operatore
operatóre [Der. del lat. operator -oris "che compie operazioni" (→ operazione)] [ALG] [ANM] Ente che determina un'operazione da eseguirsi su un altro ente, quindi simb. di un'operazione o, [...] vettori altri enti (per es., l'o. gradiente che, applicato a uno scalare, dà un vettore); (c) o. differenziale (o. divergenza, o. rotore) o integrale (o. circuitazione, o. flusso) che quantifica le proprietà di un campo vettoriale: v. campi, teoria ...
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VETTORE
Roberto Marcolongo
Matematica. - Le grandezze, che si incontrano in geometria, in meccanica, in fisica, si possono distinguere in due classi. Le une - quali, ad es., le lunghezze, le aree, i [...] e ρ di flessione e torsione (v. curve, n. 4); esse sono precisamente
10. Operatori vettoriali; gradiente di un numero: rotore e divergenza di un vettore. - Il numero u sia funzione di un punto P, variabile in un campo a tre dimensioni (campo scalare ...
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induzione
induzióne [Der. del lat. inductio -onis, dal part. pass. inductus di inducere "indurre" (→ induttivo)] [FAF] Procedimento logico, opposto a quello della deduzione, per cui dall'osservazione [...] vere, escluse cioè le cariche fittizie di polarizzazione di dielettrici, di cui si dirà poco oltre): ∇✄D=σ (nella divergenza del vettore E, ∇✄E, invece, gioca anche la costante dielettrica del mezzo). ◆ [EMG] I. elettrica completa: quella che ha ...
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LIVI, Livio
Alessio Farcomeni
Nacque a Roma il 2 genn. 1891 da Ridolfo e da Luisa Bacci, entrambi di origini pratesi.
Il L. proveniva da un ambiente familiare borghese che aveva consuetudine con gli [...] a dirigerne l'ufficio studi, incarico da cui si dimise nel 1929.
Le dimissioni del L. furono motivate proprio da divergenza di vedute con Gini sull'indirizzo dato alla ricerca e alla formazione statistica: in effetti, mentre quest'ultimo si muoveva ...
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Geometria
Ryoichi Kobayashi e Luigi Ambrosio
Giovanni Bellettini
(XVI, p. 623; App. III, i, p. 724; IV, ii, p. 39; V, ii, p. 391)
Numerose voci dell'Enciclopedia Italiana trattano i vari oggetti e [...] m.c.m. esiste ed è costituita da grafici Γt di funzioni regolari ft soddisfacenti l'equazione in forma di divergenza
Per n≥3, superfici inizialmente regolari possono sviluppare delle singolarità anche prima di ridursi a un punto. Per singolarità ...
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Logiche non standard
Claudio Pizzi
Alcune famiglie di logiche non standard sono costituite da logiche che sono estensioni assiomatiche di quella standard, mentre altre constano di logiche rappresentabili [...] e si getta un ponte verso le logiche condizionali, che sono pure estensioni della logica standard.
Logiche divergenti dalla logica standard
Molti dei problemi discussi nei paragrafi precedenti suggeriscono eventuali modifiche dei sistemi in oggetto ...
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fascio
fàscio [Der. del lat. fascis "legna (o cose simili) legata insieme"] [LSF] Con signif. traslato rispetto a quello proprio, insieme di radiazioni acustiche, elettromagnetiche o corpuscolari, emesse [...] a. ◆ [FSD] Diffrazione a due o a tre f.: v. raggi X, diffrazione nei cristalli dei: IV 743 f. ◆ [LSF] Divergenza di un f.: la deviazione angolare massima rispetto alla direzione media che caratterizza il fascio. ◆ [EMG] Equazioni fondamentali di un f ...
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Matematica
In algebra, particolare tipo di endomorfismo di un insieme A dotato di una qualsiasi struttura algebrica. Si tratta precisamente di un endomorfismo π (diverso dall’endomorfismo identico) idempotente [...] , lampada a incandescenza ecc.) ha dimensioni molto piccole ma finite, dal p. non esce un fascio parallelo, ma un fascio divergente. Oltre che per scopi militari, p. di varia potenza sono usati anche per scopi civili: per es., nell’illuminazione di ...
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sorgente
sorgènte [s.f. dall'agg. sorgente, part. pres. di sorgere, der. del lat. surgere, sincope di subrigere "innalzare", comp. di sub- "sotto" e regere "reggere"] [LSF] La causa, l'oggetto e il luogo [...] sono localizzati gli enti che danno origine al campo e lo qualificano: s. scalari, di rango zero, dov'è non nulla la divergenza del vettore del campo (positiva nelle s. positive o s. vere e proprie, dove iniziano linee del campo, e negativa nelle s ...
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Simulazione, modelli di
Italo Scardovi
Modelli e simulazioni nella scienza
Secondo l'etimo latino, 'simulare' sta per 'render simile', come vuole la sua derivazione da similis; e tuttavia il verbo ha [...] evolutive, nelle popolazioni, di pressioni selettive ambientali simulate o di fenomeni erratici di deriva genetica dovuti alla casualità divergente).Il modello, dunque, come 'sostituto analogico' di una realtà, di un sistema. E, quanto più è astratto ...
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divergenza
divergènza s. f. [der. di divergere]. – 1. Il divergere, condizione o proprietà di esser divergente: d. di due semirette; d. di raggi luminosi. In partic.: a. In meteorologia, deflusso orizzontale di aria in tutte le direzioni,...
divergente
divergènte agg. e s. m. [part. pres. di divergere]. – 1. agg. Che diverge, in senso proprio e fig.: strade d.; opinioni d.; semirette d., in geometria, quelle che partono da uno stesso punto e si allontanano progressivamente l’una...