MALASPINA, Spinetta
Patrizia Meli
Figlio di Bartolomeo di Verrucola e di Margherita Anguissola, nacque nella primavera del 1416. All'età di due anni sopravvisse, con la sorella Giovanna, alla strage [...] in nome del doge la località contesa, consegnandola poi a Spinetta Fregoso (12 ag. 1448). A complicare la divergenza era intervenuta la Repubblica lucchese, che aveva a sua volta avanzato pretese su quella località, senza ottenerne alcun profitto ...
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Ipocondria
Bruno Callieri
Il termine ipocondria (dal greco ὑποχόνδριος, "ipocondrio") indica la preoccupazione, priva di reali fondamenti organici, relativa alla salute in generale oppure alla condizione [...] , chiudendosi in una dimensione che domina e imprigiona, onnipervasiva e onnipresente. Nell'ipocondriaco si coglie la costante divergenza tra questo vivere il corpo, così disturbato e minaccioso, il quale incombe sempre come un incubo, e quella ...
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MAMELI (dei Mannelli), Cristoforo
Paola Bernasconi
Nacque il 5 febbr. 1795 a Lanusei (oggi in provincia di Nuoro), da Giovanni Antonio Basilio, appartenente a una famiglia della piccola nobiltà isolana, [...] non tardò a rivelarsi incompatibile con le direttive del governo in fatto di secolarizzazione.
A dire di Cavour, fu una divergenza con i colleghi del ministero su una "question électorale de peu d'importance" a spingere alle dimissioni un ministro ...
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CACCIAMALI, Giovanni Battista
Maurizia Cappelletti Alippi
Nato a Brescia il 26 febbr. 1857 da Camillo e da Adele Curioni, attese agli studi di ragioneria, ottenendo il diploma nel 1876; iniziò nello [...] in evidenza, con le sue originali ricerche, le coperture del Redendone, del monte Guglielmo (a proposito del quale ebbe divergenza di opinioni con N. Tilmann, che spiegava le discordanze come effetto di un rigetto verticale), dell'Ario, di Liveno ...
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ALEOTTI, Giovan Battista, detto l'Argenta
Armando O. Quintavalle
Elena Povoledo
Nato ad Argenta (Ferrara) nel 1546. Architetto e ingegnere, fu dal 1571 fin oltre il 1593 al servizio del duca Alfonso [...] del 1617. Molte sono anche le opere che lasciò manoscritte, tra cui un discorso Dell'interramento del Po di Ferrara a divergenza delle sue acque nel ramo di Ficarolo (edito postumo a Ferrara nel 1847 da Luigi Napoleone Cittadella), una Raccolta di ...
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Onorio III
Ovidio Capitani
Dal particolare punto di vista in cui ci si vuole collocare, di valutare l'azione e la personalità dei pontefici romani in relazione con la figura e l'opera politica di Federico [...] come vicecancelliere è nel 1200.
Si è generalmente interpretata questa 'uscita di scena' come sintomo di una seria divergenza tra Innocenzo III e Cencio, di cui peraltro appare difficile cercare una motivazione. Come fedele consigliere di Celestino ...
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FLORIO, Francesco
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Udine l'8 genn. 1705 dal conte Sebastiano e da Lavinia Antonini dei conti di Saciletto. Compiuti i primi studi nelle scuole dei barnabiti di Udine [...] col Montegnacco sull'argomento, lasciava trapelare di non essere d'accordo con le tesi di quello, creando una irreversibile divergenza di opinioni fra loro. A Roma, dopo lunghe trattative, si giunse ad una sospensione del decreto per quattro mesi ...
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GAUFRIDO, Jacopo (Giacomo)
Irene Cotta
Lucinda Spera
Nacque a La Ciotat, in Provenza, nei pressi di Marsiglia, presumibilmente intorno al 1610. Il padre, notaio, gli fece studiare medicina presso l'Università [...] francese doveva in seguito dimostrarsi negativo per le sorti del feudo di Castro e, indirettamente, dello stesso Gaufrido. Una divergenza con Innocenzo X per la nomina a vescovo di Castro del barnabita Cristoforo Giarda, non gradito a Ranuccio II ...
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DE CASTILLIA, Gaetano
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Milano il 28 ott. 1794 da Giorgio, titolare d'un affermato studio notarile, e da Erminia Alciati, quarto di cinque fratelli. Dopo i primi studi nel [...] Sud della Francia col Confalonieri e un altro in Inghilterra (fu allora che conobbe il Mazzini il quale, pur nella divergenza di vedute sul problema italiano, ne apprezzò l'aspirazione ad una superiore moralità dello spirito) prima di essere ammesso ...
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CAIMO, Pompeo
Gino Benzoni
Nato a Udine, il 13 sett. 1568, dai nobili Giacomo e Chiara del Merlo, quivi iniziò gli studi che ultimò a Padova, ove, avendo seguito in particolare le lezioni di Francesco [...] attacco all'Apologiadictorum Aristotelis de calido innato del Cremonini, che il C. giudicava "in Galenum invectiva".
La divergenza d'opinioni si trasformò in astiosa polemica personale, di cui un'eco, rimane nelle successive opere d'entrambi ...
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divergenza
divergènza s. f. [der. di divergere]. – 1. Il divergere, condizione o proprietà di esser divergente: d. di due semirette; d. di raggi luminosi. In partic.: a. In meteorologia, deflusso orizzontale di aria in tutte le direzioni,...
divergente
divergènte agg. e s. m. [part. pres. di divergere]. – 1. agg. Che diverge, in senso proprio e fig.: strade d.; opinioni d.; semirette d., in geometria, quelle che partono da uno stesso punto e si allontanano progressivamente l’una...