FIDENZA
F. Gandolfo
(lat. Fidentia, Fidentiola vicus; fino al 1927 Borgo San Donnino)
Città dell'Emilia-Romagna (prov. di Parma) nata, per la posizione lievemente sopraelevata, come posto di controllo [...] Nel 1108, con la composizione dello scisma e con l'assunzione della sede parmense da parte di Bernardo degli Uberti, la divergenza di posizioni sfociò in aperto conflitto, per cui F., avendo rifiutato l'obbedienza al nuovo vescovo, venne distrutta. È ...
Leggi Tutto
NOVARA
M.L. Gavazzoli Tomea
(lat. Novaria)
Città del Piemonte, capoluogo di provincia, situata nella pianura fra i fiumi Sesia e Ticino.N. conobbe insediamenti fin dall'età del Bronzo, ma solo con la [...] di tutte le fondazioni ecclesiastiche del basso, medio e alto Novarese.Nella seconda metà del sec. 12° si accentuò la divergenza di interessi fra la Curia episcopale e il Comune, che costruì verso il 1208 il proprio palazzo nel recinto del brolo ...
Leggi Tutto
VASARI, Giorgio
P. Barocchi
Pittore, architetto e scrittore, nato ad Arezzo nel 1511 e morto a Firenze nel 1574.
Sin dalla prima edizione delle Vite, pubblicate a Firenze presso l'editore Lorenzo Torrentino [...] effetti degli interventi longobardi; i "fantocci" e le "goffezze" delle "vecchie" pitture, sculture e architetture, la loro divergenza dalle "cose antiche" -; attribuisce, sulla base di concordanze cronologiche, le opere (per es. il duomo di Firenze ...
Leggi Tutto
MATTHEW PARIS
N. Wilkins
Letterato e artista inglese, nato intorno al 1200 nei pressi dell'abbazia di St Albans, a N-O di Londra, dov'è testimoniato nel 1213 e della quale divenne monaco nel 1217; morì [...] dei Chronica maiora, così come nella scrittura. Talvolta sembra che M. cambi deliberatamente stile e ciò spiega la grande divergenza tra i suoi schizzi informali e privi di cornice, le più elaborate e formali illustrazioni per le vite dei santi ...
Leggi Tutto
ALEOTTI, Giovan Battista, detto l'Argenta
Armando O. Quintavalle
Elena Povoledo
Nato ad Argenta (Ferrara) nel 1546. Architetto e ingegnere, fu dal 1571 fin oltre il 1593 al servizio del duca Alfonso [...] del 1617. Molte sono anche le opere che lasciò manoscritte, tra cui un discorso Dell'interramento del Po di Ferrara a divergenza delle sue acque nel ramo di Ficarolo (edito postumo a Ferrara nel 1847 da Luigi Napoleone Cittadella), una Raccolta di ...
Leggi Tutto
BARBARI, Iacopo de'
Creighton Gilbert
Veneziano, la sua prima opera datata (1500) è una grande Veduta di Venezia (xilografia, di M.2, 83 per 1,36, su sei legni, siglata col caduceo che in altre sue [...] et vieillese" possono essere state anche un'espressione un po, forzata del notaio per motivare la pensione. Inoltre la divergenza stilistica del Pacioli dalle opere certe del B. può non essere necessariamente la prova che sia opera di un altro ...
Leggi Tutto
MARANGONI, Matteo
Luca Barreca
Nacque a Firenze il 12 luglio 1876, da Carlo e da Maria Augusta Cherubina Malvisi. Il padre, originario di Pavia, era docente di fisica nel liceo Dante e nell'istituto [...] principio dello "spirito italiano" come possibile valore normativo della produzione artistica contemporanea, diventò un punto d'inconciliabile divergenza tra il M. e Venturi.
Nel 1933 pubblicò il suo fortunatissimo Saper vedere (Milano-Roma), il cui ...
Leggi Tutto
GANDHĀRA, Arte del
H. Ingholt*
1. - Il termine "Gandhāra" si incontra la prima volta nel Rigveda - una raccolta di antichi inni indiani risalenti al II millennio a. C. - dove indica, del pari che nelle [...]
3. - Mentre per ciò che riguarda i soggetti delle sculture del G. l'accordo è generale, c'è una singolare divergenza d'opinioni circa la loro cronologia. In relazione con ciò stanno anche le diverse denominazioni di arte "greco-buddistica" o "romano ...
Leggi Tutto
CONTUCCI, Andrea, detto il Sansovino
Silvana Macchioni
Figlio di Niccolò di Domenico di Muccio e di Margherita di Nardo Zinetti, deve il soprannome al luogo di origine, Monte San Savino (Arezzo), dove [...] il rapporto col Bramante, del quale si trovò a proseguire l'opera, rapporto che pone in rilievo, soprattutto, la divergenza di due poetiche: cioè, in definitiva, la tendenza del C. a una contaminatio tra spazio scultoreo e spazio architettonico, che ...
Leggi Tutto
AQUILEIA
G. Lorenzoni
Città del Friuli-Venezia Giulia, in prov. di Udine, situata nella pianura a N della laguna di Grado, un tempo in comunicazione diretta con la laguna stessa tramite il Natisone, [...] Dunque c'è accordo di massima nell'individuare un apporto bizantino per le scene della Passione, ma c'è divergenza nello specificare tale bizantinismo e nella definizione cronologica.Anche se, probabilmente, questa decorazione fu assunta da un'unica ...
Leggi Tutto
divergenza
divergènza s. f. [der. di divergere]. – 1. Il divergere, condizione o proprietà di esser divergente: d. di due semirette; d. di raggi luminosi. In partic.: a. In meteorologia, deflusso orizzontale di aria in tutte le direzioni,...
divergente
divergènte agg. e s. m. [part. pres. di divergere]. – 1. agg. Che diverge, in senso proprio e fig.: strade d.; opinioni d.; semirette d., in geometria, quelle che partono da uno stesso punto e si allontanano progressivamente l’una...