poloidale
poloidale [agg. Der. di polo] [ALG] Campo p.: ogni campo vettoriale esprimibile nella forma ∇∇p(r), dove p(r) è un'arbitraria funzione della posizione r; quando p è indipendente dalla longitudine [...] lungo i paralleli. Si dimostra che ogni campo vettoriale si può sempre scomporre in un campo p., a rotore nullo, e in uno toroidale a divergenza nulla: v. campi, teoria classica dei: I 472 e. ◆ [FPL] Angolo p.: v. confinamento magnetico: I 711 a. ...
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Biologia
C. morfogenetico Area dell’embrione, o del primordio di un germoglio, dotata della capacità di dare origine a un determinato organo; per es., i c. morfogenetici dell’arto posteriore danno origine [...] di cui D è il vettore prende il nome di c. di induzione elettrica; si tratta di un c. non solenoidale: precisamente, la divergenza di D è, punto per punto, pari alla densità ρ delle cariche ‘vere’, cioè non di polarizzazione. Anche il c. elettrico è ...
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VOLUME
Giuseppe SCORZA DRAGONI
La nozione di volume è per i solidi, cioè per le porzioni di spazio delimitate da superficie (semplici, chiuse e regolari), l'analogo di quello che la nozione di area [...] , si procede in modo del tutto simile a quello tenuto nel caso di due superficie. Ecco anzitutto la divergenza. Per confrontare una superficie piana qualsiasi (per es., un cerchio) con il quadrato unità, si ricorre a un procedimento di passaggio ...
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critico
crìtico [agg. (pl.m. -ci) Der. del lat. criticus, dal gr. kritikós "inerente al giudicare"] [LSF] Qualifica attribuita al valore di una determinata grandezza quando esso sia un valore limite, [...] si osserva che la compressibilità diverge. In generale, si tende a descrivere i fenomeni c. in termini di divergenza di grandezze termodinamiche. Le grandezze termodinamiche che divergono al punto c. sono spesso grandezze che misurano le fluttuazioni ...
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(v. equazioni, XIV, p. 132; App. III, I, p. 564; IV, I, p. 714)
Ogni anno migliaia di pubblicazioni compaiono nella letteratura scientifica e ci si dovrà quindi limitare a delineare alcune linee essenziali, [...] usano stime integrali per le quali ci vuole un'integrazione per parti che è solo possibile nel caso di equazioni in forma divergenza. Il metodo alternativo è usare il principio di massimo di I. Bakel'man e A. D. Aleksandrov (v. Pucci 1966 per una ...
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metodo ai volumi finiti
Alfio Quarteroni
Metodo numerico per l’approssimazione della soluzione di un’equazione (o di un sistema di equazioni) alle derivate parziali. Sia Ω un sottoinsieme limitato di [...] differenziale (che è scritta sotto forma di legge di conservazione) su ogni elemento Tι di {T} e applicando il teorema della divergenza di Gauss a ogni Tι, si ottiene la soluzione u del metodo dei volumi finiti come soluzione del sistema di equazioni ...
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BURGATTI, Pietro
Enzo Pozzato
Nacque a Cento (Ferrara) il 27 febbr. 1868 da Federico e da Marietta Biegoli. Aveva abbracciato negli anni giovanili la carriera militare, che abbandonò per l'interesse [...] 'Acc. naz. dei Lincei, cl.di sc. fis., s. 5, XXV (1916), pp. 311-316, 372-376; I teoremi del gradiente,della divergenza e della rotazione sopra una superficie e loro applic. ai potenziali, in Mem. dell'Accad. delle scienze di Bologna, s. 7, IV (1916 ...
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vettoriale
vettoriale [agg. Der. di vettore "inerente a vettori"] [ANM] Analisi, o calcolo, v.: la parte della matematica che s'occupa degli algoritmi con i quali si opera sui vettori (a questi si applicano, [...] per es., la forza, la velocità, l'accelerazione, ecc. ◆ [ALG] Identità del calcolo v.: relazioni fra gli operatori v. (divergenza, gradiente, rotore, nabla), interessanti sia dal lato teorico, sia per le loro applicazioni. Denotando con f, g funzioni ...
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deformazione
deformazióne [Der. del lat. deformatio -onis, dal part. pass. deformatus di deformare "perdere la forma", comp. di de- e di forma] [ALG] In uno spazio topologico, trasformazione Tt(s) tra [...] che si sta considerando. ◆ [MCC] D. anelastica: ogni d. che non sia elastica (v. oltre). ◆ [FML] D. di curvatura, di divergenza e di torsione: v. cristalli liquidi: II 27 a. ◆ [ALG] D. differenziabile: v. trasversalità: VI 339 b. ◆ [FSD] D. di ...
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La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Kalam e filosofia naturale
Marwan Rashed
Kalām e filosofia naturale
Il rapporto tra Kalām e filosofia naturale è assai complesso e articolato; [...] . Il modo in cui al-Naẓẓām da una parte e Abū 'l-Huḏayl dall'altra concepiscono il movimento è molto meno divergente di quanto spesso si crede: i due teorici non si oppongono tanto per la descrizione cinematica del processo, che, contro Aristotele ...
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divergenza
divergènza s. f. [der. di divergere]. – 1. Il divergere, condizione o proprietà di esser divergente: d. di due semirette; d. di raggi luminosi. In partic.: a. In meteorologia, deflusso orizzontale di aria in tutte le direzioni,...
divergente
divergènte agg. e s. m. [part. pres. di divergere]. – 1. agg. Che diverge, in senso proprio e fig.: strade d.; opinioni d.; semirette d., in geometria, quelle che partono da uno stesso punto e si allontanano progressivamente l’una...