Casa editrice fiorentina fondata nel 1837 da Felice Le Monnier (Verdun 1806 - Bellosguardo 1884) che nel 1840 rilevò la stamperia dei fratelli Borghi a Firenze. La prima opera apparsa con la ragione sociale [...] L. fu un’edizione ridotta della DivinaCommedia (1837). Con l’Arnaldo da Brescia di G.B. Niccolini (1842), stampato in Francia e introdotto clandestinamente nel Granducato, quindi messo all’Indice e sequestrato, ebbe inizio la prima serie della ...
Leggi Tutto
Casa editrice fondata nel 1862 a Firenze da Adriano S. (Firenze 1834 - ivi 1904), originariamente di carattere popolare (canzoni, storie in ottava rima, fogli volanti). Sotto la guida del figlio di Adriano, [...] Tommaso d'Aquino, a cura dei domenicani. In collaborazione con la casa editrice internazionale Arti e Scienze ha pubblicato la DivinaCommedia illustrata da Salvador Dalí. Rilevata nel 1986 dal gruppo Longanesi, nel 1987 fu acquistata con questa da M ...
Leggi Tutto
Tipografo ed editore (Weimar 1892 - Verona 1977), fondò la rivista Genius (Lipsia, indi Monaco 1917-21) con C. G. Heise e K. Wolff, a cui collaborarono F. Werfel, A. Döblin, H. Hesse, A. France e F. Kafka. [...] opere illustrate avvalendosi di importanti artisti: Campigli per Il Milione (1942) e Theseus (1949), De Pisis per i Carmi di Catullo (1944), Dalì per la DivinaCommedia (1963), Manzù per l'Edipo re (1968) e le incisioni di Dürer per l'Andria (1971). ...
Leggi Tutto
Casa editrice fondata da Ulrico H. (Tuttwill, Svizzera, 1847 - Milano 1935) nel 1870 a Milano, e qui operante. Specializzata nella produzione scientifica e tecnica, in particolare con le collane La biblioteca [...] librario pubblicando oltre 150 cataloghi relativi a 100.000 opere, tra cui l’edizione di Napoli (1478) della DivinaCommedia, edizioni dell’Ariosto (1516, 1524, 1532). Dal gennaio 1935 l’attività fu continuata dal nipote Carlo (Lione 1879 ...
Leggi Tutto
Editore d'arte (Firenze 1832 - ivi 1865), fondatore a Firenze (1854) dell'omonima casa editrice specializzata in pubblicazioni d'arte e in riproduzioni fotografiche (raccolta di negativi di 110.000 opere [...] in trenta volumi regionali, una serie di opere monumentali, tra le quali spiccano i Monumenti antichi di Roma nei disegni degli Uffizi di A. Bartoli e le illustrazioni della DivinaCommedia di Giovanni Stradano riprodotte dall'originale laurenziano. ...
Leggi Tutto
Poeta e critico nederlandese (Amsterdam 1865 - Noordwijk aan Zee, Olanda Merid., 1937). Amico di W. Kloos, redattore (1885-90) della rivista De nieuwe gids ("La nuova guida"), direttore (1894-1905) con [...] ridente", 1935), saggista (Inleiding tot Vondel "Introduzione a V.", 1892; Inleiding tot de nieuwe Nederlandsche dichtkunst "Introduzione alla nuova poesia nederlandese", 1905), fu anche raffinato traduttore (Sonetti di Shakespeare; DivinaCommedia). ...
Leggi Tutto
Fondatore dell'omonima casa editrice (1780) a Pisa. Questi e i suoi successori divulgarono le opere scientifiche dell'università di Pisa. Giuseppe Nistri (1815-1864) si dedicò, nel suo campo, alla causa [...] risorgimentale e curò edizioni di opere importanti, tra cui quella della DivinaCommedia (1858-62) col commento di Francesco da Buti (sino allora inedito). Stampò inoltre gli Annali delle università toscane (1846-61). Vincenzo Lischi (1868-1955) ...
Leggi Tutto
Casa editrice fondata a Pisa (1780) da Sebastiano Nistri. Questi e i suoi successori divulgarono le opere scientifiche dell’università di Pisa.
Giuseppe Nistri (1815-1864) si dedicò alla causa risorgimentale [...] e curò edizioni di opere importanti, tra cui quella della DivinaCommedia (1858-62) con il commento di Francesco da Buti (fino ad allora inedito).
Vincenzo Lischi (1868-1955) rilevò l’antica azienda (1921) e a lui succedettero il figlio Mario (1895- ...
Leggi Tutto
Fratelli tipografi-editori e librai in Padova, noti per aver dato edizioni microscopiche: prima il cosiddetto Dantino (la DivinaCommedia) del 1878, per il quale impiegarono il carattere (corpo 2 su 3 [...] punti) che era stato disegnato e inciso nel 1834 dal piacentino Antonio Farina e fuso nel 1850 da L. Corbetta di Monza per i tipografi milanesi Giacomo e Giovanni Gnocchi; poi la Lettera di Galileo a Cristina ...
Leggi Tutto
Letterato e giornalista venezolano (Caracas 1811 - ivi 1866). Fondò e diresse a Caracas il Colegio del Salvador del Mundo e fu redattore di El diario de la tarde, El heraldo, La revista literaria, dalle [...] politiche. Tra le sue opere, nelle quali è evidente l'influsso di Chateaubriand e Michelet, sono da ricordare: Estudio sobre el "Poema del Cid", Estudio sobre Mirabeau, Lecciones de literatura, e la traduzione in prosa della DivinaCommedia. ...
Leggi Tutto
divino
agg. [dal lat. divinus, der. di divus = deus «dio»]. – 1. a. Di Dio: la bontà, la misericordia, la giustizia, l’onnipotenza d.; la d. provvidenza. Con sign. più ampio, che ha la natura, l’essenza di Dio: le tre d. persone, la Trinità;...
Dantedi
Dantedì s. m. Denominazione ufficiale della Giornata nazionale dedicata a Dante Alighieri, il 25 marzo di ogni anno. ♦ È giunto il momento di mettersi d’accordo e fissare d’imperio una Giornata da dedicare al Sommo Poeta: «Vuolsi così...