. tipografia di ...
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MAFFEI, Scipione
Gian Paolo Romagnani
Nacque a Verona il 1 giugno 1675, terzogenito maschio e ultimo degli otto figli del marchese Giovanni Francesco e della marchesa Silvia Pellegrini.
Dal 1689 al [...] corse nei primi cinque secoli della Chiesa in proposito della Divina Grazia, del libero Arbitrio e della Predestinazione": di fatto 1732.
Nel 1747 il M. tornò al teatro con la commedia Raguet - ancora una volta diretta contro i francesismi nella moda ...
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GUASTI, Cesare
Zeffiro Ciuffoletti
Nacque a Prato il 4 sett. 1822 da Ranieri e Rosa Sacchi.
Il padre, modesto commerciante e poi libraio e dal 1831 tipografo, veniva da una famiglia di contadini della [...] topografia pratese) (V, 1850); Sposalizio d'Iparchia filosofia. Commedia di donna Clemezia Ninci monaca (del sec. XVII) quanto potere politico: "Quella - scriveva nel 1883 - è opera divina, questa è cosa umana; quella starà al mondo, questa passerà ...
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divino
agg. [dal lat. divinus, der. di divus = deus «dio»]. – 1. a. Di Dio: la bontà, la misericordia, la giustizia, l’onnipotenza d.; la d. provvidenza. Con sign. più ampio, che ha la natura, l’essenza di Dio: le tre d. persone, la Trinità;...
Dantedi
Dantedì s. m. Denominazione ufficiale della Giornata nazionale dedicata a Dante Alighieri, il 25 marzo di ogni anno. ♦ È giunto il momento di mettersi d’accordo e fissare d’imperio una Giornata da dedicare al Sommo Poeta: «Vuolsi così...