DE CASTILLIA, Gaetano
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Milano il 28 ott. 1794 da Giorgio, titolare d'un affermato studio notarile, e da Erminia Alciati, quarto di cinque fratelli. Dopo i primi studi nel [...] Sud della Francia col Confalonieri e un altro in Inghilterra (fu allora che conobbe il Mazzini il quale, pur nella divergenza di vedute sul problema italiano, ne apprezzò l'aspirazione ad una superiore moralità dello spirito) prima di essere ammesso ...
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CAIMO, Pompeo
Gino Benzoni
Nato a Udine, il 13 sett. 1568, dai nobili Giacomo e Chiara del Merlo, quivi iniziò gli studi che ultimò a Padova, ove, avendo seguito in particolare le lezioni di Francesco [...] attacco all'Apologiadictorum Aristotelis de calido innato del Cremonini, che il C. giudicava "in Galenum invectiva".
La divergenza d'opinioni si trasformò in astiosa polemica personale, di cui un'eco, rimane nelle successive opere d'entrambi ...
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LIUZZI, Giorgio
Piero Crociani
Nacque a Vercelli il 30 ag. 1895 da Guido e da Elvira Pugliese.
Il padre Guido (Reggio Emilia, 4 dic. 1866 - Torino, 16 maggio 1942) apparteneva a una famiglia israelita [...] . Mantenne tale incarico per poco più di un anno, tra il marzo 1947 e il giugno 1948, lasciandolo, infine, per divergenza di opinioni sulla riorganizzazione in atto nell'Esercito.
Dal giugno 1948 al gennaio 1950 fu al comando della brigata corazzata ...
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FABRIZI, Nicola
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Modena il 31 marzo 1804 da Ambrogio, avvocato, e da Barbara Piretti, di famiglia comitale ferrarese. Primo di quattro figli, conseguito il diploma di notaio, [...] ) e la concreta capacità di operare anche militarmente per tradurre in atto tali premesse.
Quasi a marcare questa prima divergenza dai metodi della Giovine Italia, il F., dopo un soggiorno di qualche mese a Berna dove nel giugno avanzava istanza ...
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GIAN GALEAZZO Visconti, duca di Milano
Andrea Gamberini
Figlio di Galeazzo (II) Visconti e di Bianca di Savoia (sorella di Amedeo VI detto il conte Verde), nacque a Milano il 16 ott. 1351. Poco si conosce [...] intorno a quelle questioni che potevano mutare gli equilibri e i rapporti di forza in seno alla famiglia. Se qualche divergenza si era avuta nella politica viscontea in Toscana, più gravi conseguenze poteva avere l'alleanza di Bernabò con Luigi II ...
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FASIANI, Mauro
Domenico Da Empoli
Nacque a Torino il 17 febbr. 1900 da Annibale e Battistina Randone.
La famiglia era originaria di Garessio (Cuneo), dove aveva dimorato per diverse generazioni, ed [...] delle imposte, speciali o generali, sui sovrappiù, nonché delle stesse imposte generali sul reddito. Nell'articolo Aproposito di una divergenza di opinioni fra alcuni scrittori di finanza, in Rivista di politica economica, XXI (1931), 9, pp. 677-688 ...
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DIEDO (Diedus, Dedus Didius), Francesco
Gilbert Tournoy
Figlio di Alvise di Marco, del ramo di Ss. Apostoli dell'antica famiglia appartenente al patriziato veneziano, e di Creusa di Giovanni Boldù, [...] diretti contro il duca di Milano e forse con troppo calore, viste le nuove istruzioni speditegli il 27 ottobre.
Un punto di divergenza tra i due alleati era la questione di Cipro, dove il fratello di Amedeo, Luigi, sposato con l'unica figlia del ...
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DE MARI, Ansaldo
Jean- A. Cancellieri
Figlio del console Angelerio, ucciso nel 1187 nel corso delle lotte intestine che a Genova, nella seconda metà del secolo XII opponevano tra di loro le fazioni [...] contro la città ligure, la sua flotta e le sue roccaforti terrestri. In sostanza questo contrasto rifletteva una sensibile divergenza di scopi tra gli alleati: mentre i Pisani miravano alla disfatta completa di Genova, il D. voleva soltanto la ...
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MANNI, Domenico Maria
Giuseppe Crimi
Figlio di Giuseppe di Lorenzo, tipografo-editore riconosciuto cittadino fiorentino nel 1735, e di Caterina di Giambattista Patriarchi, nacque a Firenze l'8 apr. [...] da via del Moro, rivendute poi nel 1778 all'amico stampatore A.M. Ristori, col quale collaborava, nonostante qualche saltuaria divergenza, fin dal 1739. Tra i suoi possedimenti vi fu anche una villetta con annesso podere, presso l'Impruneta.
Nel ...
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GIOVANNI di Crescenzio
Tommaso Di Carpegna Falconieri
Figlio di Crescenzio Nomentano, il dominatore di Roma che fu fatto uccidere da Ottone III nel 998, e di una non meglio conosciuta Teodora, fu patrizio [...] essere ostacolato dal patrizio, tanto da non riuscire nello scopo di condurre il re a Roma. Probabilmente proprio la divergenza di vedute nella politica imperiale fu il motivo della sua deposizione, avvenuta nel 1009. Il successore, Sergio IV, forse ...
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divergenza
divergènza s. f. [der. di divergere]. – 1. Il divergere, condizione o proprietà di esser divergente: d. di due semirette; d. di raggi luminosi. In partic.: a. In meteorologia, deflusso orizzontale di aria in tutte le direzioni,...
divergente
divergènte agg. e s. m. [part. pres. di divergere]. – 1. agg. Che diverge, in senso proprio e fig.: strade d.; opinioni d.; semirette d., in geometria, quelle che partono da uno stesso punto e si allontanano progressivamente l’una...