Giorgio Marasà
Abstract
La nuova definizione codicistica della società cooperativa, introdotta con la riforma del 2003, ribadisce che essa si differenzia dalle società di capitali, strutturalmente [...] la loro attività anche con i terzi (art. 2521, co. 2) sia di ripartire gli utili realizzati anche sotto forma di dividendi (art. 2545 quinquies).
In ordine al secondo profilo, il rafforzamento del ‘sistema’ della cooperazione ex art. 45 Cost., si ...
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Impresa
Robin Marris
di Robin Marris
Impresa
sommario: 1. Introduzione. 2. Imprese e imprenditori prima del sec. XX. 3. Il periodo di transizione e il XVIII secolo. 4. L'organizzazione dell'azienda [...] maggiore è la porzione dei profitti di gestione che devono essere trattenuti e tanto più basso è il livello del dividendo; ma, nella misura in cui la crescita delle attività significa la crescita delle capacità di reddito, una più rapida crescita ...
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SOCIETÀ
Paolo Montalenti
(XXXI, p. 1002; App. I, p. 1007; II, II, p. 853; IV, III, p. 352)
Società per azioni. - La disciplina della s. per azioni ha subito, successivamente alla l. 7 giugno 1974, n. [...] 2343-bis, c.c.). Si è infine introdotta (art. 2433-bis, c.c.) una regolamentazione particolarmente restrittiva degli acconti sui dividendi.
In materia di operazioni sulle proprie azioni (su cui v. oltre), si è imposto un limite al possesso pari alla ...
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Nel mondo antico banche (τράπεζαι) e magazzini (ϑησπεζαι) nei quali sono depositate prevalentemente merci fungibili, non deperibili, hanno molti caratteri in comune; quindi vanno trattati insieme.
Banche [...] e l'Inghilterra, nel 1338, era logica e prevista: i banchieri italiani s'erano schierati con Edoardo III, e avevano accettato di dividere con lui le sorti della campagna.
Nei paesi ricordati gli affari più grandi erano con i sovrani e con gli alti ...
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REDDITO, Imposta sul
Leonardo Perrone
Cesare Cosciani
Principi generali. - È noto che le esigenze più sentite, tra le molte che hanno condotto alla riforma dell'imposizione sul r. (attuata dai d.P.R. [...] . prodotti all'estero da non confondere con il credito d'imposta attribuito ai soci (di società di capitali) cui siano distribuiti dividendi (e di cui abbiamo già parlato nei Principi generali); il primo è teso a evitare l'imposizione in Italia e all ...
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Internazionalismo
RRené Rémond
Raymond Vernon
John Henry Merryman
Internazionalismo politico, di René Rémond
Economia internazionale, di Raymond Vernon
Diritti codificati e common law, di John Henry [...] , nel 1977, il Sacro Collegio annovera 137 cardinali, tra i quali i 69 europei rappresentano una maggioranza ridottissima; gli altri continenti si dividono gli altri 68 seggi: 39 le due Americhe, 12 l'Africa, 12 l'Asia e 5 l'Oceania. Più di cinquanta ...
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Attività economica organizzata al fine della produzione o dello scambio di beni o servizi.
Economia
Tipi di impresa
Dal punto di vista economico le i. si distinguono in imperfette e perfette, a seconda [...] il valore di un’i. non dipende dalle fonti di finanziamento del capitale, né risulta che le politiche di gestione dei dividendi non alterino il valore dell’impresa. Per quanto invece concerne il valore di mercato dell’i., J. Tobin ha evidenziato come ...
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Giovanni Strampelli
Abstract
La voce analizza la disciplina del bilancio d’esercizio dettata dai principi contabili internazionali Ias/Ifrs. Sono, in primo luogo, esaminati la natura dei principi contabili [...] netto registrata nell’esercizio (al netto degli aumenti e delle riduzioni del capitale sociale, delle distribuzioni di dividendi e dei versamenti effettuati dai soci) coincide con l’importo complessivo degli utili e delle perdite generati dall ...
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Giovanni Strampelli
Abstract
La voce analizza la disciplina del bilancio d’esercizio contenuta negli artt. 2423 e ss. c.c. Dopo un inquadramento generale della medesima, sono esaminati i profili più [...] direttamente ad incremento o decremento del patrimonio netto, i versamenti “fuori capitale”, eventuali distribuzioni di dividendi (Figà Talamanca, G., Bilanci e organizzazione dei poteri dispositivi sul patrimonio sociale, Milano, 1997, 163 ...
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Cristiano Cincotti
Abstract
Il contratto di riporto, nato nella prassi borsistica e disciplinato dagli artt. 1548 ss. c.c., si caratterizza per lo scambio della temporanea disponibilità di titoli [...] Debt Decoupling and Empty Voting II: Importance and Extensions, University of Pennsylvania Law Review, 2008, 625 ss.). Nel dettaglio, interessi e dividendi, ai sensi dell'art. 1531 c.c., così come i premi e i rimborsi ai sensi dell'art. 1533 c.c ...
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dividendo
dividèndo s. m. [dal lat. tardo dividendus «da dividersi», gerundivo di dividĕre «dividere»]. – 1. Il numero, la quantità da dividersi; in matematica, il primo termine dell’operazione di divisione. 2. Quota che, nella divisione dell’utile...
divìdere v. tr. [dal lat. dividĕre] (pass. rem. diviṡi, dividésti, ecc.; part. pass. diviṡo). – 1. a. Fare più parti di un tutto: d. un foglio in due; d. una mela in quattro spicchi; d. una parola in sillabe; è pericoloso d. le proprie forze....