Alimentazione. Intolleranze alimentari
Salvatore Auricchio
L'Accademia Europea di Allergologia e Immunologia Clinica ha ridefinito la nomenclatura delle reazioni abnormi ad alimenti. Per 'intolleranza' [...] avena), che porta a danno della mucosa intestinale in soggetti geneticamente predisposti. La tossicità dell'avena è stata messa in sono state del tutto chiarite, anche perché parti diverse delle molecole delle gliadine sono dotate di meccanismi ...
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Eiaculazione
Giorgia della Giusta
Con il termine eiaculazione (dal latino ex, "fuori", e iaculare, "gettare, lanciare con forza") si intende il fenomeno, caratteristico ed esclusivo della risposta sessuale [...] tratta del cosiddetto periodo di 'refrattarietà' per cui l'uomo, diversamente dalla donna, non sente rinascere l'impulso sessuale se non a in: a) biologico, che include sia l'incidenza genetica e organica, sia l'influenza da parte degli ormoni e ...
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Suicidio
Luigi Pavan
Il termine suicidio (formato sull'analogia del latino homicidium e composto da sui, genitivo del pronome riflessivo, e -cidio, dal tema di caedere, "tagliare a pezzi, uccidere") [...] gli aspetti più soggettivi. Al fine di superare le diversità e favorire un approccio più obiettivo, è emersa l' gli amish, in due genealogie familiari. Oltre all'aspetto genetico, il suicidio di un genitore rappresenta probabilmente un fattore di ...
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PETTAZZONI, Raffaele
Natale Spineto
PETTAZZONI, Raffaele. – Nacque a San Giovanni in Persiceto (Bologna) il 3 febbraio 1883 da Cesare e Maria Luigia Minezzi.
Intorno ai diciott’anni abbandonò la fede [...] fra di essi si spiegano, oltre che in ragione delle diversità storiche e culturali, in considerazione della fase nella quale tale oggetto d’analisi. È infine la volta della «costruzione genetica», che, nel caso specifico, porta a collegare la ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. La biomedicina
Gilberto Corbellini
Daniel Kevles
La biomedicina
La nascita e l'affermazione della biomedicina ha rappresentato uno [...] contribuendo a spiegarne il ruolo nel definire la diversità strutturale dei sistemi viventi e la loro organizzazione ha consentito l'importante scoperta che essi presentano una struttura genetica molto simile. Da questo punto di vista si è avuta ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgio Strano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’immunologia nasce nei due decenni a cavallo del 1900 a partire dallo studio sperimentale [...] e i dati biochimici sulla struttura dell’anticorpo dall’altro, sollevano il problema genetico dei meccanismi molecolari che consentono la produzione dell’enorme repertorio di diversità che la teoria di Burnet assume e che la struttura dell’anticorpo ...
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Manifesto
Franco Montini
Parte introduttiva
di Mario Verdone, Franco Montini
Nato dalla necessità di diffondere notizie di pubblico interesse, da parte sia di istituzioni ufficiali sia di privati, il [...] 'eccessiva retorica.
A determinare un'ulteriore 'mutazione genetica' del m. cinematografico furono l'avvento della televisione un altro dei motivi che hanno reso il m. di cinema diverso da ogni altro tipo di comunicazione pubblicitaria. L'attore sul ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Andrea Bernardoni
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il Novecento ha visto emergere una costellazione di nuovi generi museali. Mentre i [...] la loro comparsa i temi della fisiologia e della genetica umana. La crescente attenzione agli sviluppi della pedagogia temi e modalità comunicative ha oggi affievolito la distanza tra diverse tipologie museali: se i musei di esemplari naturali hanno ...
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PAVARI, Aldo
Marco Paci
PAVARI, Aldo. – Nacque a Roma il 16 agosto 1888 da Giovanni Battista, veneto, ingegnere del genio civile, e Ginevra Podio, romana di lontana origine spagnola.
A undici anni, [...] sviluppo e rinnovazione). Pur credendo nell’utilità del miglioramento genetico, Pavari riteneva che una selezione artificiale troppo spinta fosse rischiosa: la riduzione della diversità biologica nell’ambito delle popolazioni sottoposte a tale metodo ...
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Temperamento
Jerome Kagan
Il termine temperamento significa, in senso ampio, mescolanza di più elementi in giusta proporzione. In particolare, nella medicina antica, il vocabolo designava la mescolanza [...] basare su differenze genetiche di carattere neurochimico e neuropsicologico. Il cervello contiene più di centocinquanta differenti sostanze chimiche: ognuna influenza l'eccitabilità di specifici siti cerebrali e la diversa concentrazione di molte ...
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genètica s. f. [dall’ingl. genetics, termine coniato nel 1906 dal biologo ingl. W. Bateson, dall’agg. genetic «genetico»]. – Ramo delle scienze biologiche che studia tutti i fenomeni e tutti i problemi relativi alla discendenza e cerca di determinare...
evo-devo
(Evo-Devo), loc. s.le m. e agg.le Biologia evolutiva dello sviluppo; relativo allo sviluppo evoluzionistico, con particolare riferimento allo studio dell’evoluzione delle specie animali. ◆ [tit.] In cerca dei geni dello sviluppo /...