Paolo IV
Alberto Aubert
Appartenente ad una delle più antiche famiglie della nobiltà napoletana, Gian Piero Carafa nacque a Capriglia (Avellino), il 28 giugno 1476, da Giovanni Antonio, barone di Sant'Angelo [...] parte della campagna romana (ad eccezione però di Paliano e Velletri) e il 18 a far cadere anche Ostia. La divergenza d'intenti che in queste delicatissime circostanze si registrò tra il pontefice, intenzionato a proseguire la guerra ad ogni costo, e ...
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GAYDA, Virginio
Mauro Canali
Nacque a Roma, il 12 ag. 1885, da Stefano e Clotilde Stratta. Si laureò a Torino in scienze economiche e in seguito frequentò il laboratorio di economia politica Cognetti [...] , L'Idea nazionale ritenne di dover prendere le sue difese, sostenendo trattarsi di una decisione a carattere punitivo per la divergenza di opinioni che da tempo lo opponeva a Frassati. In Russia - dove lo colse la dichiarazione di guerra dell'Italia ...
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DIOTISALVI, Diotisalvi
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 3 giugno 1403 da Nerone di Nigi e da Leonarda di Lorenzo Cresci.
La famiglia, già ricca e potente fino dal sec. XIII, accrebbe la sua influenza [...] aveva già cominciato a prendere le distanze dal sistema mediceo di governo prima ancora della morte di Cosimo. Di questa divergenza la manifestazione più palese si era avuta nel 1454, durante il secondo gonfalonierato del D., quando egli aveva avuto ...
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DANZETTA, Fabio
Claudia Minciotti Tsoukas
Nacque a Perugia il 19 luglio 1769 da Nicola e Chiara Friggeri. Appartenente ad una delle famiglie più antiche e più ricche dell'alta borghesia cittadina, più [...] non perfettamente consapevole del significato che esso aveva: non appare comunque inserito nei circoli politici cittadini.
La divergenza politica con la famiglia non gli impedì di mantenere stretti rapporti epistolari, dai quali appare il suo ruolo ...
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Garibaldi, Giuseppe
Guido Pescosolido
L'eroe dei due mondi
Dei quattro grandi artefici del Risorgimento italiano, Giuseppe Garibaldi è stato, in Italia, il più popolare e amato e, nel mondo, il più [...] 'esercito sardo con la sua Legione di volontari, che erano saliti a circa 200. Fu questa la prima manifestazione di una divergenza tra i due, sul rapporto con la monarchia sabauda, che in seguito sarebbe divenuta dissidio mai ricomposto.
Mazzini e i ...
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GUICCIOLI, Ignazio
Francesca Brancaleoni
Nacque a Ravenna dal conte Alessandro e da Angelina Galliani il 18 marzo 1806. Nel 1817, in seguito alla morte della madre, il padre - che l'anno dopo si risposerà [...] di Pio IX, dimostratosi invece critico nella replica al messaggio del Consiglio dei deputati che non aveva nascosto qualche divergenza rispetto agli orientamenti papali. Animato da un fervido patriottismo, il G. non esitò allora a proporre all'Alto ...
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INTERDONATO, Giovanni
Francesca Maria Lo Faro
Figlio di Stefano e Marianna Russo, nacque a Palermo il 25 febbr. 1810. Studiò diritto e si avviò all'avvocatura. Appartenne alla generazione che si sforzò [...] anche di averci mai pensato: questo complicò i suoi rapporti con gli altri emigrati e con G. Mazzini, che, per placare ogni divergenza, creò a Genova un comitato composto dall'I., R. Pilo, G. Vergara Craco, e lanciò la preparazione di un moto in ...
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BERARDO de Ferro
Ingeborg Walter
Nobile siciliano, originario di Marsala, B. era certamente fra i più potenti feudatari della parte occidentale dell'isola, quando nella primavera del 1282 scoppiò a [...] suo luogotenente nell'isola il fratello Federico. Nel corso degli anni della luogotenenza di Federico, caratterizzati da una sorda divergenza fra i due fratelli, esplosa in aperto conflitto nel 1295, B. si mantenne fedele a Giacomo. A giudicare anzi ...
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Superficie. - Sono state eseguite varie nuove misurazioni planimetriche della superficie dell'Ecuador entro i confini stabiliti col Perù nel 1942, misurazioni che hanno dato risultati un po' diversi; la [...] per questioni di frontiere col Perù, accusato di preparare un'invasione: l'intervento dell'OAS pose fine alla divergenza.
Nelle elezioni del 1956 venne eletto presidente della repubblica il conservatore Camilo Ponce Enriquez, ministro dell'Interno ...
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NOVAZIANO, antipapa
Manlio Simonetti
Ne sono ignoti luogo e data di nascita. Una tarda notizia di fonte orientale (Filostorgio), che lo fa nascere in Frigia, appare tendenziosa per l'evidente accostamento [...] al di là di tutte queste motivazioni d'ordine più o meno personale, il dissidio era alimentato soprattutto da una profonda divergenza d'ordine comunitario: N. era conosciuto per essere di tendenza rigorista, cioè poco o niente affatto propenso alla ...
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divergenza
divergènza s. f. [der. di divergere]. – 1. Il divergere, condizione o proprietà di esser divergente: d. di due semirette; d. di raggi luminosi. In partic.: a. In meteorologia, deflusso orizzontale di aria in tutte le direzioni,...
divergente
divergènte agg. e s. m. [part. pres. di divergere]. – 1. agg. Che diverge, in senso proprio e fig.: strade d.; opinioni d.; semirette d., in geometria, quelle che partono da uno stesso punto e si allontanano progressivamente l’una...