BALDO d'Aguglione (Baldus, Ubaldus de Agulione, Aguglione, Agoione, Aglione, ecc.)
Roberto Abbondanza
La famiglia di B., venuta a Firenze dal contado, era di tradizione ghibellina e traeva origine e [...] Memorie di S. Pietro in Bossolo e dei paesi adiacenti nella valle d'Elsa,Firenze 1848, pp. 75 s.;D. Alighieri, La DivinaCommedia…, commentata da G. A. Scartazzini, II, Leipzig 1875, pp. 211 s.; I. Del Lungo, Dell'esilio di Dante ...,Firenze 1881, pp ...
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FORNACIARI, Raffaello
Domenico Proietti
Nacque a Lucca il 24 febbr. 1837, ultimo dei quattro figli di Luigi e Teresa Martinelli. Avviato agli studi umanistici, il F. frequentò il seminario arcivescovile [...] A. Cesari per la collezione "Diamante" dell'editore Barbèra; l'"edizione minuscola con postille e cenni introduttivi" della DivinaCommedia, Milano 1905; le riedizioni, 1888 e 1914, della già ricordata antologia del Decameron e le Cento novelle di F ...
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GABRIEL (Gabriele), Trifone
Laura Fortini
Nacque il 20 nov. 1470 a San Polo di Piave in provincia di Treviso dal patrizio veneziano Bertucci e da Diana Pizzamano, seconda moglie di questo.
A venti anni [...] -23; C. Dionisotti, Geografia e storia della letteratura italiana, Torino 1980, p. 78; E. Bigi, Forme e significati nella "DivinaCommedia", Bologna 1981, pp. 179-184; L. Pertile, Le edizioni dantesche del Bembo e la data delle "Annotationi" di T. G ...
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CARRIERO (Cariero), Alessandro
Sandra Olivieri Secchi
Nacque a Padova nel 1546 da famiglia nobile, originaria di Monselice. Da cenni in sue opere si sa che ebbe un fratello, Bartolomeo. Sappiamo inoltre [...] ambiente toscano (e il C. fece infatti un viaggio proprio a Firenze e a Siena attorno al 1580), pro o contro la DivinaCommedia.La prima accusa che il C. muove a Dante è di non aver rispettato nessuno dei dettami aristotelici. In particolare manca l ...
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GUZZI, Virgilio
Flavia Matitti
Nacque a Molfetta il 23 dic. 1902 da Domenico, farmacista, e da Evelina Pedullà. Nel 1910, dopo alcuni anni trascorsi a Napoli, si stabilì con la famiglia a Roma. Fin [...] testo, Roma 1962; Arte d'oggi. Storia di otto Biennali…, ibid. 1964; commento alle tavole: Dante Alighieri, La DivinaCommedia, illustrata da S. Botticelli, ibid. 1965; Il ritratto nella pittura italiana dell'Ottocento, Milano 1967; Raul Vistoli e l ...
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CERCHI, Vieri (Oliviero)
Franco Cardini
Nato presumibilmente attorno al quarto decennio del Duecento, figlio di Torrigiano di Oliviero, succedette al padre - fatto prigioniero nella battaglia di Montaperti [...] -82; G. Villani, Cronica, a cura di F. Gherardi Dragomanni, Milano 1848, II, pp. 42 s., 46; G. Boccaccio, Il Comento alla DivinaCommedia e gli altri scritti intorno a Dante, a cura di D. Guerri, Bari 1918, II, p. 172; Codice diplom. dantesco, a cura ...
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GUIDI, Guido
Cesare Preti
Nacque il 10 febbr. 1509 a Firenze, primo figlio di Giuliano di Bartolomeo, medico, appartenente a una famiglia di piccola nobiltà originaria di Anterigoli nel Mugello inurbatasi [...] , della quale nel 1553 fu eletto ventiseiesimo console. Durante la sua reggenza promosse un ciclo di pubbliche letture sulla Divinacommedia, affidato a G.B. Gelli, e uno, condotto da B. Varchi, sul Canzoniere di F. Petrarca.
Risalgono al periodo ...
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CAMINO, Gherardo da
Josef Riedmann
Figlio di Biaquino (II) del ramo dei Caminesi "di sopra" e di India da Camposampiero, nacque intorno al 1240 da una delle maggiori famiglie trevigiane: suo padre, [...] C. attirò uomini di scienza e d'arte, e poeti come Ferrarino da Ferrara. L'esponente più famoso dei Camino ricordato nella DivinaCommedia (Purg., XVI, vv. 124-140) insieme con Corrado da Palazzo e Guido da Castello come uno dei "tre vecchi ancora in ...
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LE MONNIER, Felice
Cosimo Ceccuti
Nacque a Verdun, nel dipartimento della Mosa, il 1° dic. 1806 da Jean, ufficiale nella guarnigione cittadina, e da Jeanne Michaud, figlia di un orologiaio: è tutt'altro [...] e si stabilì definitivamente a Firenze.
Le prime notizie sulla sua attività in questo periodo riguardano l'edizione della DivinaCommedia "ridotta a miglior lezione" (1837) e l'elegante versione del Cinque maggio di A. Manzoni (1838), nella quale la ...
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BECCARIA (de Becariis), Beccario
Nicola Criniti
Nacque, probabilmente, nell'ultimo quarto del sec. XIII, a Pavia, da uno dei rami più illustri della casata. Figlio del "miles imperialis" Nicoletto, [...] ), pp. 74, 105 s.; N. Zingarelli, La vita, i tempi e le opere di Dante, II, Milano 1931, p. 777; Dante Alighieri, La DivinaCommedia, a cura di D. Guerri, Bari 1933, p. 471; G. C. Bascapè, I conti palatini del regno italico e la città di Pavia dal ...
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divino
agg. [dal lat. divinus, der. di divus = deus «dio»]. – 1. a. Di Dio: la bontà, la misericordia, la giustizia, l’onnipotenza d.; la d. provvidenza. Con sign. più ampio, che ha la natura, l’essenza di Dio: le tre d. persone, la Trinità;...
Dantedi
Dantedì s. m. Denominazione ufficiale della Giornata nazionale dedicata a Dante Alighieri, il 25 marzo di ogni anno. ♦ È giunto il momento di mettersi d’accordo e fissare d’imperio una Giornata da dedicare al Sommo Poeta: «Vuolsi così...