In biologia, il corredo aploide dei cromosomi di una cellula, con i geni in essa contenuti.
Il Progetto genoma
Nel 1990 negli Stati Uniti è iniziato ufficialmente il progetto di ricerca internazionale [...] genoma.
La genomica
La genomica è la branca della genetica che studia la caratterizzazione molecolare e l’espressione di da analizzare, si confrontano poi le numerose ORF di diverse specie ormai disponibili nelle banche dati e risulta una elevata ...
Leggi Tutto
spazio Sostantivo polisenso che designa in generale un’estensione compresa tra due o più punti di riferimento. Può essere variamente interpretato a seconda che lo si consideri dal punto di vista filosofico, [...] perigeo raggiungibile da un satellite terrestre, che, a seconda delle diverse opinioni degli Stati, è compreso tra 84 e 110 km al Werner e S. Wapner (1952). L’indagine sull’evoluzione genetica della percezione spaziale (J. Piaget, 1950) ha messo ...
Leggi Tutto
Microrganismi unicellulari precedentemente inclusi nel regno Procarioti, ma attualmente considerati un dominio a sé stante, quello dei Bacteria.
Numerose attività metaboliche dei b. condizionano le possibilità [...] biologico sono stati allestiti grazie agli sviluppi della genetica molecolare negli 1990. Il campione viene fatto reagire nei campioni, in prove di ibridazione condotte con metodiche diverse. Tra le infezioni batteriche più indicate per questo tipo ...
Leggi Tutto
Biologia
Condizione, innata o acquisita, in base alla quale un organismo è in grado di neutralizzare tutto ciò che gli è estraneo. Il sistema immunitario è un complesso organizzato di cellule e molecole [...] ’una con l’altra in una cascata enzimatica che possiede tre diverse vie di attivazione: la via classica, attivata da un complesso o chimici diversi).
Immunogenetica
Gli studi sulla genetica degli anticorpi hanno consentito di formulare alcune ...
Leggi Tutto
Proteina contenente ferro, dotata di funzione respiratoria, capace di combinarsi reversibilmente con l’ossigeno molecolare, indicata con la sigla Hb.
Biologia
Caratteristiche della molecola
Nei Mammiferi [...] ore notturne.
Emoglobinopatie
Le alterazioni di origine genetica della struttura primaria della molecola dell’e con la valina, vi sono altre forme di anemia causate da diverse mutazioni del gene che codifica la globina. Nell’e. la transizione ...
Leggi Tutto
Macromolecola costituita da lunghe catene polipeptidiche. Le p. sono presenti in tutti gli organismi viventi e rappresentano i principali componenti delle cellule. Sono costituite dagli elementi carbonio, [...] Con formula generale H2N-CHR-COOH, sono caratterizzati dalle diversità delle catene laterali (R), che differiscono fra loro è la diretta espressione dell'informazione genetica contenuta nel DNA (→ codice genetico e sintesi proteica).
Struttura
Le ...
Leggi Tutto
Immunologia
Paolo Dellabona
Roberto Sitia
L' i. è la disciplina che studia la risposta immunitaria, cioè il complesso fenomeno biologico attraverso il quale un organismo risponde a un segnale di pericolo, [...] modo, un processo stocastico permette a ogni linfocita di riarrangiare un recettore per l'antigene (TCR o Ig) diverso. Dapprima saggi genetici, e più recentemente saggi biochimici, hanno permesso di definire con precisione sia l'ordine delle fasi di ...
Leggi Tutto
PSICHIATRIA (XXVIII, p. 446; App. II, 11, p. 624)
Lucio BINI
Neurofisiologia. - La funzione di stato di coscienza, intesa come quella di un direttore d'orchestra che controlla e stimola le attività psichiche, [...] Marchiafava; ivi bibliografia).
Genetica. - Il moltiplicarsi di ricerche di genetica, eseguite con larghi mezzi Ruckdeschel). Anche i miglioramenti e le remissioni immediate, non sembrano diverse da quelle ottenute con sonno prolungato (R. H. Boardman ...
Leggi Tutto
Medicina
Giuseppe Luzi
La m. è una disciplina che studia, grazie al contributo di varie scienze e tecnologie, la fisiopatologia umana con lo scopo di mantenere lo stato di salute, prevenire le malattie, [...] di pratiche di diagnosi precoce e/o curative. La m. genetica predittiva implica importanti problemi etici per l'uso che se si genera dall'eco delle frequenze di ritorno, in funzione della diversa lunghezza d'onda. Un derivato di grande impiego è la ...
Leggi Tutto
(App. V, i, p. 368; v. aborto, App. V, i, p. 1; eutanasia, App. V, ii, p. 172)
La condizione umana ha subito, con l'avanzare del progresso tecnologico, modificazioni decisive, al punto che si considera [...] di bioetica, ma con funzioni puramente consultive.
Sono molteplici, e hanno incontrato soluzioni diverse, i problemi sollevati dalle innovazioni prodotte dall'ingegneria genetica, vale a dire l'insieme dei metodi e delle tecniche in relazione agli ...
Leggi Tutto
genètica s. f. [dall’ingl. genetics, termine coniato nel 1906 dal biologo ingl. W. Bateson, dall’agg. genetic «genetico»]. – Ramo delle scienze biologiche che studia tutti i fenomeni e tutti i problemi relativi alla discendenza e cerca di determinare...
evo-devo
(Evo-Devo), loc. s.le m. e agg.le Biologia evolutiva dello sviluppo; relativo allo sviluppo evoluzionistico, con particolare riferimento allo studio dell’evoluzione delle specie animali. ◆ [tit.] In cerca dei geni dello sviluppo /...