DANZETTA, Fabio
Claudia Minciotti Tsoukas
Nacque a Perugia il 19 luglio 1769 da Nicola e Chiara Friggeri. Appartenente ad una delle famiglie più antiche e più ricche dell'alta borghesia cittadina, più [...] non perfettamente consapevole del significato che esso aveva: non appare comunque inserito nei circoli politici cittadini.
La divergenza politica con la famiglia non gli impedì di mantenere stretti rapporti epistolari, dai quali appare il suo ruolo ...
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Garibaldi, Giuseppe
Guido Pescosolido
L'eroe dei due mondi
Dei quattro grandi artefici del Risorgimento italiano, Giuseppe Garibaldi è stato, in Italia, il più popolare e amato e, nel mondo, il più [...] 'esercito sardo con la sua Legione di volontari, che erano saliti a circa 200. Fu questa la prima manifestazione di una divergenza tra i due, sul rapporto con la monarchia sabauda, che in seguito sarebbe divenuta dissidio mai ricomposto.
Mazzini e i ...
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GUICCIOLI, Ignazio
Francesca Brancaleoni
Nacque a Ravenna dal conte Alessandro e da Angelina Galliani il 18 marzo 1806. Nel 1817, in seguito alla morte della madre, il padre - che l'anno dopo si risposerà [...] di Pio IX, dimostratosi invece critico nella replica al messaggio del Consiglio dei deputati che non aveva nascosto qualche divergenza rispetto agli orientamenti papali. Animato da un fervido patriottismo, il G. non esitò allora a proporre all'Alto ...
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INTERDONATO, Giovanni
Francesca Maria Lo Faro
Figlio di Stefano e Marianna Russo, nacque a Palermo il 25 febbr. 1810. Studiò diritto e si avviò all'avvocatura. Appartenne alla generazione che si sforzò [...] anche di averci mai pensato: questo complicò i suoi rapporti con gli altri emigrati e con G. Mazzini, che, per placare ogni divergenza, creò a Genova un comitato composto dall'I., R. Pilo, G. Vergara Craco, e lanciò la preparazione di un moto in ...
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PONTEDERA, Giulio
Elena Canadelli
PONTEDERA, Giulio. – Nacque a Vicenza il 7 maggio 1688 da Antonio e dalla nobildonna Lucia Zanonati.
Originaria di Pisa, la famiglia Pontedera si era stabilita in Veneto [...] storia dell’orto di Padova, fino al contributo dei botanici per il progresso dell’agricoltura.
Nonostante la loro divergenza di opinioni in campo botanico, Linneo dedicò a Pontedera il genere di piante acquatiche Pontederia.
Di salute cagionevole ...
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GIGLIARELLI, Raniero
Andrtea Proietti
Nacque ad Assisi il 14 apr. 1850 da Michele, che dirigeva l'azienda familiare di gestione dei forni di Assisi e Trevi, e da Geltrude Bergamini. Dopo gli studi in [...] taluni del partito certo non poteva garbare, perché avvezzi a pretendere ben altro": adombrando l'esistenza di qualche divergenza, nella circostanza Muzioli sottolineava pure come il G. avesse anteposto "la modesta oscurità al chiasso dello scandalo ...
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BERARDO de Ferro
Ingeborg Walter
Nobile siciliano, originario di Marsala, B. era certamente fra i più potenti feudatari della parte occidentale dell'isola, quando nella primavera del 1282 scoppiò a [...] suo luogotenente nell'isola il fratello Federico. Nel corso degli anni della luogotenenza di Federico, caratterizzati da una sorda divergenza fra i due fratelli, esplosa in aperto conflitto nel 1295, B. si mantenne fedele a Giacomo. A giudicare anzi ...
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FOSCARI, Pietro
Giuseppe Del Torre
Nacque a Venezia nella prima metà del sec. XV dal procuratore Marco di Nicolò e Margherita di Francesco Marcello.
Avviato ben presto alla carriera ecclesiastica, il [...] II -, con il quale la madrepatria aveva intrattenuto fin dall'inizio relazioni assai burrascose, dovute sostanzialmente alla totale divergenza tra gli interessi del papa e quelli della Repubblica. A capo di uno Stato regionale che aveva ambizioni di ...
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BARATIERI, Oreste
Mariano Gabriele
Nacque a Condino in Val Bona (Trento) il 13 nov. 1841, Poco più che diciottenne, si imbarcò con Garibaldi per l'impresa dei Mille; promosso sottotenente subito dopo [...] ; Crispi ostentava invece di ritenere che il trattato fosse sempre in vigore, mentre altri elementi venivano ad aggiungersi a questa divergenza di fondo per preparare il clima della vicina guerra italo-abissina.
Il B., dopo che il 21 dic. 1893 il ...
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MALASPINA, Obizzo
Enrica Salvatori
Figlio di Guglielmo, fu capostipite del ramo dello Spino Fiorito. Nacque verso la fine del secolo XII.
La sua prima menzione è del 1212 quando giurò la concordia tra [...] all'intricato gioco di equilibri, scontri, incontri e alleanze che caratterizzava il territorio appenninico si verificò la prima grande divergenza tra i due rami. Nel maggio 1246 infatti sia il M. sia Corrado passarono dalla parte imperiale a quella ...
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divergenza
divergènza s. f. [der. di divergere]. – 1. Il divergere, condizione o proprietà di esser divergente: d. di due semirette; d. di raggi luminosi. In partic.: a. In meteorologia, deflusso orizzontale di aria in tutte le direzioni,...
divergente
divergènte agg. e s. m. [part. pres. di divergere]. – 1. agg. Che diverge, in senso proprio e fig.: strade d.; opinioni d.; semirette d., in geometria, quelle che partono da uno stesso punto e si allontanano progressivamente l’una...