BERARDO de Ferro
Ingeborg Walter
Nobile siciliano, originario di Marsala, B. era certamente fra i più potenti feudatari della parte occidentale dell'isola, quando nella primavera del 1282 scoppiò a [...] suo luogotenente nell'isola il fratello Federico. Nel corso degli anni della luogotenenza di Federico, caratterizzati da una sorda divergenza fra i due fratelli, esplosa in aperto conflitto nel 1295, B. si mantenne fedele a Giacomo. A giudicare anzi ...
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FOSCARI, Pietro
Giuseppe Del Torre
Nacque a Venezia nella prima metà del sec. XV dal procuratore Marco di Nicolò e Margherita di Francesco Marcello.
Avviato ben presto alla carriera ecclesiastica, il [...] II -, con il quale la madrepatria aveva intrattenuto fin dall'inizio relazioni assai burrascose, dovute sostanzialmente alla totale divergenza tra gli interessi del papa e quelli della Repubblica. A capo di uno Stato regionale che aveva ambizioni di ...
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BARATIERI, Oreste
Mariano Gabriele
Nacque a Condino in Val Bona (Trento) il 13 nov. 1841, Poco più che diciottenne, si imbarcò con Garibaldi per l'impresa dei Mille; promosso sottotenente subito dopo [...] ; Crispi ostentava invece di ritenere che il trattato fosse sempre in vigore, mentre altri elementi venivano ad aggiungersi a questa divergenza di fondo per preparare il clima della vicina guerra italo-abissina.
Il B., dopo che il 21 dic. 1893 il ...
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MALASPINA, Obizzo
Enrica Salvatori
Figlio di Guglielmo, fu capostipite del ramo dello Spino Fiorito. Nacque verso la fine del secolo XII.
La sua prima menzione è del 1212 quando giurò la concordia tra [...] all'intricato gioco di equilibri, scontri, incontri e alleanze che caratterizzava il territorio appenninico si verificò la prima grande divergenza tra i due rami. Nel maggio 1246 infatti sia il M. sia Corrado passarono dalla parte imperiale a quella ...
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MALASPINA, Spinetta
Patrizia Meli
Figlio di Bartolomeo di Verrucola e di Margherita Anguissola, nacque nella primavera del 1416. All'età di due anni sopravvisse, con la sorella Giovanna, alla strage [...] in nome del doge la località contesa, consegnandola poi a Spinetta Fregoso (12 ag. 1448). A complicare la divergenza era intervenuta la Repubblica lucchese, che aveva a sua volta avanzato pretese su quella località, senza ottenerne alcun profitto ...
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MAMELI (dei Mannelli), Cristoforo
Paola Bernasconi
Nacque il 5 febbr. 1795 a Lanusei (oggi in provincia di Nuoro), da Giovanni Antonio Basilio, appartenente a una famiglia della piccola nobiltà isolana, [...] non tardò a rivelarsi incompatibile con le direttive del governo in fatto di secolarizzazione.
A dire di Cavour, fu una divergenza con i colleghi del ministero su una "question électorale de peu d'importance" a spingere alle dimissioni un ministro ...
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CACCIAMALI, Giovanni Battista
Maurizia Cappelletti Alippi
Nato a Brescia il 26 febbr. 1857 da Camillo e da Adele Curioni, attese agli studi di ragioneria, ottenendo il diploma nel 1876; iniziò nello [...] in evidenza, con le sue originali ricerche, le coperture del Redendone, del monte Guglielmo (a proposito del quale ebbe divergenza di opinioni con N. Tilmann, che spiegava le discordanze come effetto di un rigetto verticale), dell'Ario, di Liveno ...
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ALEOTTI, Giovan Battista, detto l'Argenta
Armando O. Quintavalle
Elena Povoledo
Nato ad Argenta (Ferrara) nel 1546. Architetto e ingegnere, fu dal 1571 fin oltre il 1593 al servizio del duca Alfonso [...] del 1617. Molte sono anche le opere che lasciò manoscritte, tra cui un discorso Dell'interramento del Po di Ferrara a divergenza delle sue acque nel ramo di Ficarolo (edito postumo a Ferrara nel 1847 da Luigi Napoleone Cittadella), una Raccolta di ...
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FLORIO, Francesco
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Udine l'8 genn. 1705 dal conte Sebastiano e da Lavinia Antonini dei conti di Saciletto. Compiuti i primi studi nelle scuole dei barnabiti di Udine [...] col Montegnacco sull'argomento, lasciava trapelare di non essere d'accordo con le tesi di quello, creando una irreversibile divergenza di opinioni fra loro. A Roma, dopo lunghe trattative, si giunse ad una sospensione del decreto per quattro mesi ...
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GAUFRIDO, Jacopo (Giacomo)
Irene Cotta
Lucinda Spera
Nacque a La Ciotat, in Provenza, nei pressi di Marsiglia, presumibilmente intorno al 1610. Il padre, notaio, gli fece studiare medicina presso l'Università [...] francese doveva in seguito dimostrarsi negativo per le sorti del feudo di Castro e, indirettamente, dello stesso Gaufrido. Una divergenza con Innocenzo X per la nomina a vescovo di Castro del barnabita Cristoforo Giarda, non gradito a Ranuccio II ...
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divergenza
divergènza s. f. [der. di divergere]. – 1. Il divergere, condizione o proprietà di esser divergente: d. di due semirette; d. di raggi luminosi. In partic.: a. In meteorologia, deflusso orizzontale di aria in tutte le direzioni,...
divergente
divergènte agg. e s. m. [part. pres. di divergere]. – 1. agg. Che diverge, in senso proprio e fig.: strade d.; opinioni d.; semirette d., in geometria, quelle che partono da uno stesso punto e si allontanano progressivamente l’una...