Biologia
E. genetica Perdita di diversitàgenetica naturale causata dall’estinzione di specie vegetali e animali. La progressiva distruzione di ecosistemi molto ricchi di specie (come le foreste pluviali [...] zootecniche sono i principali responsabili della e. genetica; si prevede un aggravamento del fenomeno, principalmente presenta spesso efficacia differente, poiché opera su rocce che reagiscono diversamente. Si parla, in questo caso, di e. selettiva, ...
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Sigla di Acquired Immune Deficiency Syndrome, condizione di deficienza immunitaria che, nella fase conclamata, porta progressivamente a morte il paziente per malattie infettive sovrapposte o tumori. La [...] lipodistrofia.
Per quanto riguarda la creazione di un vaccino, essa risulta molto difficile a causa dell’enorme diversitàgenetica del virus e della difficoltà nell’indurre la formazione di anticorpi neutralizzanti. A partire dalla fine degli anni ...
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AIDS: novità e speranze
Stefano Buttò
Barbara Ensoli
Nel giugno del 1981, il bollettino «Morbidity and mortality weekly report» dei Centers for disease control and prevention (CDC) di Atlanta, riportò [...] risultano: C (56%), A (23%), B (8%), D e CRF01-AE (5% ognuno). Nell’Africa subsahariana si ritrova la più estesa diversitàgenetica, con i sottotipi C e A più diffusi rispetto agli altri, ma con la presenza di ceppi rappresentanti tutti gli altri ...
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genètiche, malattìe Patologie ereditarie, dovute ad anomalie cromosomiche o a mutazioni di singoli geni (malattie da deficit di enzimi; errori congeniti del metabolismo). La frequenza delle m.g. nella [...] sono considerate monogeniche sono in realtà il risultato dell’azione di diverse componenti, stante un contributo importante della singola mutazione genetica. Mentre alcune forme cliniche mendeliane sono invariabilmente dovute a mutazioni di ...
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Proteina contenente ferro, dotata di funzione respiratoria, capace di combinarsi reversibilmente con l’ossigeno molecolare, indicata con la sigla Hb.
Biologia
Caratteristiche della molecola
Nei Mammiferi [...] ore notturne.
Emoglobinopatie
Le alterazioni di origine genetica della struttura primaria della molecola dell’e con la valina, vi sono altre forme di anemia causate da diverse mutazioni del gene che codifica la globina. Nell’e. la transizione ...
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Iatropatologia
Albano Del Favero
Lucio Patoia
Con il termine iatropatologia si intende l'insieme dei quadri morbosi causati, direttamente o indirettamente, dall'intervento del medico.
In questi ultimi [...] farmaco può verificarsi per l'esistenza di una predisposizione genetica in senso lato o a causa di fenomeni immunologici corretto impiego.
Il sesso è sicuramente meno importante, ma alcune diversità tra i due sessi comunque esistono: per es., le donne ...
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Immunodeficienza acquisita, sindrome da
Fernando Aiuti
Giuseppe Luzi
(App. V, ii, p. 618; v. anche retrovirus, App. V, iv, p. 489)
Le conoscenze sulla sindrome da i. a. (AIDS) hanno avuto una consistente [...] un altro recettore per chemochine (in sigla CXCR4) che ha diversa specificità rispetto alle molecole di RANTES, MIP-1α e MIP-1β il deficit completo. L'osservazione che la protezione genetica poteva esercitarsi non solo nel prevenire il contagio ( ...
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Neoplasie
FFrancesco Squartini e Luigi Califano
di Francesco Squartini e Luigi Califano
NEOPLASIE
Oncologia umana
di Francesco Squartini
sommario: 1. Introduzione. 2. Epidemiologia e frequenza: a) i [...] altri paesi. Non vi è dubbio, quindi, che le neoplasie dei bambini e degli adolescenti siano nettamente diverse sul piano genetico e qualitativo da quelle degli adulti. Per approfondire l'indagine in tal senso occorre tuttavia trasferirsi dal terreno ...
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Cellula, fisiologia e patologia
Jacopo Meldolesi
Sommario: 1. Introduzione. 2. Fisiologia della cellula: a) generalità; b) la membrana plasmatica; c) sistemi di giunzione; d) nucleo; e) citosol; f) [...] 'altra, ma anche a separare regioni di membrana con funzioni diverse. Nei neuroni si riscontra un'eterogeneità regionale tra l'assone, , e la trascrizione, cioè il trasferimento dell'informazione genetica dal DNA alla sua molecola omologa, l'RNA, che ...
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Emisferi cerebrali
Henry Hecaen e Giovanni Berlucchi
di Henry Hecaen e Giovanni Berlucchi
EMISFERI CEREBRALI
Dominanza cerebrale
di Henry Hecaen
sommario: 1. Introduzione. 2. Emisfero sinistro. a) Dominanza [...] Gastaut in predisposizione epilettica e predisposizione convulsiva, più verosimilmente sarebbero espressione solo quantitativamente diversa dello stesso fattore genetico. È inoltre plausibile che quest'ultimo, nel suo estrinsecarsi, risulti evidente ...
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genètica s. f. [dall’ingl. genetics, termine coniato nel 1906 dal biologo ingl. W. Bateson, dall’agg. genetic «genetico»]. – Ramo delle scienze biologiche che studia tutti i fenomeni e tutti i problemi relativi alla discendenza e cerca di determinare...
evo-devo
(Evo-Devo), loc. s.le m. e agg.le Biologia evolutiva dello sviluppo; relativo allo sviluppo evoluzionistico, con particolare riferimento allo studio dell’evoluzione delle specie animali. ◆ [tit.] In cerca dei geni dello sviluppo /...