PIO X, papa, santo
Maurilio Guasco
PIO X, papa, santo. – Giuseppe Melchiorre Sarto nacque a Riese, diocesi di Treviso, il 2 giugno 1835, da Giovanni Battista e Margherita Sanson, secondogenito di dieci [...] , dopo che il Paese nel 1910 aveva fatto cadere la monarchia e proclamato la Repubblica. Il papa espresse la sua divergenza dalle scelte del governo con l’enciclica Iamdudum in Lusitania, del maggio 1911, senza evitare la separazione, dichiarata nel ...
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GIOVANNI Bosco, santo
Pietro Stella
Stando ai propri ricordi personali G. nacque il 15 ag. 1815, festa religiosa dell'Assunta e perciò beneaugurante secondo la mentalità ecclesiastica; stando ai registri [...] chiusura totale dei chierici negli anni di formazione sacerdotale e a una certa separatezza tra clero e popolo. La divergenza divenne conflitto, quando al Riccardi di Netro (morto nel 1870) successe come arcivescovo L. Gastaldi (1871), che pure in ...
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Le eredita/3: i montiniani
Philippe Chenaux
Nella storiografia si parla spesso del ‘montinismo’ e dei ‘montiniani’ ma senza dare a questi termini una precisa determinazione1. Esistono molte biografie [...] della «missione civilizzatrice dell’Italia» e della sua «grandezza religiosa» nella fedeltà integrale alla tradizione cattolica37. La divergenza di vedute tra i due contribuì non poco ad isolare la Fuci nel mondo cattolico e ad indebolirla di fronte ...
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BENEDETTO, santo
Luigi Salvatorelli
Silvana Simonetti
Mentre per la data della morte di B. abbiamo - come si spiegherà in fine - un termine a quo (non prima della fine del 546), nulla di simile possediamo [...] non storico-biografico, ma agiografico-episodico del testo gregoriano, è evidente, e universalmente riconosciuto: v'è tuttavia divergenza nel valutare il grado di attendibilità dei racconti fatti dai successori di B., rifugiati a Roma, a Gregorio ...
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Il 'partito romano'
Andrea Riccardi
Papato e Roma dopo il 1870
Roma rappresenta un riferimento decisivo non solo nell’esercizio del ministero del papa e del servizio della sua Curia, ma anche nell’immaginario [...] . Dai contatti durante la clandestinità nacque poi l’attività politica di Ronca nel dopoguerra. A questo punto si verificò nuovamente una divergenza tra lui e il sostituto Montini, che difendeva la Dc di Alcide De Gasperi, la sua politica e la sua ...
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Onorio III
Sandro Carocci
Marco Vendittelli
L'origine familiare di O. costituisce un tema complesso, da affrontare in dettaglio. Se infatti appare certa la nascita romana, testimoniata dai legami di [...] campo dove si manifestò con la massima evidenza questa dialettica fra la tensione ad un operare concorde e una (parziale) divergenza di obiettivi e priorità fu quello dell'unione del Regno di Sicilia all'Impero.
L'acquisizione del Regno normanno di ...
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I vescovi
Ramón Teja
Il vescovo e la funzione episcopale in epoca costantiniana
Il segno più evidente delle profonde trasformazioni che caratterizzarono il regno di Costantino e la più importante conseguenza [...] gerarchia ufficiale dell’Impero, dal momento che essi risultavano assimilati alla categoria degli illustres. Tuttavia, la divergenza rispetto agli altri testi giuridici, epigrafici e letterari mostra l’infondatezza di tale teoria25. Né in Oriente ...
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Ecumenismo
Thomas F. Torrance
di Thomas F. Torrance
Ecumenismo
sommario: 1. Ecumenicità e cattolicità. 2. Il problema ecumenico. 3. Il movimento ecumenico. 4. Ecumenismo cattolico-romano. 5. L'ecumenismo [...] una vita di grazia e fornire l'accesso alla comunità della salvezza. Se è vero che profonde sono le divergenze fra Chiese e Comunità siffatte e la Chiesa cattolica, la promulgazione del decreto sull'ecumenismo mira evidentemente all'apertura ...
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Pio II
Marco Pellegrini
Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d'Orcia, primogenito dei diciotto figli di Silvio Piccolomini e Vittoria Forteguerri. Uno dei principali [...] cristiano rimase sempre la crociata. Vi erano certamente gravi motivi di dissenso fra lui e Federico III, dovuti alla divergenza degli interessi politici fra papato e Impero in merito alla situazione della Chiesa tedesca e all'assetto politico della ...
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BOEZIO, Anicio Manlio Torquato Severino
Claudio Leonardi
Nacque a Roma verso il 480. Suo padre, Flavio Narsete Manlio Boezio, console nel 487, morì quando il figlio non aveva ancora compiuto la sua [...] risulta dal diverso procedimento seguito nel determinare i segmenti di corda corrispondenti ai suoni del genere diatonico. La divergenza diviene, però, incolmabile quando si passa ai generi cromatico ed enarmonico. Qui B. non solo sembra del tutto ...
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divergenza
divergènza s. f. [der. di divergere]. – 1. Il divergere, condizione o proprietà di esser divergente: d. di due semirette; d. di raggi luminosi. In partic.: a. In meteorologia, deflusso orizzontale di aria in tutte le direzioni,...
divergente
divergènte agg. e s. m. [part. pres. di divergere]. – 1. agg. Che diverge, in senso proprio e fig.: strade d.; opinioni d.; semirette d., in geometria, quelle che partono da uno stesso punto e si allontanano progressivamente l’una...