Prestazioni di lavoro occasionale
Silvia Ciucciovino
Il contributo analizza il superamento del lavoro accessorio e la sua sostituzione con la nuova disciplina delle prestazioni di lavoro occasionale. [...] È da ravvisare in questa sorta di mutazione genetica, venutasi a determinare per gradi successivi, uno lett. b).
18 In luogo del limite delle 280 ore annue, si applica il diverso limite previsto dal co. 20.
19 V. Pinto, V., Il lavoro accessorio tra ...
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Novità giurisprudenziali sull’art. 18 st. lav.
Stefano Giubboni e Andrea Colavita
Le sentenze di maggiore interesse che sono recentemente intervenute in tema di definizione del perimetro applicativo [...] dal dipendente. Osserva ulteriormente la Corte che la diversità di trattamento esistente, in punto di ripetibilità delle intermedia, che valorizza la presunta natura funzionale, e non genetica, del vizio, che quindi non escluderebbe la sussistenza del ...
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Enrico del Prato
Abstract
Nella tradizione del diritto civile l’espressione ‘negozio giuridico’ è impiegata per indicare gli atti di autonomia privata: quegli atti di disposizione mediante i quali i [...] di agire (art. 2 c.c.), salvo che la legge prescriva una capacità diversa (cfr. gli artt. 84 e 250, ult. co., c.c.), per l fatto la nascita. Non è l’intento ma il legame genetico a fondare giuridicamente la filiazione. Nell’atto non serve l’ ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Dall'immunita al sistema immunitario
Gilberto Corbellini
Dall'immunità al sistema immunitario
Lo studio sperimentale dell'immunità [...] reagenti indispensabili nelle ricerche di base e nella clinica, con importanti ricadute commerciali.
Le basi genetiche della diversità anticorpale
La descrizione della struttura dell'anticorpo confermava che questa molecola, a differenza delle altre ...
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Simbiosi
Paola Bonfante
Silvia Perotto
Nel 1878, durante un convegno di naturalisti e medici europei, il patologo tedesco Anton H. De Bary introdusse per la prima volta il termine simbiosi (dal greco: [...] come un'associazione che si stabilisce tra individui di specie diverse, che persiste nel tempo e in cui sono cruciali piante sono limitati da due membrane.
Il processo di integrazione genetica e fisiologica tra i partner ha poi visto il trasferimento ...
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Orientamenti dell’etica
Eugenio Lecaldano
Le problematiche principali
La comprensione della natura dell’etica agli inizi del 21° sec., come del resto nelle epoche precedenti, è fortemente dipendente [...] radicarlo o in una struttura biologica – laddove non addirittura genetica – o in un ambiente di convenzioni linguistiche che etica sembra raggiungibile da coloro che sanno misurarsi con le diversità dei modi di vivere degli esseri umani. In questo ...
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L'Ottocento: biologia. Botanica e tassonomia vegetale
Brigitte Hoppe
Botanica e tassonomia vegetale
Dalla fine del Seicento iniziò a diffondersi in tutta Europa, non soltanto fra principi e nobili ma [...] solo nel 1805. Gli organi sessuali che si presentano in forme diverse e solo temporaneamente nonché la fecondazione e l'esistenza di una piante, che proprio in quanto risultati della storia genetica del ceppo erano espressione di parentele naturali; ...
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Federica Resta
Abstract
La voce analizza la disciplina del peculato (art. 314 c.p.), come novellata dalla legge 26.4.1990, n. 86, che, in particolare, ha eliminato la modalità distrattiva di realizzazione [...] 9.6.2004, in CED Cass. pen., n. 229743). A diversa soluzione dovrebbe pervenirsi nel caso in cui il denaro sia ricevuto originariamente a comportamenti un elemento comune – la fase genetica di sottrazione della cosa alle finalità istituzionalmente ...
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Gentile e Spaventa
Jonathan Salina
Nell’operazione, culturale e teorica, messa a punto da Giovanni Gentile a partire dal secondo decennio del Novecento, l’importanza rivestita dalla dottrina di Bertrando [...] di un contenuto di pensiero – sia pure in una diversa forma data dall’avanzamento dinamico del processo – nuoce alla resta certo è che Gentile contribuì a istituire quella ‘linea genetica’ Hegel-Spaventa-Gentile che dal secondo dopoguerra in poi verrà ...
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Vedi La chiamata de relato quale riscontro probatorio dell'anno: 2013 - 2014
La chiamata de relato quale riscontro probatorio
Carlotta Conti
Le Sezioni unite sono state chiamate a pronunciarsi su di [...] prevede alcuna gerarchia tra le dichiarazioni e, dall’altro, una diversa soluzione contrasterebbe con il principio del libero convincimento del giudice, che le due chiamate abbiano autonomia genetica e siano positivamente valutate per attendibilità, ...
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genètica s. f. [dall’ingl. genetics, termine coniato nel 1906 dal biologo ingl. W. Bateson, dall’agg. genetic «genetico»]. – Ramo delle scienze biologiche che studia tutti i fenomeni e tutti i problemi relativi alla discendenza e cerca di determinare...
evo-devo
(Evo-Devo), loc. s.le m. e agg.le Biologia evolutiva dello sviluppo; relativo allo sviluppo evoluzionistico, con particolare riferimento allo studio dell’evoluzione delle specie animali. ◆ [tit.] In cerca dei geni dello sviluppo /...