La fine della Repubblica aristocratica
Piero Del Negro
"Una Repubblica che già conoscono essere sull'orlo della caduta". Lineamenti della crisi strutturale dello Stato veneto
Nel tardo autunno del [...] evidente tra la retorica ufficiale e una realtà effettuale di segno diverso.
Venezia voleva essere ed era, per un certo verso, ad deputati, permise di mettere a fuoco - grazie all'abilità di Battagia, un personaggio di tutt'altro spessore rispetto ...
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Le professioni liberali
Giuseppe Trebbi
Premessa. Il patriziato veneziano e le professioni liberali
Come ha ben osservato Carlo Maria Cipolla, uno studio sui ceti dirigenti delle città italiane del [...] medica; ma non procedettero più oltre (12). Un quadro ben diverso si presenta nella vicina Padova, dove nel corso del '400 tutti i notai erano benestanti (254), almeno i più abili e fortunati riuscirono a consolidare la loro posizione a Venezia ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Medicina, chirurgia e farmacologia
Nancy G. Siraisi
Giovanna Ferrari
Piero Morpurgo
Jean-Noël Biraben
Medicina, chirurgia e farmacologia [...] , erudita e teorica; Ugo e Teodorico Borgognoni, abili ma empirici, e infine i mediatori Guglielmo e Lanfranco scienza degli erbari era applicata non soltanto nel tentativo di curare diverse patologie, ma anche per la cosmesi del corpo; per esempio, ...
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Il Rinascimento. Gli ingegneri del Rinascimento: dalla tecnica alla tecnologia
Paolo Galluzzi
Gli ingegneri del Rinascimento: dalla tecnica alla tecnologia
Nell'immagine convenzionale del Rinascimento [...] esempi), mulini azionati dall'uomo o da animali (3 versioni, diverse per il sistema di trasmissione), e, infine, il mulino a quindi, anche concettuale su coloro i quali non dispongono di abilità e pratica nel disegno. "Concordare con la scrittura il ...
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Le espressioni d'arte: gli edifici
Wladimiro Dorigo
La formazione della città
Poco prima della metà del XII secolo, negli anni che segnano l'avvento della comunalità veneziana, il processo che trasformerà [...] - per esempio, quella di Tombello (Altobello) -, con dimensioni diverse, ispirate dall'unità di misura veneta (cm 18 3 9 3 scaturì un'industria nazionale, di "taiapiera" progressivamente più abili, capaci di più o meno fantasiose ripetizioni, i ...
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rima
Ignazio Baldelli
1. Nel De vulg. Eloq., D. rimanda la trattazione sistematica sulla r. al quarto libro dell'opera, non più portata a termine. Tuttavia alcune cose afferma nella parte che tratta [...] nella conclusione di Pd II due r. equivoche consecutive e una derivativa: diversa lega: si lega (vv. 139-141), luce: a luce (vv. Aràbi: labi, VI 47-53); la r. in -àbile, una delle poche sdrucciole del Paradiso (inconsummabile: razïonabile: durabile ...
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La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Il ruolo delle istituzioni
Ekmeleddin Ihsanoglu
Il ruolo delle istituzioni
Nel corso del processo di istituzionalizzazione della scienza, e [...] per non parlare delle sue capacità meccaniche e della sua abilità nelle arti. Scoprì anche un nuovo antidoto che fu (al-wuǧūd al-ḥaqīqī al-aṣīl).
Tāšköprüzāde elenca circa 300 diverse branche delle arti e delle scienze, i nomi dei più famosi ...
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Tra i due imperi. L'affermazione politica nel XII secolo
Giorgio Ravegnani
La conquista dei mercati bizantini
Nella seconda metà dell'undicesimo secolo i rapporti fra Bisanzio e Venezia ebbero una [...] al trono Federico Barbarossa si aprì una prospettiva del tutto diversa. Il nuovo sovrano non aveva alcuna intenzione di essere Bizantini non erano in grado di raggiungerli perché meno abili nella navigazione e alla fine l'ammiraglio imperiale ...
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L'apparato militare
Aldo A. Settia
Premessa
Le potenze marittime italiane, contemporanee e concorrenti di Venezia, ebbero, insieme con una forza navale, anche un esercito impegnato in uno sforzo [...] Siccome fra le altre cose che fanno gli uomini di Venezia abili, bravi e vigorosi, vi è l'esercizio delle balestre", più riprese, cui si aggiunse un congruo numero di Italiani di diversa provenienza e, almeno dal 1219, anche di indigeni isolani che ...
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Sociobiologia
DDavid P. Barash
di David P. Barash
SOMMARIO: 1. Cenni storici: a) etologia; b) ecologia evoluzionistica; c) genetica evoluzionistica; d) genetica comportamentale; e) la nuova sintesi. [...] il fine di permettere a ciascun partner di stabilire l'abilità dell'altro: un fattore importante per specie in cui Circa la prole, ci si attende invece che valuti un po' diversamente la medesima interazione, in quanto, avendo solo una metà dei ...
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divèrso agg. e s. m. [lat. divĕrsus, propr. part. pass. di divertĕre «deviare», comp. di di(s)-1 e vertĕre «volgere»]. – 1. agg. Propr., volto in altra direzione, in senso proprio e fig.: seguire vie d.; avere scopi d.; quindi anche alieno,...