Psiche
Riccardo Zerbetto
L'etimologia del termine psiche (dal greco ψυχή, connesso con ψύχω, "respirare, soffiare") si riconduce all'idea del 'soffio', cioè del respiro vitale; presso i greci designava [...] dall'apprendimento, e quindi dallo sviluppo delle connessioni intersinaptiche, rispetto alla trasmissione genetica è anche all'origine dell'ampia diversità individuale riscontrabile nell'uomo rispetto alle altre specie animali (Oliverio 1995). Il ...
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Anticorpi e meccanismi genetici della diversità anticorpale
Francesca Di Rosa
Angela Santoni
Gli anticorpi o immunoglobuline sono glicoproteine che riconoscono perlopiù molecole estranee all'organismo [...] elementi rivestiti da IgE e riconosciuti mediante il recettore per Fc delle IgE di tipo I.
Informazione genetica ereditaria e diversità degli anticorpi
Il sistema immunitario è in grado di produrre elevate quantità di anticorpi contro una varietà ...
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Gemelli
Paolo Parisi
Dal latino gemellus, diminutivo di geminus, "doppio", il termine indica i nati da un medesimo parto. Le modalità attraverso le quali due o più individui possono derivare da un unico [...] fattori d'influenza
Il fenomeno gemellare, nella specie umana, è influenzato da fattori sia genetici sia ambientali di varia natura. La sua frequenza è molto diversa tra i grandi raggruppamenti etnici e anche all'interno di una stessa popolazione si ...
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Immunità
Lorenzo Bonomo
Antonella Afeltra
Si intende per immunità la condizione di difesa che viene messa in atto con meccanismi naturali o acquisiti nei confronti di sostanze estranee (antigeni), [...] di mutare i propri antigeni di superficie o di ricombinare parte del suo patrimonio genetico con altri virus animali ('variazione' o 'diversità antigenica'). Deve essere considerata inoltre la possibilità che la risposta immunitaria non sia stata ...
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Trapianto di midollo
Bruno Rotoli
Negli ultimi anni, l'uso terapeutico di cellule staminali ha attratto grande attenzione da parte della comunità scientifica nonché suscitato numerose speranze. Queste [...] identici tra loro (mentre il 50% avrà un cromosoma 6 uguale e uno diverso e il 25% avrà entrambi i cromosomi diversi). La storia dei trapianti di seguito all'acquisizione di una lesione genetica (traslocazione cromosomica con formazione del cromosoma ...
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Pesticidi
Ivano Camoni
sommario: 1. Introduzione. 2. Erbicidi. a) Inibitori della biosintesi di amminoacidi alifatici. b) Inibitori della biosintesi di amminoacidi aromatici. c) Inibitori dell'acetilcoenzima [...] costituisce la base di partenza per ricerche di ingegneria genetica che mirano a produrre piante resistenti all'azione di di vista chimico, essa è composta per lo più da diverse proteine e dalla chitina, polisaccaride molto simile alla cellulosa, la ...
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Neuroscienze. Basi biologiche dell'intelligenza
Carlo Caltagirone
L'intelligenza è uno dei costrutti psicologici più ardui da definire e sintetizzare. Una definizione operativamente valida la descrive [...] di superare la concezione tradizionale, che riconduceva le differenze intellettive unicamente a un'ipotetica diversità biologica e genetica senza prendere in considerazione la moltitudine di variabili di altra natura che ne caratterizzano lo ...
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Reumatismi
Silvano Todesco
Sotto la dizione reumatismi viene indicato un gruppo di malattie, dette appunto reumatiche, che hanno come caratteristica comune quella di causare danni e disturbi a carico [...] necessario e corretto usare il plurale reumatismi. La diversità e complessità degli organi interessati, i differenti tipi di l'usura con il progredire dell'età, la predisposizione genetica, l'autoimmunità, i fattori ambientali ecc., che tengono ...
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Dipendenza
Pier Francesco Mannaioni e Renzo Carli
In medicina e nelle scienze sociali il termine dipendenza viene comunemente utilizzato per descrivere la condizione di incoercibile bisogno di un prodotto [...] S, omozigoti), e altre persone che posseggono almeno un allele diverso (eterozigoti, L/S e omozigoti L/L). La popolazione un migliore metabolismo della nicotina: il polimorfismo genetico degli enzimi che inattivano la nicotina condiziona lo ...
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Visione
Adriana Fiorentini
Lamberto Maffei
Il termine visione (dal latino visio, derivato di videre, "vedere") indica il processo di percezione degli stimoli luminosi, la funzione e la capacità di [...] per il pigmento contenuto; i tre pigmenti hanno massimo assorbimento per tre diverse lunghezze d'onda dello spettro: 435 nm per i coni S o livello retinico sono di vario tipo. Vi sono difetti genetici che consistono nella mancanza di uno dei tre tipi ...
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genètica s. f. [dall’ingl. genetics, termine coniato nel 1906 dal biologo ingl. W. Bateson, dall’agg. genetic «genetico»]. – Ramo delle scienze biologiche che studia tutti i fenomeni e tutti i problemi relativi alla discendenza e cerca di determinare...
evo-devo
(Evo-Devo), loc. s.le m. e agg.le Biologia evolutiva dello sviluppo; relativo allo sviluppo evoluzionistico, con particolare riferimento allo studio dell’evoluzione delle specie animali. ◆ [tit.] In cerca dei geni dello sviluppo /...