TUMEDEI, Cesare
Leonardo Pompeo D'Alessandro
TUMEDEI, Cesare. – Nacque a Montalto Marche (Ascoli Piceno) l’11 luglio 1894 da Giuseppe, medico, e da Marianna Sacconi.
Nel novembre del 1910 si iscrisse [...] del modo con cui l’Italia avrebbe dovuto affrontare la crisi economica mondiale restituisce per molti versi la cifra delle divergenze emerse sulla materia nell’ultimo anno. Tumedei replicò il 16 novembre dalle colonne del Giornale d’Italia e non fu ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgio Strano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
I numerosi reperti fossili rinvenuti nel corso del Novecento hanno consentito di ricostruire [...] -6 milioni di anni fa. Una data, questa, che precede di poco – e quindi compatibile – quella ottenuta dall’analisi molecolare per la divergenza uomo-scimpanzé, che Morris Goodman aveva fissato nel 1996 a 6 milioni di anni fa. La nuova specie, a cui è ...
Leggi Tutto
MARANGONI, Matteo
Luca Barreca
Nacque a Firenze il 12 luglio 1876, da Carlo e da Maria Augusta Cherubina Malvisi. Il padre, originario di Pavia, era docente di fisica nel liceo Dante e nell'istituto [...] principio dello "spirito italiano" come possibile valore normativo della produzione artistica contemporanea, diventò un punto d'inconciliabile divergenza tra il M. e Venturi.
Nel 1933 pubblicò il suo fortunatissimo Saper vedere (Milano-Roma), il cui ...
Leggi Tutto
– Nacque il 12 ottobre 1873 ad Antrodoco (all’epoca in provincia dell’Aquila, oggi di Rieti), in seno a una famiglia agiata. Era il secondogenito dei quattro figli nati dal matrimonio tra Patrizio Tedeschini [...] Tedeschini, che agì con l’intento di attenuare le tensioni tra le autorità ecclesiastiche e quelle civili.
Anche se la divergenza tra i due non fu conclamata, progressivamente sempre più diversa da quella di Tedeschini fu la linea di Pio XI, che ...
Leggi Tutto
Il territorio del Piemonte non è omogeneo dal punto di vista linguistico, e le varietà che si possono definire piemontesi non ricoprono l’intera estensione amministrativa della regione. Rimangono infatti [...] ed è tuttora presente in territori al confine con la Liguria (ad es. in Val Bormida).
Un’altra area di forte divergenza con l’italiano è data dalla sintassi dei ➔ clitici. Il torinese possiede una serie completa di clitici soggetto, immediatamente ...
Leggi Tutto
trasporto assonale
Giuseppina Amadoro
Il trasporto intracellulare di proteine e organelli è fondamentale per la sopravvivenza delle cellule ma, dal momento che i neuroni sono cellule estremamente polarizzate, [...] regola l’attività motoria. Mentre il dominio globulare o motore esibisce un alto grado di omologia proteica, l’alta divergenza nella sequenza amminoacidica del dominio che non lega i microtubuli, ma protrude da essi, garantisce invece la specificità ...
Leggi Tutto
BOCCANEGRA, Simone
Giovanna Balbi
Appartenente a cospicua famiglia genovese di origine popolare, nacque da Iacopo di Lanfranco e da Ginevra Saraceni, figlia di Egidio signore di Rezenasco in Toscana, [...] Venezia, nonostante che in Oriente continuasse la rivalità commerciale tra le due repubbliche, il doge cercò di appianare ogni divergenza e soprattutto di unire in una lega le forze genovesi e veneziane contro il pericolo turco: la morte gli impedì ...
Leggi Tutto
BONSI, Domenico
**
Nacque a Firenze nel 1430 da Baldassarre di Bernardo, della ragguardevole famiglia dei Bonsi della Ruota, che fu presente con ben tre gonfalonieri e ventisei priori nella vita politica [...] sue mani, ma la Signoria fiorentina ritenne di non poter accedere a questo desiderio senza grave offesa alla propria dignità. Questa divergenza è attestata nei dispacci del B. del 25 aprile e nei seguenti, e si risolse quando il papa, convintosi che ...
Leggi Tutto
CASATI, Francesco
Agostino Borromeo
Quartogenito di Alfonso, residente spagnolo nella Confederazione elvetica, e di Bianca Secco Borella, nacque intorno al 1610. Come i fratelli maggiori Gerolamo e [...] Confederazione e nelle Tre Leghe era strettamente collegato con il mantenimento della pace interna, al di sopra di ogni divergenza religiosa.
Già all'indomani della conclusione del trattato ispano-grigione del 1639, egli aveva evitato di esigere la ...
Leggi Tutto
CATTANI DA DIACCETO, Francesco, detto il Pagonazzo
Paul Oskar Kristeller
CATTANI DA DIACCETO (Ghiacceto), Francesco (Franciscus Cataneus Diacetius o Diacetus), detto il Pagonazzo. - Figlio di Zanobi [...] , ma non per gli aristotelici moderni. È questo atteggiamento verso Aristotele e gli aristotelici che segna il punto di massima divergenza dal Ficino e caratterizza il contributo del C. nella storia del platonismo del Rinascimento.
Fonti e Bibl.: P ...
Leggi Tutto
divergenza
divergènza s. f. [der. di divergere]. – 1. Il divergere, condizione o proprietà di esser divergente: d. di due semirette; d. di raggi luminosi. In partic.: a. In meteorologia, deflusso orizzontale di aria in tutte le direzioni,...
divergente
divergènte agg. e s. m. [part. pres. di divergere]. – 1. agg. Che diverge, in senso proprio e fig.: strade d.; opinioni d.; semirette d., in geometria, quelle che partono da uno stesso punto e si allontanano progressivamente l’una...