Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
L’Italia repubblicana
Massimo Mastrogregori
La storiografia del Novecento: una lingua comune
Per presentare un quadro complessivo delle qualità specifiche degli studi di storia in Italia dal 1945 a [...] », come il Medioevo e il mondo moderno: la «connessione genetica» tra Dante e Niccolò Machiavelli (il cuore del ‘canone’ di Togliatti (il quale su alcuni punti particolari ebbe posizioni diverse da Gramsci, per es. su Giolitti) e in generale ...
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Mito
JJean-Pierre Vernant
di Jean-Pierre Vernant
Mito
sommario: 1. Introduzione. 2. Μῦϑος e λόγος. a) Parola e scrittura. b) Dal mito alla storia e alla filosofia. c) Forme e livelli del mito. d) Miti [...] e metodologiche, definire le linee maestre e scorgere i comuni limiti.
1. Sotto forme diverse, anzi opposte, la prospettiva resta sempre fondamentalmente genetica e la ricerca orientata verso la scoperta dell'‛origine'. Le differenti tappe della ...
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Scienza indiana: periodo classico. La medicina ayurvedica
Antonella Comba
La medicina ayurvedica
La medicina come Veda
Nel subcontinente indiano sono nati e si sono sviluppati molti sistemi terapeutici [...] , Vāgbhaṭa segue da vicino i suoi modelli, ma inserisce anche materiale diverso; per esempio, spesso l'inizio dei capitoli è simile a quello dell'ecologia, delle biotecnologie e dell'ingegneria genetica hanno riacceso l'interesse per una visione della ...
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L'ominazione
Giacomo Giacobini
Phillip V. Tobias
Bernard Wood
Silvana Condemi
Il concetto di uomo negli studi sull'evoluzione umana
di Giacomo Giacobini
La pubblicazione del saggio di T.H. Huxley [...] reticolata" (già difesa da F. Weidenreich nel 1946), ammette la continuità regionale delle diverse popolazioni con possibilità di flusso genetico incrociato. Allo stato attuale delle conoscenze questa questione rimane aperta e potrà essere risolta ...
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DIRITTO E SOCIETÀ
Lawrence M. Friedman e Laura Nader
Sociologia giuridica
di Lawrence M. Friedman
Introduzione
Lo studio del diritto e della società può essere definito, approssimativamente, come lo [...] impatto su di esso delle nuove tecnologie (computer, ingegneria genetica, pillola anticoncezionale), in che modo sia plasmato dai estranei in un altro, quelle tra persone dotate di un diverso grado di potere in un altro ancora. In alcuni villaggi ...
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I cattolici e il sindacato: dall'estraneita alla partecipazione
Alberto Cova
Le origini: dalle leghe ‘bianche’ alla Cil
Trattare del sindacato nel quadro di una generale, vastissima riflessione sui [...] controversie; un sindacato che rifuggiva dal condividere, per ragioni ‘genetiche’, l’idea della lotta di classe, non solo non era in prosieguo di tempo si abbia a determinare una situazione diversa e migliore», ma era anche da prevedere che, mentre ...
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Lavoro e culture sindacali nel Mezzogiorno
Gian Primo Cella
Vincenzo Fortunato
Modernizzazione, lavoro industriale, culture sindacali
Il termine modernizzazione è stato la parola chiave nei primi due [...] rappresentanza e alla cultura sindacale, le conclusioni non sono molto diverse da quelle della ricerca su Crotone; ci si trova di delle relazioni industriali basate sulla strutturazione genetica del conflitto come fenomeno esogeno e indipendente ...
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Le feste della Repubblica: memoria, fratture e patriottismo costituzionale
Gaspare Nevola
Le feste e i sistemi di credenza politica
Le feste di una nazione costituiscono un osservatorio privilegiato [...] a essa associate. Su questo piano, la fase genetica della Repubblica mette in luce tendenze e problematiche che Resistenza? Ma l’aspetto che più risalta nel dibattito sulle diverse ipotesi di museo e di raccordo tra Risorgimento e Resistenza, ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. La scienza della materia e della vita secondo la tradizione
Stefano Caroti
Baudouin van den Abeele
Graziella Federici Vescovini
La [...] e discussioni, sono affrontati principalmente problemi di genetica e di embriologia. Tra tutti questi testi uno spirito su un altro per rendere simili a sé le cose diverse e comporle attraverso le immagini, la seconda è la scienza astrologica, ...
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Antropologia ed etnologia
Fred W. Voget
Introduzione
Il termine antropologia deriva dal greco ἄνθϱωποϚ, uomo, e da λόγοϚ, discorso. Il termine etnologia deriva da ἔθνοϚ, popolo o razza. Alla lettera, [...] che i corsi d'acqua avevano mescolato ossa appartenenti ad epoche diverse, o che si trattava di ossa intrusive.
Nel 1839 i tipi razziali di base, le loro varianti e le loro relazioni genetiche (v. Armelagos e altri, 1982). Gli anni trenta e quaranta ...
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genètica s. f. [dall’ingl. genetics, termine coniato nel 1906 dal biologo ingl. W. Bateson, dall’agg. genetic «genetico»]. – Ramo delle scienze biologiche che studia tutti i fenomeni e tutti i problemi relativi alla discendenza e cerca di determinare...
evo-devo
(Evo-Devo), loc. s.le m. e agg.le Biologia evolutiva dello sviluppo; relativo allo sviluppo evoluzionistico, con particolare riferimento allo studio dell’evoluzione delle specie animali. ◆ [tit.] In cerca dei geni dello sviluppo /...