Biologia
D. genetica Nell’evoluzione, azione differenziante della selezione ( selezione divergente o disruptiva) determinata dalle differenti condizioni ambientali in cui vengono a trovarsi porzioni di [...] una popolazione originaria. Si producono così variazioni delle frequenze geniche che danno luogo alla formazione delle etnie. Oltre alla selezione può agire la deriva genetica. Persistendo le condizioni ...
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divergenza interspecifica
Mauro Capocci
Processo evolutivo che tende a rendere due specie sempre più diverse rispetto a un determinato tratto. Il carattere che va incontro a divergenza evolutiva tra [...] può essere morfologico o molecolare, e ha origine da un antenato comune. A livello molecolare, solitamente si studia la divergenza tra le specie sulla base di sequenze nucleotidiche simili ma non identiche. È infatti estremamente improbabile che due ...
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Specie e speciazione
MMichael J. D. White
di Michael J. D. White
sommario: 1. Introduzione: a) concetti di specie e speciazione; b) variazioni delle specie. 2. Il processo di speciazione: a) meccanismi [...] che evolvono rapidamente, di utilizzare la seguente formula: t=2,4×106 D. Sulla base di questi valori di t, la divergenza tra le specie del gruppo di Peromyscus boylii si sarebbe avuta 811.200 anni fa (se consideriamo i loci che evolvono rapidamente ...
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Disciplina nata nella seconda metà del 19° sec., come branca autonoma dell’antropologia, per studiare l’origine e l’evoluzione dell’uomo partendo dai reperti scheletrici degli Ominini fossili, al fine [...] confronto tra le sequenze genomiche (DNA autosomico, DNA mitocondriale o mtDNA, DNA del cromosoma Y) ha dato le seguenti conferme: la divergenza evolutiva tra uomo e scimpanzé è avvenuta tra 5-6 milioni di anni; l’Uomo di Neandertal non è l’antenato ...
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Evoluzione genetica dell'uomo
Sean B. Carroll
Che cosa è l'uomo, se il suo supremo bene e tutto il prezzo del suo tempo restringesi nel mangiare e nel dormire? Un bruto, e null'altro. Certo quegli che [...] si è scoperto che alcuni degli stessi loci sono coinvolti sia nella variazione all'interno della specie sia nella divergenza tra specie. Ciò fa sperare che gli studi sulla variazione intraspecifica negli esseri umani possano portare alla scoperta di ...
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Razza
Guido Modiano
di Guido Modiano
Razza
sommario: 1. Definizione. 2. Criteri di classificazione. 3. Genetica delle razze: a) livello descrittivo o statico; b) livello storico o dinamico; c) la struttura [...] fra loro.
Se la spinta evolutiva è costituita dalla selezione, non ci si attende di trovare alcuna correlazione tra i gradi di divergenza mostrati dai vari geni (a meno che siano spinti dallo stesso fattore di selezione, come nel caso dei geni Th e ...
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tassonomia molecolare
Armando Felsani
Utilizzazione della conoscenza della struttura delle molecole di un organismo per acquisire informazioni riguardo alla sua posizione nel processo evolutivo; viene [...] , hanno un alto grado di similarità nella struttura delle loro molecole, mentre organismi distanti mostrano un più alto grado di divergenza. Le molecole più versatili a questo scopo sono gli acidi nucleici e le proteine, perché la grande quantità di ...
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Uomo: origine ed evoluzione
Phillip V. Tobias
di Phillip V. Tobias
Uomo: origine ed evoluzione
sommario: 1. Definizione di uomo. 2. Le caratteristiche di Pongidae. 3. Le caratteristiche di Hominidae: [...] che facesse parte della linea evolutiva che va dai primi ominoidi all'orango.
I due tentativi più recenti di stabilire la data della divergenza Pongidi-Ominidi hanno portato a valutazioni in parte coincidenti, e cioè 4-7 e 4,5-5,5 milioni di anni fa ...
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Famiglia zoologica dell’ordine dei Primati che comprende la specie umana attuale, le specie umane estinte, note attraverso resti fossili, e le grandi scimmie. Il complesso di processi evolutivi che per [...] sono prensili con pollice e alluce opponibili (l’alluce nel feto è allineato con le altre dita ma alla nascita esso è divergente); nel piede manca l’arco plantare e il calcagno è ridotto; nel cranio il foro occipitale è posteriore rispetto alla linea ...
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SELEZIONE
Saverio Forestiero
(XXXI, p. 321)
Selezione naturale. - Uno dei pilastri dello studio moderno dei viventi è costituito dall'assunto secondo il quale tutti gli adattamenti di un organismo al [...] Se sono soddisfatte le condizioni di cui sopra (variazione, ereditabilità, diversa idoneità), è estremamente probabile che si avrà una divergenza tra le due distribuzioni di frequenza (quella della generazione parentale e quella della progenie). Tale ...
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divergenza
divergènza s. f. [der. di divergere]. – 1. Il divergere, condizione o proprietà di esser divergente: d. di due semirette; d. di raggi luminosi. In partic.: a. In meteorologia, deflusso orizzontale di aria in tutte le direzioni,...
divergente
divergènte agg. e s. m. [part. pres. di divergere]. – 1. agg. Che diverge, in senso proprio e fig.: strade d.; opinioni d.; semirette d., in geometria, quelle che partono da uno stesso punto e si allontanano progressivamente l’una...