COLOMBINO (Columbino, Columbinus) Veronese
Valentino Romani
Nacque presumibilmente intorno al 1440 a Verona, ove compì gli studi letterari e si cimentò in giovanili esperimenti poetici. Dal 1476 la [...] e XVI che tennero scuola in Mantova, Mantova 1876, pp. 10 s.; T. Landoni, Descrizione bibl. e critica di due edizioni principi della DivinaCommedia, in Il Bibliofilo, VIII (1887), pp. 1 ss.; A. Luzio-R. Rénier, I Filelfo e l'umanesimo alla corte dei ...
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GALVANO da Bologna
Franco Lucio Schiavetto
Nacque a Vigo, un piccolo borgo non lontano da Castiglione dei Pepoli, nell'Appennino Bolognese, in data a noi ignota, ma collocabile nell'ultimo decennio [...] stampa miniati della Biblioteca nazionale di Milano, Roma 1891, pp. 18 s.; S. Morpurgo, I codici Riccardiani della "DivinaCommedia", in Bullettino della Società dantesca, XIII-XIV (1893), pp. 31-37; Id., I manoscritti della R. Biblioteca Riccardiana ...
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FABBI, Fabio
Annamaria Bernucci
Nacque a Bologna il 18 luglio 1861 da Giuseppe ed Emilia Negri. Nel 1876 ottenne "onorevoli menzioni" in varie discipline (scultura statuaria, ritratto dal vero, elementi [...] , p. 190). Tra il 1898 e il 1905 fu autore di numerose cartoline di cui si Isegnalano le serie DivinaCommedia, Finis seculi XIX, Domine (cfr. Arrasich, 1985).
Illustrò più di cento volumi, prediligendo, oltre ai classici della letteratura pubblicati ...
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GRANDI, Francesco
Michele Di Monte
Nacque a Roma il 21 apr. 1831. Ebbe come primo mae-stro di pittura L. Venuti; frequentò quindi l'Accademia di S. Luca, dove fu discepolo di T. Minardi. Sempre a Roma, [...] alla realizzazione della Galleria dantesca, una serie di 27 enormi tele (m 6 x 4) raffiguranti episodi salienti della DivinaCommedia, disegnate dal pittore F. Bigioli tra il 1854 e il 1860. Il singolare progetto era stato promosso dall'editore ...
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FOLLINI, Bartolomeo
Carlo Fantappiè
Nacque a Firenze il 15 febbr. 1745 da Francesco, cittadino fiorentino, e da Maria Teresa Mori. Durante l'infanzia ebbe per maestri privati i sacerdoti P. Barsi e [...] questo ufficio espresse la sua preparazione letteraria. tenendo due accademie sulla lingua toscana e su una terzina della DivinaCommedia. Frequentò come esterno le scuole del seminario fiorentino, imparando la filosofia da C.A. Andreini, il diritto ...
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FERRANTI, Mauro
Franco D'Intino
Nacque a Ravenna il 9 apr. 1805 da Gaspare e Peppina Ghirardi.
Sacerdote, insegnante privato di eloquenza e filosofia, i suoi studi gli permisero di concorrere alla cattedra [...] a M. F., in Il Romagnolo, XXXVIII (1848), poi in O. Pierini, Una lettera di V. Gioberti per un'edizione ravennate della "DivinaCommedia", in La Rassegna, XXVII (1919), 5-6, pp. 332 s.; Lettera di M. F. a "Il Ravennate", in Il Ravennate, 6 marzo ...
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LANZI, Luigi Antonio
Fabrizio Capanni
Nacque a Montecchio (ora Treia), nel Maceratese, il 13 giugno 1732, secondogenito di Gaetano, medico, e di Bartolomea Firmani. La famiglia si trasferì in diverse [...] ott. 1761 era stato ordinato sacerdote.
Pubblicò allora i cinque sonetti del ciclo Le lodi della s. teologia, ispirati alla DivinaCommedia (Foligno 1762), l'oratorio Il trasporto dell'arca in Sion (Roma 1762) con il nome arcadico di Argilio Celerio ...
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GATTI, Giuseppe
Massimo Cattaneo
, Giuseppe. Nacque il 26 ag. 1810 a Casorzo, nel Monferrato da Giovanni Antonio e da Maria Maddalena Ronco. Scarse sono le notizie sugli anni della sua formazione religiosa [...] Già nel 1852 aveva pubblicato a Casale un corposo volume intitolato Beatrice, ossiano Bellezze teologiche e letterarie della DivinaCommedia, opera in cui erano confluite anche le discussioni, dirette o epistolari, avute su temi danteschi col Rosmini ...
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LOMBARDI, Baldassarre
Marica Roda
Secondo la tradizione nacque a Vimercate, presso Milano, nel 1718. Tuttavia negli atti di battesimo della parrocchia locale risulta in quell'anno solo un Antonio Maria [...] e passim; V. Monti, Epistolario, a cura di A. Bertoldi, I, Firenze 1927, p. 396; V, ibid. 1930, p. 191; S. Betti, La DivinaCommedia di Dante Alighieri, corretta, spiegata e difesa dal p. B. L., in Giornale arcadico, 1821, t. 10, pp. 392-404; 1822, t ...
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CORSUTO, Pietro Antonio
Ninni Pennisi
Poche le notizie sulla vita e la figura del Corsuto, nato a Saponara (nella provincia di Messina) nella prima metà del secolo XVI. Studiò a Napoli, dove si addottorò [...] certo" dal "volgare e dall'affettato" (p. 8). Ha usato, inoltre, vocaboli sconci rasentando, in alcuni versi della DivinaCommedia, l'oscenità, attribuendo dignità letteraria a termini "che non son cose ne meno da scriversi nell'infimo carattere del ...
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divino
agg. [dal lat. divinus, der. di divus = deus «dio»]. – 1. a. Di Dio: la bontà, la misericordia, la giustizia, l’onnipotenza d.; la d. provvidenza. Con sign. più ampio, che ha la natura, l’essenza di Dio: le tre d. persone, la Trinità;...
Dantedi
Dantedì s. m. Denominazione ufficiale della Giornata nazionale dedicata a Dante Alighieri, il 25 marzo di ogni anno. ♦ È giunto il momento di mettersi d’accordo e fissare d’imperio una Giornata da dedicare al Sommo Poeta: «Vuolsi così...