BOCCANEGRA, Simone
Giovanna Balbi
Appartenente a cospicua famiglia genovese di origine popolare, nacque da Iacopo di Lanfranco e da Ginevra Saraceni, figlia di Egidio signore di Rezenasco in Toscana, [...] Venezia, nonostante che in Oriente continuasse la rivalità commerciale tra le due repubbliche, il doge cercò di appianare ogni divergenza e soprattutto di unire in una lega le forze genovesi e veneziane contro il pericolo turco: la morte gli impedì ...
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BONSI, Domenico
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Nacque a Firenze nel 1430 da Baldassarre di Bernardo, della ragguardevole famiglia dei Bonsi della Ruota, che fu presente con ben tre gonfalonieri e ventisei priori nella vita politica [...] sue mani, ma la Signoria fiorentina ritenne di non poter accedere a questo desiderio senza grave offesa alla propria dignità. Questa divergenza è attestata nei dispacci del B. del 25 aprile e nei seguenti, e si risolse quando il papa, convintosi che ...
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CASATI, Francesco
Agostino Borromeo
Quartogenito di Alfonso, residente spagnolo nella Confederazione elvetica, e di Bianca Secco Borella, nacque intorno al 1610. Come i fratelli maggiori Gerolamo e [...] Confederazione e nelle Tre Leghe era strettamente collegato con il mantenimento della pace interna, al di sopra di ogni divergenza religiosa.
Già all'indomani della conclusione del trattato ispano-grigione del 1639, egli aveva evitato di esigere la ...
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DI GIORGIO, Anna Maria
Ludovico Giulio
Nacque a San Daniele del Friuli (prov. di Udine) il 22 dic. 1897 da Pietro e da Gioseffa Melihem.
Dopo gli studi secondari, trasferitasi a Firenze per seguire [...] dei soggetti, di una differenza compresa fra 0,30° e 0,75° fra verticale apparente e verticale oggettiva (più spesso divergenza della verticale apparente in entrambi gli occhi verso l'alto: disclinazione di Duane). La D. dimostrò che la cosiddetta ...
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DONATI, Benvenuto
Franco Tamassia
Nacque da Salvatore e da Rosa Leblis a Modena, l'8 nov. 1883, da illustre famiglia israelita modenese; si laureò in giurisprudenza a Modena. Dal 1909 iniziò l'insegnamento [...] 'impostazione sociogiuridica vichiana. Tali interpretazioni sono criticate dai vichisti (G. Solari, B. Croce) che ravvisano una divergenza fra Vico e Muratori: Muratori si rifà alla formulazione ufficiale della morale cattolica, Vico concepisce la ...
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BRAGADIN, Francesco
Angelo Ventura
Nato nel 1458 da Alvise, procuratore di San Marco, e da Cecilia di Francesco da Canal, apparteneva a una delle maggiori famiglie del patriziato veneziano. Una malformazione [...] e appassionato dibattitto che vide la sconfitta dello stesso doge Andrea Gritti, notoriamente filofrancese (e forse anche per questa divergenza politica due mesi prima il B. aveva sostenuto la candidatura di Antonio Tron contro quella del Gritti, cui ...
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DENARI, Alberto (Albertus Odofredi)
Enrico Spagnesi
Bolognese, figlio di Odofredo, a causa della grandissima fama del padre fu sempre designato come "Albertus domini Odofredi", o addirittura come "Albertus [...] forse d'un incidente, nello svolgimento dell'attività forense; di questa (iniziata per tempo, poiché Odofredo menziona una divergenza d'opinioni tra Francesco d'Accursio e il proprio figlio, probabilmente manifestatasi in un processo) si hanno altre ...
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BOHIER, Pietro (Petrus Boherius, Boherii, Boerii)
Enzo Petrucci
Originario di La Retorte (comune del distretto di Carcassona, dipartimento dell'Aude), nella Francia meridionale, nacque presumibilmente [...] -, le conversazioni amichevoli fuori di ogni clima di ufficialità che ebbe con loro, i quali nei punti di divergenza prospettavano la necessità del concilio, rivelarono al suo animo di benedettino una spiritualità nuova, fino allora sconosciuta, e ...
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FANTUZZI, Marco
Alfeo Giacomelli
Nacque a Roma il 15 ag. 1740 dal nobile ravennate Costantino e dalla contessa Diana Ippoliti di Gazoldo di Mantova e fu battezzato in S. Pietro il 18 agosto, primogenito [...] che si era quasi ritirato a vita privata (1° ott. 1778), il F. ebbe un primo momento di convergenza-divergenza con Pio VI a proposito del nuovo catasto.
Quella della perequazione tributaria attraverso il catasto era un'idea già sostanzialmente emersa ...
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CAPELLO, Luigi Attilio
Giorgio Rochat
Nato a Intra (Novara) il 14 apr. 1859 da Enrico e da Ernesta Volpi, venne avviato alla carriera militare dal padre, funzionario dei telegrafi, di medie possibilità [...] poter modificare uno schieramento troppo proiettato in avanti. La deficiente impostazione strategica di Cadorna veniva così aggravata dalla divergenza col C., troppo tardi affrontata, e dall'iniziativa dei comandanti di corpo della 2ªarmata (e in ...
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divergenza
divergènza s. f. [der. di divergere]. – 1. Il divergere, condizione o proprietà di esser divergente: d. di due semirette; d. di raggi luminosi. In partic.: a. In meteorologia, deflusso orizzontale di aria in tutte le direzioni,...
divergente
divergènte agg. e s. m. [part. pres. di divergere]. – 1. agg. Che diverge, in senso proprio e fig.: strade d.; opinioni d.; semirette d., in geometria, quelle che partono da uno stesso punto e si allontanano progressivamente l’una...