BORGHI, Armando
Giovanna Procacci
Nacque il 6 apr. 1882 a Castel Bolognese (Ravenna) da Domenico e da Antonia Ortolani.
Il padre, piccolo negoziante di pellami e di ferraglie, mazziniano e poi bakuniano, [...] : Guerra di classe, 13 e 27 settembre, e Pro e contro la dittatura, del B., ibid., 4 ottobre).
La radicale divergenza tra l'impostazione anarchica e quella marxista rispetto ai modi d'attuazione e delle finalità della rivoluzione si rivelava infine ...
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GASPARRI, Pietro
Carlo Fantappiè
Romeo Astorri
Nacque il 5 maggio 1852 da Bernardino e da Giovanna Silj, ambedue possidenti, a Capovallazza, allora comune di Visso, oggi di Ussita, in provincia di [...] certamente le idee ma contro i quali evitò sempre una repressione cieca (emblematiche le sue relazioni con E. Buonaiuti).
La divergenza di idee tra il G. e il Merry del Val aiuta a comprendere sia il suo progressivo esonero da responsabilità ...
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PIO X, papa, santo
Maurilio Guasco
PIO X, papa, santo. – Giuseppe Melchiorre Sarto nacque a Riese, diocesi di Treviso, il 2 giugno 1835, da Giovanni Battista e Margherita Sanson, secondogenito di dieci [...] , dopo che il Paese nel 1910 aveva fatto cadere la monarchia e proclamato la Repubblica. Il papa espresse la sua divergenza dalle scelte del governo con l’enciclica Iamdudum in Lusitania, del maggio 1911, senza evitare la separazione, dichiarata nel ...
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CONTUCCI, Andrea, detto il Sansovino
Silvana Macchioni
Figlio di Niccolò di Domenico di Muccio e di Margherita di Nardo Zinetti, deve il soprannome al luogo di origine, Monte San Savino (Arezzo), dove [...] il rapporto col Bramante, del quale si trovò a proseguire l'opera, rapporto che pone in rilievo, soprattutto, la divergenza di due poetiche: cioè, in definitiva, la tendenza del C. a una contaminatio tra spazio scultoreo e spazio architettonico, che ...
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DORIA, Oberto
Giovanni Nuti
Nacque prima del 1230 a Genova da Pietro e Mabilia Casiccia, primogenito di quattro figli.
Durante la giovinezza del D., negli anni della lotta tra il Comune e Federico II [...] interna che durava da 15 anni, sono oscuri, anche per la reticenza con cui ne parla I. Doria. Forse furono divergenze di opinioni con l'altro capitano (responsabile del mancato attacco a Porto Pisano e favorevole al fallimentare accordo con le città ...
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EMO, Giorgio
Roberto Zago
Nacque a Venezia il 15 dic. 1450 da Giovanni di Giorgio e dalla sua prima moglie, Chiara Priuli di Giacomo, sposata nel 1448.
Il padre fu una delle figure più rappresentative [...] contingente militare che aveva l'ordine di non impegnarsi troppo. La cosa più grave per il provveditore generale fu però la divergenza con il collega Domenico Morosini e la crescente ostilità di una parte del Senato, in seno al quale si levarono voci ...
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FORTEBRACCI, Bernardino
Franco Rossi
Figlio del conte di Montone Carlo di Andrea, detto Braccio da Montone, e presumibilmente della prima moglie di questo, Anna Colonna, nacque intorno al 1441 forse [...] ricevuti, in posizione di retroguardia e di rincalzo alle forze di fanteria lungo la frontiera di Cassano d'Adda. La divergenza di opinioni tra l'Alviano e il Pitigliano e più ancora il mancato coordinamento tra le loro forze provocarono la disfatta ...
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GIOVANNI Bosco, santo
Pietro Stella
Stando ai propri ricordi personali G. nacque il 15 ag. 1815, festa religiosa dell'Assunta e perciò beneaugurante secondo la mentalità ecclesiastica; stando ai registri [...] chiusura totale dei chierici negli anni di formazione sacerdotale e a una certa separatezza tra clero e popolo. La divergenza divenne conflitto, quando al Riccardi di Netro (morto nel 1870) successe come arcivescovo L. Gastaldi (1871), che pure in ...
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CARLO di Tocco (K., , Ka., , Kar., , Karolus)
Giuliana D'Amelio
Glossatore civilista e longobardista, vissuto tra la seconda metà del XII e il principio del sec. XIII. L'appellativo di Tocco, paese del [...] incompiutezza.
La composizione della Summa di C. nel primo decennio del '200rivela un momento di profonda divergenza tra la esperienza scientifica settentrionale e quella meridionale. Nessun senso avrebbe avuto un tentativo del genere nella ...
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CORBETTA, Eugenio
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 15 nov. 1835, terzo dei quattro figli di Francesco e di Maddalena Tenca.
Trasferitasì a Milano verso la metà del XVIII secolo senza spezzare i [...] presentati dal governo, mirando piuttosto a discuterne le singole proposte con notevole indipendenza. Dopo l'iniziale divergenza dal Sella, il C. andò comunque progressivamente accostandoglisi per avviare più tardi una stretta collaborazione. Al ...
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divergenza
divergènza s. f. [der. di divergere]. – 1. Il divergere, condizione o proprietà di esser divergente: d. di due semirette; d. di raggi luminosi. In partic.: a. In meteorologia, deflusso orizzontale di aria in tutte le direzioni,...
divergente
divergènte agg. e s. m. [part. pres. di divergere]. – 1. agg. Che diverge, in senso proprio e fig.: strade d.; opinioni d.; semirette d., in geometria, quelle che partono da uno stesso punto e si allontanano progressivamente l’una...