RICCI, Scipione de'
Mario Rosa
RICCI, Scipione de’. – Nacque a Firenze il 9 gennaio 1741 da Pier Francesco, di nobile famiglia, auditore presidente dell’Ordine di S. Stefano, e da Luisa Ricasoli.
Dopo [...] condanna a opera della bolla Unigenitus (1713).
Tra gli anni 1784-86 si rese più stretto, sia pure con qualche significativa divergenza, il rapporto con il sovrano. È del 1784 infatti la lettera pastorale Sui doveri dei sudditi verso il sovrano, in ...
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PAOLO IV, papa
Alberto Aubert
PAOLO IV, papa. – Gian Piero Carafa nacque il 28 giugno 1476 a Capriglia (Avellino) da Giovanni Antonio, barone di Sant’Angelo della Scala, e da Vittoria Camponeschi.
Una [...] iniziato nel settembre del 1556 con l’arrivo di una spedizione spagnola diretta a recuperare i domini dei Colonna. La divergenza d’intenti emersa in queste delicatissime circostanze tra Carlo Carafa, disposto a trattare con gli spagnoli in cambio del ...
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FANTUZZI, Marco
Alfeo Giacomelli
Nacque a Roma il 15 ag. 1740 dal nobile ravennate Costantino e dalla contessa Diana Ippoliti di Gazoldo di Mantova e fu battezzato in S. Pietro il 18 agosto, primogenito [...] che si era quasi ritirato a vita privata (1° ott. 1778), il F. ebbe un primo momento di convergenza-divergenza con Pio VI a proposito del nuovo catasto.
Quella della perequazione tributaria attraverso il catasto era un'idea già sostanzialmente emersa ...
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INGRAO, Pietro
Albertina Vittoria
Le origini e l'antifascismo
Nacque a Lenola (oggi provincia di Latina) il 30 marzo 1915 da Francesco Renato, impiegato comunale, vicino ai socialisti riformisti, e [...] . In occasione del Comitato centrale (15-17 ottobre 1969) che prese in esame la questione, Ingrao espresse la propria «divergenza» e il proprio disappunto contro il «tutto o niente», rimarcando la necessità di «rompere l’illusione nefasta […] di ...
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CAPELLO, Luigi Attilio
Giorgio Rochat
Nato a Intra (Novara) il 14 apr. 1859 da Enrico e da Ernesta Volpi, venne avviato alla carriera militare dal padre, funzionario dei telegrafi, di medie possibilità [...] poter modificare uno schieramento troppo proiettato in avanti. La deficiente impostazione strategica di Cadorna veniva così aggravata dalla divergenza col C., troppo tardi affrontata, e dall'iniziativa dei comandanti di corpo della 2ªarmata (e in ...
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BALABANOFF, Angelica (Anželika Isaakovna Balabanova)
Francesco M. Biscione
Nacque a Černigov, nei pressi di Kiev, il 4 ag. 1877 da famiglia ebraica benestante (il padre, Isaak, era proprietario terriero [...] stato l'oggetto della battaglia politica e dell'analisi della società post-rivoluzionaria di Trockij.
Altro motivo di divergenza, legato questo alla politica internazionale, furono gli attacchi violenti e ingiustificati a Serrati ed il tentativo di ...
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LANFREDINI, Giovanni
Marco Pellegrini
Nacque a Firenze nel 1437 da Orsino di Lanfredino e da Ginevra di Piero Capponi, nel quartiere di S. Spirito, "gonfalone" Drago.
La sua giovinezza - tipica di un [...] , altro strettissimo collaboratore di Lorenzo, il cui genio negoziale aveva consentito al Medici di suturare l'annosa divergenza con Innocenzo VIII e addirittura di imporsi come il nuovo interlocutore privilegiato del Papato, attraverso il matrimonio ...
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CRISTIANI, Beltrame
Sergio Zaninelli
Nacque a Varese Ligure (prov. di La Spezia) ai confini dello Stato genovese con il ducato di Parma e Piacenza, il 2 dic. 1702, da Pietro Giulio e da Anna Aquileia [...] di politica estera. Piuttosto l'amministratore accorto e realistico sentì la necessità di risolvere sul piano diplomatico una divergenza di interessi che di fatto bloccava la soluzione di un fondamentale provvedimento interno. Che il concordato sia ...
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CHAUVET, Costanzo
Alessandra Cimmino
Nato il 14 giugno 1844 a Santo Stefano Belbo (Cuneo) da Pietro Giuseppe, geometra, e Giacinta Marone, abbandonò presto scuola e famiglia fuggendo di casa tra il [...] uomini e quattrini, trovando naturalmente modo di realizzare ingenti utili personali. Solo su due punti si può riscontrare una certa divergenza di opinioni fra lui e il Depretis: per lungo tempo, anche dopo l'inizio del loro sodalizio, il Popolo ...
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BRANCACCIO, Cesare
Roberto Zapperi
Nacque a Napoli verso il 1515 e doveva far parte della famiglia Brancaccio, fra le più cospicue della città. Studiò legge, si addottorò in utroque iure, conseguendo [...] , essenzialmente per l'insorgere di seri contrasti sul modo di condurre la campagna antispagnola in Italia. Ma questa divergenza di fondo aveva provocato in varie altre questioni minori un'assoluta intransigenza di Paolo IV nei confronti dei desideri ...
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divergenza
divergènza s. f. [der. di divergere]. – 1. Il divergere, condizione o proprietà di esser divergente: d. di due semirette; d. di raggi luminosi. In partic.: a. In meteorologia, deflusso orizzontale di aria in tutte le direzioni,...
divergente
divergènte agg. e s. m. [part. pres. di divergere]. – 1. agg. Che diverge, in senso proprio e fig.: strade d.; opinioni d.; semirette d., in geometria, quelle che partono da uno stesso punto e si allontanano progressivamente l’una...