CONVERSINI, Benedetto
Gigliola Fragnito
Nacque a Pistoia nel 1491 dal secondo matrimonio di Antonio di Francesco con Agnoletta di Paolo Mati, contratto il 6 febbr. 1481. Di umili origini, la famiglia [...] se l'auditore del Torrone, Pier Filippo Martorelli da Osimo, alludeva, scrivendo al cardinale Alessandro Farnese, ad una certa divergenza fra la linea seguita nel governo di Bologna dal Contarini, che accusava di eccessiva indulgenza, e quella del C ...
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FARINACCI, Roberto
Giuseppe Sircana
Nacque il 16 ott. 1892 a Isernia da Michele e da Amelia Scognamiglio. Rimase nella città molisana fino all'età di otto anni, poi al seguito del padre, commissario [...] Roma il F. svolse un ruolo di primo piano in seno al movimento fascista. Già allora cominciarono ad affiorare alcune divergenze tra la strategia perseguita da Mussolini e la posizione del Farinacci. Mentre Mussolini usava lo squadrismo come arma di ...
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SIMPLICIO, santo
Maria Cristina Pennacchio
Di S., originario di Tivoli e figlio di un certo Castino secondo il Liber pontificalis, non si hanno notizie riguardanti il periodo precedente l'elezione papale, [...] ancora buoni, le avvisaglie di un imminente contrasto cominciavano a manifestarsi in quanto si andava sempre più approfondendo la divergenza nell'atteggiamento delle due sedi nei confronti dei monofisiti. Un ennesimo motivo di attrito tra S. e Acacio ...
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DE MEESTER HÜYOEL, Giacomo Filippo
Lauro Rossi
Nacque a Milano il 14 luglio 1765 da Daniele, olandese di Middelburg, e da Elena Mattei, figlia di un giureconsulto milanese. Tra i suoi fratelli si ricordano [...] con il programma di Buonarroti, secondo il quale bisognava delineare in anticipo le linee del futuro edificio politico.
La divergenza tra le due correnti si manifestò apertamente tra il '28 e il '30 a proposito della cosidetta "congiura esterise ...
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DE MARTINO, Giacomo
Luca De Caprariis
Nacque a Berna il 7 sett. 1868. Figlio di Renato, diplomatico del Regno delle Due Sicilie confermato in servizio dopo il compimento dell'Unità dal governo italiano, [...] più volte, durante le delicatissime discussioni sulla composizione della delegazione italiana alla conferenza. Era infatti sorta una divergenza tra G. Giolitti e la Consulta, essendo deciso il presidente del Consiglio a non nominare insieme come ...
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BOCCANEGRA, Simone
Giovanna Balbi
Appartenente a cospicua famiglia genovese di origine popolare, nacque da Iacopo di Lanfranco e da Ginevra Saraceni, figlia di Egidio signore di Rezenasco in Toscana, [...] Venezia, nonostante che in Oriente continuasse la rivalità commerciale tra le due repubbliche, il doge cercò di appianare ogni divergenza e soprattutto di unire in una lega le forze genovesi e veneziane contro il pericolo turco: la morte gli impedì ...
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CASATI, Francesco
Agostino Borromeo
Quartogenito di Alfonso, residente spagnolo nella Confederazione elvetica, e di Bianca Secco Borella, nacque intorno al 1610. Come i fratelli maggiori Gerolamo e [...] Confederazione e nelle Tre Leghe era strettamente collegato con il mantenimento della pace interna, al di sopra di ogni divergenza religiosa.
Già all'indomani della conclusione del trattato ispano-grigione del 1639, egli aveva evitato di esigere la ...
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Le politiche di immigrazione in Italia dall’unità a oggi
Luca Einaudi
Negli ultimi quarant’anni l’Italia è diventata, dopo la Spagna, la seconda maggiore destinazione di immigrati in Europa, dopo un [...] trasformazioni (1998-2010)
Nel decennio successivo all’approvazione della legge Turco-Napolitano si verificò un’ulteriore divergenza tra la forte accelerazione dell’immigrazione e la crescente polarizzazione del dibattito politico. La bassa natalità ...
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BRAGADIN, Francesco
Angelo Ventura
Nato nel 1458 da Alvise, procuratore di San Marco, e da Cecilia di Francesco da Canal, apparteneva a una delle maggiori famiglie del patriziato veneziano. Una malformazione [...] e appassionato dibattitto che vide la sconfitta dello stesso doge Andrea Gritti, notoriamente filofrancese (e forse anche per questa divergenza politica due mesi prima il B. aveva sostenuto la candidatura di Antonio Tron contro quella del Gritti, cui ...
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La Democrazia cristiana
Agostino Giovagnoli
La Democrazia cristiana ha occupato un ruolo centrale sia nella storia del cattolicesimo italiano – e, più in generale, dei cristiani d’Italia – sia nella [...] è costituito dall’operazione Sturzo, in occasione delle elezioni amministrative di Roma del 1952, quando emerse una forte divergenza tra De Gasperi e lo stesso Pio XII. Ciò ha favorito una rilevante evoluzione dell’atteggiamento cattolico verso lo ...
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divergenza
divergènza s. f. [der. di divergere]. – 1. Il divergere, condizione o proprietà di esser divergente: d. di due semirette; d. di raggi luminosi. In partic.: a. In meteorologia, deflusso orizzontale di aria in tutte le direzioni,...
divergente
divergènte agg. e s. m. [part. pres. di divergere]. – 1. agg. Che diverge, in senso proprio e fig.: strade d.; opinioni d.; semirette d., in geometria, quelle che partono da uno stesso punto e si allontanano progressivamente l’una...