Risset, Jacqueline
Roberto Deidier
Poetessa e saggista francese, nata a Besançon (Doubs) il 25 maggio 1936. Trasferitasi in Italia, è stata lettrice di lingua francese presso l'Università di Roma "La [...] (3 voll., 1985-90); la biografia Dante: une vie (1995; trad. it. 1995); infine la presentazione della DivinaCommedia illustrata da S. Botticelli (1996). Dalla collaborazione e amicizia con F. Fellini sono nati la postfazione a Block-notes di ...
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PACINO di Buonaguida
F. Colalucci
Pittore e miniatore attivo a Firenze nella prima metà del 14° secolo.Scarsissimi sono i dati documentari relativi alla figura di P.: il più importante è un'iscrizione [...] beato Chiarito di Firenze, un piccolo trittico (Tucson, Univ. of Arizona, Mus. of Art, Kress Coll.), un codice della DivinaCommedia (Firenze, Bibl. Naz., Pal. 313) - per raggrupparle attorno a un ipotetico maestro attivo nel 1330-1350, artista cui ...
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ANTICO
O. Grabar
Aggettivo sostantivato invalso nel linguaggio degli studi storico-artistici per designare globalmente elementi o procedimenti formali, iconografici, tecnici e anche presupposti ideologici [...] e padre antico stanno a significare i progenitori della stirpe umana [...] Quando antico è riferito a persona nella DivinaCommedia generalmente ha due significati, uno tecnico legato al codice linguistico scritturale e patristico e uno ideologico ...
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MINIATURA
M.G. Ciardi Dupré Dal Poggetto
La m., ovvero l'illustrazione del libro manoscritto, fu in Occidente una delle manifestazioni artistiche più importanti del Medioevo e anche nel Rinascimento [...] erano già manifestate con la predilezione per i romanzi cavallereschi e si palesarono nel corso del Trecento con quella per la DivinaCommedia.Il regno di Giovanna I d'Angiò (1351-1382) è rappresentato dagli Statuts de l'Ordre du Saint-Esprit (Parigi ...
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Giotto: la nascita del linguaggio figurativo moderno dell’Occidente
Angelo Tartuferi
La formazione: Firenze, Roma, Assisi
Il luogo di nascita del fondatore della visione moderna occidentale in pittura [...] al culmine della maturità umana e artistica e il suo successo fu consacrato da Dante Alighieri nell’XI canto del Purgatorio della DivinaCommedia: «Credette Cimabue ne la pittura / tener lo campo, e ora ha Giotto il grido, / sì che la fama di colui è ...
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Antonio Paolucci
Arte contesa
Clariora artificum excellentium
opera ad exteros avecta…
Diritto di provenienza' e universalità del museo
di Antonio Paolucci
8 dicembre 2002
I direttori di 18 fra le più [...] unica. Ha un significato simbolico esclusivo e un conseguente valore economico che la rendono appetibile in quanto 'cosa'. Al contrario, la DivinaCommedia di Dante o il Don Giovanni di Mozart di per sé non valgono nulla perché sono beni immateriali ...
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VIRGILIO MARONE, Publio
C. Rabel
Poeta latino (70-19 a.C.), le cui opere principali, copiate quasi sempre insieme, sono tramandate in un grandissimo numero di manoscritti medievali.
Oltre che come poeta, [...] (Berna, Burgerbibl., 120 II, c. 95r; Italia meridionale, fine del sec. 12°); V. compare inoltre nei manoscritti miniati della DivinaCommedia, visto che il poeta della discesa agli inferi è eletto da Dante a sua guida nel viaggio nell'oltretomba.Il ...
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GIRALDI (Ziraldi), Guglielmo (Guglielmo del Magro)
Federica Toniolo
Figlio del sarto Giovanni de' Ziraldi detto il Magro; rimane ancora sconosciuta la sua data di nascita, nonostante esista una ricca [...] un miniatore a completare la decorazione di un'opera di Dante, che vi è ragione di identificare con la DivinaCommedia miniata in parte dal G. e appartenuta a Federico da Montefeltro (Biblioteca apostolica Vaticana, Urb. lat. 365). La seconda ...
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GRANACCI, Francesco
Monica Grasso
Figlio di Andrea di Marco e di una Lisabetta di cui si ignora il casato, nacque nel 1469 a Villamagna di Bagno a Ripoli, presso Firenze, in un podere di proprietà del [...] and Mannerism, I, London 2000, pp. 733 s.; R.G. Kecks, Domenico Ghirlandaio, Firenze-München-Berlin 2000, ad indicem; A. Natali, in Sandro Botticelli. Pittore della DivinaCommedia (catal.), a cura di S. Gentile, I, Milano 2000, pp. 136-138. ...
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GAZZOTTO, Vincenzo
Francesca Castellani
Figlio di Isidoro, di professione oste, nacque a Padova il 10 ag. 1807. Nonostante l'origine modesta e la scarsità di mezzi economici, sin da giovanissimo il [...] Tempo, 28 luglio 1865; A. Cittadella Vigodarzere, Di tre disegni a penna di V. G. e di altri rinomati illustratori della DivinaCommedia, in Dante e Padova, Padova 1865, pp. 371-385; P. Selvatico, Guida di Padova…, Padova 1869, pp. 228, 347; C. Boito ...
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divino
agg. [dal lat. divinus, der. di divus = deus «dio»]. – 1. a. Di Dio: la bontà, la misericordia, la giustizia, l’onnipotenza d.; la d. provvidenza. Con sign. più ampio, che ha la natura, l’essenza di Dio: le tre d. persone, la Trinità;...
Dantedi
Dantedì s. m. Denominazione ufficiale della Giornata nazionale dedicata a Dante Alighieri, il 25 marzo di ogni anno. ♦ È giunto il momento di mettersi d’accordo e fissare d’imperio una Giornata da dedicare al Sommo Poeta: «Vuolsi così...