GONZAGA, Francesco
Filippo Crucitti
Nacque a Palermo il 12 giugno 1538. Il padre, Ferrante, figlio del marchese di Mantova Francesco II e di Isabella d'Este, in seguito signore di Guastalla e governatore [...] la presidenza del concilio di Trento, ma soprattutto sulla questione della residenza dei vescovi, che fu motivo di notevole divergenza fra Ercole Gonzaga e il pontefice. Le lettere del G., quasi sempre ispirate dal cardinale Borromeo e da questi ...
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ALBERTINELLI, Mariotto
Maria Luisa Becherucci
Pittore, nacque a Firenze il 13 ott. 1474 da Biagio di Bindo Battiloro e da Vittoria di Biagio Rosani. Il Vasari, confermato in ogni punto da successive [...] che, nel 1506, gli affidava come allievo il proprio fratello Paolo, e per il quale; nel 1507, egli cercò di comporre la divergenza relativa al pagamento della Vergine e San Bernardo da parte di Bernardo Del Bianco. Ma sembra che l'A., in questi anni ...
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BRUGORA, Galeazzo
Susanna Peyronel
Nacque da Francesco, patrizio milanese, nella prima metà del sec. XVI. Addottoratosi in leggi, fu nominato uditore da Ferrante Gonzaga, governatore di Milano, e da [...] , che aveva consentito a confini del tutto diversi e assai più convenienti per loro. Questa netta divergenza tra rappresentanti del medesimo governo era rivelatrice, pur nella marginalità dell'episodio, della tradizionale contrapposizione di linee ...
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PEZZA, Vincenzo
Marco Manfredi
PEZZA, Vincenzo. – Nacque a Milano il 24 dicembre 1841 da Luigi e da Angela Finardi.
Il padre, di idee anticlericali, era originario di Casalmaggiore e aveva prestato [...] battaglie parlamentari di Agostino Bertani, la strada della democrazia radicale.
Fra il 1869 e i primi mesi del 1870 tale divergenza si ampliò, e sul terreno del rapporto con la vita politica e parlamentare si consumò un’esplicita spaccatura fra gli ...
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ASSERETO (Axeretto, Axereto, Axareto), Gioacchino
Gian Vittorio Castelnovi
Nato a Genova nel 1600, a dodici anni entrò nella bottega del pittore Luciano Borzone, che lasciò più tardi per quella di Andrea [...] monumentali e suntuosi dell'Ansaldo, né indulgente agli esiti che la recente lezione del Van Dyck determinava, la sua divergenza dallo Strozzi s'era pronunciata prima che questi si trasferisse a Venezia (circa 1630): istintiva e non programmatica ...
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CAMAIANI, Onofrio (Nofri)
Mirella Giansante
Nacque ad Arezzo il 10 nov. 1517 da antica e nobile famiglia di tradizione guelfa, distintasi nei primi decenni del XVI sec. nella lotta contro il predominio [...] il pontificato di Paolo IV con il quale appianò, senza far ricorso all'ambasciatore ufficiale Serristori, l'annosa divergenza intorno all'arcivescovato di Firenze affidato fin dal 1548 ad Antonio Altoviti, acerrimo antimediceo (il quale, tuttavia ...
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PAOLO IV, papa
Alberto Aubert
PAOLO IV, papa. – Gian Piero Carafa nacque il 28 giugno 1476 a Capriglia (Avellino) da Giovanni Antonio, barone di Sant’Angelo della Scala, e da Vittoria Camponeschi.
Una [...] iniziato nel settembre del 1556 con l’arrivo di una spedizione spagnola diretta a recuperare i domini dei Colonna. La divergenza d’intenti emersa in queste delicatissime circostanze tra Carlo Carafa, disposto a trattare con gli spagnoli in cambio del ...
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CONTARINI, Gasparo
Gigliola Fragnito
Primogenito di Alvise di Federico dei Contarini del ramo della Madonna dell'Orto e di Pofissena di Tommaso Malipiero, nacque a Venezia il 16 ott. 1483 in una famiglia [...] poi non realizzata, spedizione veneziana in America. Fu, inoltre, il solo alla corte di Carlo V in grado di spiegare la divergenza tra la data registrata nel diario di bordo dell'unica nave superstite della spedizione di Magellano e la data effettiva ...
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GAYDA, Virginio
Mauro Canali
Nacque a Roma, il 12 ag. 1885, da Stefano e Clotilde Stratta. Si laureò a Torino in scienze economiche e in seguito frequentò il laboratorio di economia politica Cognetti [...] , L'Idea nazionale ritenne di dover prendere le sue difese, sostenendo trattarsi di una decisione a carattere punitivo per la divergenza di opinioni che da tempo lo opponeva a Frassati. In Russia - dove lo colse la dichiarazione di guerra dell'Italia ...
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DIOTISALVI, Diotisalvi
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 3 giugno 1403 da Nerone di Nigi e da Leonarda di Lorenzo Cresci.
La famiglia, già ricca e potente fino dal sec. XIII, accrebbe la sua influenza [...] aveva già cominciato a prendere le distanze dal sistema mediceo di governo prima ancora della morte di Cosimo. Di questa divergenza la manifestazione più palese si era avuta nel 1454, durante il secondo gonfalonierato del D., quando egli aveva avuto ...
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divergenza
divergènza s. f. [der. di divergere]. – 1. Il divergere, condizione o proprietà di esser divergente: d. di due semirette; d. di raggi luminosi. In partic.: a. In meteorologia, deflusso orizzontale di aria in tutte le direzioni,...
divergente
divergènte agg. e s. m. [part. pres. di divergere]. – 1. agg. Che diverge, in senso proprio e fig.: strade d.; opinioni d.; semirette d., in geometria, quelle che partono da uno stesso punto e si allontanano progressivamente l’una...